Il 17 luglio 2015, Mario Staderini e Michele De Lucia presentavano ricorso al Comitato dei diritti umani delle Nazioni Unite. Nell’atto si lamentava l’indebita restrizione, l’arbitrarietà e l’irragionevolezza delle leggi e delle procedure che disciplinano lo svolgimento dei referendum in Italia. I due sostenevano che il diritto costituzionalmente garantito di richiedere un referendum venisse assicurato solo da un punto di vista meramente formale, poiché nella pratica vi erano troppi ostacoli che rendevano tale diritto non effettivo e di conseguenza impraticabile. Tra gli ostacoli messi in evidenza c’era anche la difficoltà nel reperire soggetti disponibili all’autenticazione delle firme raccolte a sostegno delle richieste referendarie.
Continua a leggere “Autenticatori delle sottoscrizioni per i referendum comunali. Il Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige non si adegua alle richieste del Comitato dei Diritti Umani dell’ONU”Bocciata proposta di modifica dello statuto di autonomia del M5S: la maggioranza non vuole che i cittadini partecipino alle scelte strategiche di politica fiscale.
Assieme alla presentazione del progetto di modifica dello Statuto 1/XVI ne è stata avanzata un’altra, la 2/XVI, che però è stata respinta sia in Commissione che in Aula. Proponevamo l’introduzione nello statuto di autonomia di strumenti di partecipazione popolare diretta nella definizione delle scelte strategiche di politica fiscale a livello provinciale e a livello comunale. Purtroppo la maggioranza, al di là della propaganda elettorale, a dar voce ai cittadini riguardo alle tasse non ci pensa proprio.
Continua a leggere “Bocciata proposta di modifica dello statuto di autonomia del M5S: la maggioranza non vuole che i cittadini partecipino alle scelte strategiche di politica fiscale.”Usi civici. Il Consiglio provinciale dà risalto alla partecipazione collettiva nella gestione dei beni comuni nella legge sulle attività culturali
Nel corso dell’ultimo Consiglio provinciale è stato approvato il disegno di legge n. 56/XVI di iniziativa consiliare “Modificazioni della legge provinciale sulle attività culturali 2007”. L’obiettivo era razionalizzare e potenziare la legislazione riguardante il mondo della cultura del Trentino. Si tratta di una buona proposta che come M5S abbiamo sostenuto volentieri, visto che inserisce criteri di meritocrazia nella nomina dei dirigenti museali e potenzia i musei e i siti etnografici che in Provincia sono assai numerosi (aggiungendo l’art.20 bis “Musei etnografici” alla legge provinciale sulle attività culturali). In questo contesto siamo riusciti a inserire un emendamento per dare maggior risalto e attenzione alle tradizioni democratiche e di autogoverno locale che si sono sviluppate con le antiche Carte di regola delle nostre comunità, le quali per secoli hanno definito e strutturato le tradizioni agro silvo pastorali per la gestione dei pascoli, degli alpeggi e delle proprietà comuni in genere.
Continua a leggere “Usi civici. Il Consiglio provinciale dà risalto alla partecipazione collettiva nella gestione dei beni comuni nella legge sulle attività culturali“Autonomia: bando alla retorica, c’è ancora tantissimo lavoro da fare!
Oggi il Consiglio provinciale di Trento celebrerà il cinquantenario del Secondo Statuto di Autonomia. È un’occasione importante per riflettere su quanto di buono è stato fatto a favore dei popoli del Trentino-Alto Adige/Südtirol e per ragionare sulle criticità e sulle mancanze che ancora esistono all’interno del progetto autonomista della nostra Regione e delle nostre Province Autonome. Esiste un’idea sana ed autentica di Autonomia come cultura del buon governo di un territorio e della gestione razionale delle risorse. Proprio questa è alla radice dei successi incontrati dal Trentino negli ultimi 50 anni. Esiste però anche un uso distorto e negativo dell’Autonomia, che nell’uso di certi “potenti” (per quanto piccoli e insignificanti nel grande schema delle cose) è diventata un paravento per privilegi castali e sprechi generalizzati a favore degli amici entrati nel sistema che sfruttano per escludere tutti gli altri. Purtroppo la seconda parte mette danneggia i buoni frutti prodotti dalla prima. In piccolo, è ad esempio il caso di quanto accaduto rispetto alla commemorazione del secondo Statuto di Autonomia, evento nel quale al M5S non è stato riconosciuto diritto di parola. Nonostante ciò non ci arrendiamo e vogliamo comunque rappresentare la nostra idea di Autonomia.
