I giornalisti del quotidiano L’Adige hanno proclamato lo stato di agitazione nei confronti della loro azienda. Temono per i tagli che a quanto pare la nuova proprietà del giornale intende effettuare e per le possibili ricadute che questi avranno sul loro lavoro, oltre a lamentare la totale mancanza di spiegazioni sulle ragioni che starebbero dietro gli annunciati tagli. Esprimo loro la mia solidarietà. Ritengo inoltre sia necessario quanto prima aprire una discussione seria sullo stato dell’editoria nella nostra Regione. Continua a leggere “Stato di agitazione giornalisti L’Adige: va garantita occupazione ma anche pluralismo e democrazia”
