Il sistema politico trentino corrisponde a un modello di postdemocrazia o di democratura? Al netto del fatto che, già da tempo le scelte politiche sostanziali vengono dettate da portatori di interesse economici non democraticamente rappresentati nelle istituzioni, in un sistema di postdemocrazia le cerimonie e le regole formali dei processi democratici all’interno delle istituzioni vengono rispettate.
Continua a leggere “Dilemma sulla democrazia in Trentino”Voto per corrispondenza: la politica trentina, altoatesina e sudtirolese dice no!
Il Consiglio regionale ha bocciato la proposta di disegno di legge del M5S tramite la quale io e il collega Diego Nicolini miravamo a velocizzare, semplificare e, più in generale a rendere migliori le procedure di voto in Trentino-Alto Adige/Südtirol introducendo una sperimentazione del voto per corrispondenza per l’elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale e per il rinnovo degli organi comunali e per i referendum comunali. Una volta di più si è dimostrata l’arretratezza mentale, quando non la grettezza, di molti politici della nostra Regione, i quali hanno fatto prevalere miseri luoghi comuni e ottusi pregiudizi sulla possibilità di migliorare davvero il sistema di voto in Trentino-Alto Adige/Südtirol.
Continua a leggere “Voto per corrispondenza: la politica trentina, altoatesina e sudtirolese dice no!”Il M5S, il centrosinistra, la destra e le elezioni del 22 ottobre prossimo (risposta a Bruno Giacomelli)
Segue il testo della lettera che ho inviato al quotidiano IlT per rispondere a un lettore il quale teme che senza i 5 Stelle la destra abbia via libera per governare il Trentino altri 5 anni.
Gentile direttore, le chiedo ospitalità per rispondere alla lettera del vostro lettore Bruno Giacomelli e alle considerazioni del redattore Daniele Benfanti.
Continua a leggere “Il M5S, il centrosinistra, la destra e le elezioni del 22 ottobre prossimo (risposta a Bruno Giacomelli)”Il lavoro del M5S traccia la strada per le elezioni provinciali del 22 ottobre prossimo
Segue il testo integrale di un’intervista pubblicata sul Giornale delle Giudicarie nel numero di febbraio 2023 riguardante le prossime scadenze elettorali. Risposte fornite il 20 febbraio 2023.
Fra meno di dieci mesi, in autunno, ci saranno le elezioni Provinciali, quale è il bilancio di questa legislatura per il suo partito?
Il nostro bilancio è fatto dal tanto lavoro svolto in questi 4 anni che è facile spiegare con un dato: nonostante avesse un solo rappresentante eletto, il M5S è stato la forza politica più produttiva in Trentino-Alto Adige. Per citare alcuni esempi significativi, a livello regionale abbiamo tenuto alta l’attenzione rispetto all’amministrazione della giustizia e alle nomine politiche nelle società partecipate come A22 o Pensplan ma anche riguardo alla questione degli stipendi dei politici che la maggioranza Lega-SVP-Patt ha voluto aumentare. Non solo, ci siamo impegnati a difendere la Regione dai tentativi di affossarla definitivamente (soprattutto ad opera della SVP). A livello provinciale invece il M5S non primeggia solo in termini di atti presentati ma soprattutto per proposte approvate: 93 gli ordini del giorno approvati (1°), 13 risoluzioni (1°) e 8 mozioni (3°). Tutto questo, si badi bene, da forza di opposizione che per ottenere l’approvazione dei propri atti deve sempre lottare. In entrambi gli ambiti abbiamo lavorato per dotare il Trentino-Alto Adige di strumenti capaci di contrastare le infiltrazioni criminali e la corruzione, per difendere i lavoratori e la sanità pubblica, ridurre il consumo di suolo e garantire ai cittadini energia a buon mercato e incentivi per incrementare l’efficienza energetica delle abitazioni. Il bilancio è dunque positivo nei fatti, poi certo, resta un po’ il cruccio per la difficoltà incontrata nel far emergere il nostro lavoro in un sistema di sostanziale monopolio dell’informazione.
