Terzo ponte sul Caffaro, la Provincia di Trento si impegni per tutelare cittadini e imprese

Cosa sta facendo la Provincia di Trento per evitare che i lavori del terzo ponte sul Caffaro danneggino gli abitanti e le imprese che vivono e operano al confine tra Trentino e Lombardia? A chiederlo con tanto di interrogazione al Consiglio provinciale di Trento (la 4566/XVI) è il consigliere del M5S Alex Marini, che sulla questione negli ultimi anni ha presentato una lunga lista di atti e interventi.

Continua a leggere “Terzo ponte sul Caffaro, la Provincia di Trento si impegni per tutelare cittadini e imprese”

Realizzare la ciclabile del lago d’Idro nell’interesse del Trentino e delle Giudicarie!

L’8 maggio scorso il Consigliere provinciale Alex Marini ha depositato un’interrogazione al Consiglio provinciale per chiedere che la giunta si attivi per sostenere il completamento della ciclabile del lago d’Idro, connettendo la Lombardia al Trentino dal punto di vista cicloturistico e fungendo da volano per l’economia di entrambe i territori.

Continua a leggere “Realizzare la ciclabile del lago d’Idro nell’interesse del Trentino e delle Giudicarie!”

Ponti sul Caffaro, il M5S chiede chiarezza sulle risorse pubbliche spese dalla Provincia di Trento

La Provincia di Trento ha stanziato notevoli risorse pubbliche per installare nel futuro prossimo venturo un terzo ponte sul torrente Caffaro (904 mila euro). Questo, si badi bene, dopo aver messo a disposizione tramite il fondo comuni confinanti gli oltre 2,5 milioni di euro a base d’asta serviti per realizzare il secondo ponte sul Caffaro, ad oggi mai aperto. Il conto per i contribuenti, come si può “apprezzare”, è salato a fronte di risultati per ora, disastrosi, visto che a tenere in piedi il traffico tra Lombardia e Trentino sud occidentale è l’antico ponte del 1906, ormai corroso da ruggine e incuria. 

Continua a leggere “Ponti sul Caffaro, il M5S chiede chiarezza sulle risorse pubbliche spese dalla Provincia di Trento”

Tunnel Bondone-Valvestino: intoppi geologici costringono a rivedere l’opera!

Il costosissimo tunnel (32 milioni di euro stimati, ma potenzialmente molti di più…) a senso unico alternato che dovrebbe collegare la Val Vestino alle Valli Giudicarie e al Trentino? Oltre alle questioni di costo, già note, ci sono seri problemi idrogeologici rispetto al progetto che si pensava di mettere in cantiere, tanto che si sta valutando di modificarlo. L’area dove si intendeva procedere con gli scavi risulta infatti interessata da una falda freatica e questo da un lato renderebbe più complicati e costosi i lavori e dall’altro minaccerebbe la sopravvivenza delle numerose sorgenti che alimentano sia i Comuni bresciani che quelli trentini presenti in zona.

Continua a leggere “Tunnel Bondone-Valvestino: intoppi geologici costringono a rivedere l’opera!”

Lotta alle mafie: anche per il 2022 bilancio in rosso per la giunta Fugatti

Col 2022 agli sgoccioli e con l’anno delle elezioni provinciali in arrivo è opportuno fare il consuntivo di quanto fatto o non fatto dalla maggioranza provinciale riguardo alle politiche di contrasto alle infiltrazioni criminali sul territorio che le è stato affidato da governare con le elezioni del 2018.

Continua a leggere “Lotta alle mafie: anche per il 2022 bilancio in rosso per la giunta Fugatti”

Contratto di fiume interregionale per Eridio e fiume Chiese: la Provincia di Trento dice no!

È arrivata la risposta della Provincia di Trento ad una nostra interrogazione del novembre scorso riguardo alla richiesta di mettere in campo una collaborazione solida e seria con la Lombardi al fine di tutelare il fiume Chiese e il lago d’Idro. L’ineffabile assessore Tonina ci ha risposto che va tutto a meraviglia, e che Trentino e Lombardia collaborano dalla notte dei tempi a favore del Chiese ed dell’Eridio. Tanto è vero che le uniche azioni messe in campo dall’attuale giunta riguardano la cessione di imponenti volumi d’acqua alla bassa padana A DANNO di questi corpi idrici, mentre di azioni compensative non si è mai vista mai nemmeno l’ombra. Questo ovviamente Tonina non lo dice ma è giusto ricordarlo, altrimenti si rischia di dare per buona una versione dei fatti che è tutto fuorché rispondente alla realtà.

