La Corte Costituzionale chiamata a decidere sul caso Sgarbi vs Marini

Con ordinanza 176/2025 la Consulta ha dichiarato ammissibile il ricorso per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato, promosso dalla Corte d’appello di Ancona nei confronti della Camera dei deputati per potersi pronunciare sul caso Sgarbi vs Marini. In gioco c’è una questione fondamentale: i limiti dell’immunità parlamentare e il diritto di esprimere liberamente le proprie valutazioni su nomine e scelte amministrative, senza timore di ritorsioni.

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Immunità parlamentare: da scudo democratico a licenza d’insulto

L’articolo pubblicato ieri sul Fatto Quotidiano, a firma di Lorenzo Giarelli e Ilaria Proietti, potrebbe sembrare il copione di una distopia grottesca. Purtroppo, non si tratta di una provocazione letteraria, ma di una fotografia nitida del degrado morale e istituzionale in cui versa oggi la nostra classe politica.

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Fascismo e democratura. La destra trentina fa cadere nell’oblio l’assassinio politico di Giacomo Matteotti

Fra cinque mesi, il 10 giugno 2024, ricorre il centenario dell’omicidio del deputato socialista Giacomo Matteotti. Si tratta di una ricorrenza di particolare importanza pubblica perché l’allora segretario in carica del Partito Socialista Unitario è stato una delle vittime per antonomasia della violenza assassina delle squadre del Ventennio fascista.

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Sospensione erogazione quota A dell’Assegno Unico Provinciale: M5S presenta un’interrogazione parlamentare

“Forte con i deboli e debole con i forti. È una costante quanto di parla di maggioranza di centrodestra. Hanno dichiarato guerra ai poveri, tanto a livello nazionale con il governo Meloni, quanto – laddove ne hanno avuto la possibilità – con le loro amministrazioni regionali. Emblematico il caso dell’assegno unico provinciale (AUP), misura di contrasto della povertà della provincia autonoma di Trento, la cui erogazione è stata improvvisamente sospesa a 8.927 nuclei familiari, alcuni dei quali con un familiare con disabilità. Per rimediare al pasticcio, la Giunta provinciale ha presentato una proposta di legge ad hoc i cui tempi di approvazione sono però indefiniti. Come, nel frattempo, si vorrà sostenere tutti questi cittadini in difficoltà non è noto. Il M5S ha sottoposto la questione al Ministro delle politiche sociale e al Ministro per le disabilità (interrogazione a risposta scritta 4/02159 del 17 gennaio 2024) dal momento che la totale incertezza nelle tempistiche di approvazione dell’adeguamento normativo sta evidentemente determinando un pesante disagio a danno delle famiglie più vulnerabili per le quali l’AUP rappresenta uno strumento di vitale importanza”. Così con una nota il coordinatore provinciale del Trentino, Alex Marini, e la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.

Segue testo integrale dell’interrogazione.

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Guerra a Gaza. Il ruolo della disinformazione occidentale

Per la stampa statunitense (e dunque per la stampa occidentale) la morte di un israeliano merita 16 volte più attenzione di quella di un palestinese

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Le dimissioni fuori tempo massimo della presidente di ITEA Spa

Oggi sulla stampa ha trovato spazio il tema delle dimissioni (obbligate) della presidente di ITEA Spa, “candidata vicepresidente” alle elezioni del 22 ottobre prossimo. Si parla molto di retroscena e di posizioni di potere (con relativi, lauti stipendi) che i partiti della maggioranza si scambiano come pedine a dama. Poco, anzi niente, si dice invece in merito alla gestione di ITEA in questi anni. È un peccato, perché di cose da analizzare ce ne sarebbero eccome.

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Bypass ferroviario ostaggio dell’amministrazione provinciale

Segue il testo del comunicato stampa della deputata del M5S Emma Pavanelli riguardo alla gestione del cantiere del bypass ferroviario di Trento da parte della giunta Fugatti:

“Ancora una volta, l’inerzia delle amministrazioni di centrodestra rischia di paralizzare la realizzazione delle infrastrutture per il territorio.

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Il M5S è stato la forza politica più produttiva della XVI legislatura: ecco i numeri

La XVI legislatura volge al termine. È quindi tempo di bilanci e di valutazioni, anche in vista delle elezioni del 22 ottobre prossimo. Il M5S del trentino arriva a questo appuntamento convinto di aver fatto il proprio dovere rispetto ai compiti assegnati dagli elettori. Nonostante potesse contare su un solo Consigliere provinciale, il M5S è stato di gran lunga la forza politica più produttiva sia del Consiglio provinciale che di quello regionale ed ha saputo confrontarsi proficuamente anche a livello parlamentare e di Unione Europea. 

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Salario minimo: M5S in piazza a Rovereto per sostenere la petizione

Oggi il M5S del Trentino era all’Urban Center di Rovereto a raccogliere firme per dar forza alla petizione che sostiene la proposta di legge sul salario minimo legale ad almeno 9 euro all’ora. Assieme al Consigliere provinciale e candidato alla presidenza della Provincia, Alex Marini, tanti attivisti e candidati alle elezioni provinciali del 22 ottobre prossimo.

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Logistica. Il M5S chiede più controlli per il settore in ottica anti-caporalato

Nell’aprile del 2021 i corrieri che lavorano nel settore della logistica per Amazon avevano rappresentato ai consiglieri provinciali le difficili condizioni nelle quali erano costretti a operare. Grazie anche al sostegno di Fulvio Flammini del sindacato Sbm, che li aveva accompagnati, i lavoratori avevano descritto condizioni lavorative particolarmente difficili con ritmi di consegna insostenibili, retribuzioni inadeguate, controllo degli spostamenti tramite gps, turnistica di lavoro spinta ed inefficienza dei furgoni utilizzati. Una situazione che gioco forza aveva portato ad aumentare lo stress psicofisico dei lavoratori del settore, cagionando il peggioramento delle loro condizioni  di salute.

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