Continua a leggere “Il lavoro del M5S traccia la strada per le elezioni provinciali del 22 ottobre prossimo”Le 6 linee rosse del M5S per un’alleanza di governo
Quelle che seguono sono le condizioni sulla cui base il M5S è disponibile a ragionare su un’alleanza con altre forze politiche trentine.
Continua a leggere “Le 6 linee rosse del M5S per un’alleanza di governo”Attività di ottobre 2022 – Newsletter n° 48
Dopo le elezioni del 25 settembre l’attività politica provinciale è ripartita a pieni giri. Prima però di tornare a dedicarmi alle questioni provinciali ho rilasciato un’intervista a Vita Trentina ed ho organizzato un incontro conclusivo con gli attivisti che hanno supportato i nostri candidati presso lo spazio di Vicolo Madruzzo per analizzare le dinamiche del voto. La destra ha vinto ed ha iniziato fin da subito a prospettare il varo di provvedimenti illiberali, come M5S credo che a queste condizioni la strada possa e debba essere una sola. Opposizione rigorosa e senza sconti. Noi lavoriamo con impegno e serietà come da consuetudine, come abbiamo sempre fatto, poi vedremo dai fatti se qualcuno vuole condividere le nostre iniziative.
Continua a leggere “Attività di ottobre 2022 – Newsletter n° 48“Elezioni politiche. Il M5S è l’unica alternativa alle tre destre
A fine settembre gli italiani saranno chiamati al voto per dare un governo al Paese. Potranno scegliere fra una serie di opzioni di destra, declinata in tutte le sue varianti possibili e l’unica alternativa, cioè la proposta politica del M5S guidato da Giuseppe Conte.
Continua a leggere “Elezioni politiche. Il M5S è l’unica alternativa alle tre destre”Agenzia Regionale della Giustizia: la maggioranza non sa che pesci pigliare e tira lungo
È dal 2020 che in Trentino-Alto Adige si parla dell’Agenzia regionale della Giustizia, un’entità dai contorni piuttosto fumosi che dovrebbe gestire l’amministrazione dei tribunali nella nostra Regione. Per vederci chiaro il M5S aveva presentato una proposta di ordine del giorno che è stata discussa ieri dal Consiglio regionale. Nello specifico chiedevamo che la giunta illustrasse i possibili modelli presi in considerazione per realizzare l’Agenzia regionale della Giustizia, comparandoli a strutture simili negli altri Paesi europei e in Canada.
Continua a leggere “Agenzia Regionale della Giustizia: la maggioranza non sa che pesci pigliare e tira lungo”Dimissioni Draghi: bene la scelta del M5S, ora rilanciare l’azione politica senza zavorre
Le dimissioni di Mario Draghi dalla presidenza del Consiglio dei ministri sono la conseguenza dell’impostazione elitaria e socialmente autoreferenziale che ha caratterizzato l’intero arco del suo mandato.
Continua a leggere “Dimissioni Draghi: bene la scelta del M5S, ora rilanciare l’azione politica senza zavorre”Legge Elettorale trentina: il M5S deposita ordini del giorno e emendamenti di merito per assicurare l’eguaglianza di genere a livello elettorale
Mentre si dibatte la proposta di legge con cui la maggioranza che controlla il Consiglio provinciale di fatto punta a favorire un maggiore accesso degli uomini alle cariche elettive in Trentino, il M5S ha presentato una serie di proposte di merito che mirano a rafforzare una presenza egualitaria di uomini e donne nelle nostre istituzioni e a porre rimedio ad alcune delle numerose storture presenti nel nostro sistema elettorale. In totale abbiamo depositato 7 ordini del giorno e 12 emendamenti, come detto, tutti di merito.
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