Continua a leggere “Contratto di fiume interregionale per Eridio e fiume Chiese: la Provincia di Trento dice no!”

Biotopo del Lago d’Idro. M5S deposita interrogazione europea su potenziale mancata tutela

Il 29 novembre scorso la parlamentare europea del M5S Sabrina Pignedoli ha depositato un’interrogazione al Parlamento europeo riguardante una potenziale violazione della direttiva Habitat in Trentino. Il riferimento è ai prelievi coatti d’acqua subiti dal Lago d’Idro nel corso della passata stagione estiva, che hanno causato un abbassamento dei livelli dello specchio d’acqua al di sotto dei limiti minimi previsti con potenziali conseguenti danni all’ecosistema del biotopo presente sul lago medesimo. 

Continua a leggere “Biotopo del Lago d’Idro. M5S deposita interrogazione europea su potenziale mancata tutela”

Il M5S chiede di coinvolgere i Comuni trentini nella gestione del Fondo Comuni confinanti: la maggioranza Lega-SVP non ne vuole sapere.

Da qualche tempo sui giornali locali e in TV si fa un gran parlare della necessità di rivedere il funzionamento del Fondo Comuni confinanti. Non possiamo che esserne contenti, visto e considerato che noi solleviamo questioni sul funzionamento di quell’ente da anni, chiedendone la riforma, ad esempio per permettere ai Comuni trentini di confine di avere voce in capitolo sulle opere che verranno realizzate vicino a loro. Purtroppo non abbiamo mai ricevuto né ascolto da parte delle altre forze politiche né attenzione da parte della stampa. L’ultimo tentativo lo abbiamo fatto in Consiglio regionale il 19 novembre scorso… non è andata bene. Del resto un conto è parlare ai giornalisti per fare un po’ di propaganda, tutt’altro discorso è agire per risolvere davvero i problemi!

Continua a leggere “Il M5S chiede di coinvolgere i Comuni trentini nella gestione del Fondo Comuni confinanti: la maggioranza Lega-SVP non ne vuole sapere.”

Ponti sul Caffaro, il conto per ristrutturare quello vecchio e non aprire quello nuovo sale oltre i 4 milioni ma per la Provincia di Trento l’opera “non si può dire incompiuta”!

È arrivata la risposta (unica, chiedi 3, rispondi 1… quando si dice l’efficienza!) alle seguenti interrogazioni, tutte riguardanti la tragicomica vicenda dei ponti sul Caffaro:

1741/XVI dell’1 settembre 2020 – Iniziative all’interno del Comitato paritetico del Fondo Comuni Confinanti in ordine alla viabilità nei pressi del torrente Caffaro

3641/XVI del 14 aprile 2022 – Problematiche relative alla mancata apertura del nuovo ponte sul torrente Caffaro e iniziative adottare per la risoluzione delle stesse

4014/XVI del 10 ottobre 2022 – Inserimento del progetto della rotonda quadrata asimmetrica sul fiume Caffaro nell’elenco delle opere incompiute tenuto dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS)

Continua a leggerePonti sul Caffaro, il conto per ristrutturare quello vecchio e non aprire quello nuovo sale oltre i 4 milioni ma per la Provincia di Trento l’opera “non si può dire incompiuta”!

Prelievi coatti dal Lago d’Idro e salute del suo biotopo: ci avevamo visto giusto

La scorsa estate il M5S trentino aveva denunciato (con dovizia di prove fotografiche) l’abbassamento del livello del Lago d’Idro e le pesantissime conseguenze che questa decisione aveva avuto sul biotopo sito nel Comune di Bondone. Di recente la Provincia di Trento ha risposto a una nostra interrogazione (3870/XVI) specificando di aver provveduto essa stessa a contestare le decisioni sull’abbassamento dei livelli dell’Eridio, ritenendola illegittima. Siamo ovviamente soddisfatti che ciò sia avvenuto, anche perché si deve smettere di considerare i bacini montani come serbatoi al servizio di modelli di agricoltura assolutamente insostenibili alla luce della crisi climatica.

Continua a leggere “Prelievi coatti dal Lago d’Idro e salute del suo biotopo: ci avevamo visto giusto”