Continua a leggere “Autonomia: bando alla retorica, c’è ancora tantissimo lavoro da fare!”Funivia del Bondone: bene i fondi ma molto male il mancato coinvolgimento dei cittadini!
In questi anni il M5S ha sostenuto l’avvio di un iter partecipato per verificare la fattibilità e le alternative progettuali della funivia Trento-Bondone, operando dal governo del Paese affinché lo Stato potesse valutare il finanziamento di quest’opera in linea con logiche e intendimenti di sviluppo socio/economico, da conseguirsi favorendo anche la riduzione delle emissioni di gas climalteranti. I fondi messi a disposizione in questi giorni non sono che la conseguenza di tale impegno. Se da un lato ci riteniamo soddisfatti per il buon esito delle procedure di assegnazione delle risorse statali al Trentino, dall’altro non possiamo non sottolineare come Comune di Trento e Provincia si siano sistematicamente rifiutati di coinvolgere i cittadini nell’iter dell’opera, rendendo evidente la volontà di calarla dall’alto, senza alcun vero confronto con la cittadinanza, cosa per altro già avvenuta con la circonvallazione ferroviaria di Trento.
Continua a leggere “Funivia del Bondone: bene i fondi ma molto male il mancato coinvolgimento dei cittadini!“Più partecipazione dei cittadini all’attività delle Comunità di Valle
Abbiamo ottenuto l’approvazione di un ordine del giorno col quale la giunta è impegnata a far sì che le Comunità di Valle che ancora non hanno adeguato il loro statuto per prevedere forme di partecipazione dei cittadini alla vita di tali istituzioni possano esservi coinvolti.
Continua a leggere “Più partecipazione dei cittadini all’attività delle Comunità di Valle”Ecco le proposte del M5S per far funzionare (e bene) le Comunità di Valle
Nel Consiglio provinciale che si è aperto oggi il M5S ha presentato una serie di proposte di ordine del giorno e di proposte emendative volte a migliorare sensibilmente la normativa in fatto di Comunità di Valle.
Continua a leggere “Ecco le proposte del M5S per far funzionare (e bene) le Comunità di Valle”Referendum ed elezioni. Chiediamo al Governo di tener conto dei voti del Consiglio regionale in fatto di istituti di partecipazione
In questi giorni il Parlamento sta discutendo il decreto legge DL 41/2022: “Disposizioni urgenti per lo svolgimento contestuale delle elezioni amministrative e dei referendum previsti dall’articolo 75 della Costituzione da tenersi nell’anno 2022, nonché per l’applicazione di modalità operative, precauzionali e di sicurezza ai fini della raccolta del voto”.
Continua a leggere “Referendum ed elezioni. Chiediamo al Governo di tener conto dei voti del Consiglio regionale in fatto di istituti di partecipazione”Firme digitali per la promozione dei referendum: in Trentino-Alto Adige i Comuni dicono no e la commissione legislativa regionale respinge la proposta di legge
Il Comitato dei diritti umani (e il Consiglio regionale ne è consapevole) si è espresso in forma molto chiara sulla necessità di rimuovere gli ostacoli irragionevoli che impediscono di raccogliere firme e dunque di esercitare i diritti politici. Il Parlamento italiano ha riconosciuto il diritto alla raccolta delle firme digitali per promuovere referendum statali. La Giunta regionale del Trentino-Alto Adige/Südtirol aveva recepito le sollecitazioni del M5S esprimendo l’impegno a introdurre la raccolta delle firme digitali nel documento di economia e finanza regionale del 2020. Nonostante tutto questo, nel settembre 2021 il Consiglio dei Comuni di Bolzano, il Consiglio delle Autonomie di Trento e la Prima commissione legislativa regionale hanno scelto di respingere la proposta di legge che il M5S aveva presentato nel luglio del 2020 (qui l’iter del disegno di legge 27/XVI).
Continua a leggere “Firme digitali per la promozione dei referendum: in Trentino-Alto Adige i Comuni dicono no e la commissione legislativa regionale respinge la proposta di legge”Strategia europea 2021-2030 sui diritti delle persone con disabilità. Approvata proposta del M5S per promuovere il loro diritto a partecipare alla vita politica e pubblica
Nel corso dell’ultimo Consiglio provinciale l’Aula ha approvato una proposta di risoluzione avanzata dal M5S e sottoscritta da gran parte dell’opposizione, per allineare le politiche provinciali sulla disabilità a quelle sostenute e promosse dall’Unione Europea.
Continua a leggere “Strategia europea 2021-2030 sui diritti delle persone con disabilità. Approvata proposta del M5S per promuovere il loro diritto a partecipare alla vita politica e pubblica”