La disamina del già direttore del Museo degli usi e costumi della gente trentina Giovanni Kezich pubblicata sulle pagine del giornale L’Adige del 13 gennaio 2024 (immagine a piè di pagina) è inappuntabile perché elaborata su fatti e su statistiche a consuntivo relativamente a iniziative culturali, stanziamenti di bilancio e numero di visitatori. Nel porre all’attenzione dei lettori le sue perplessità sulla gestione museale nell’ultimo triennio e sul calo generale delle visite dice bene quando afferma che l’etnografia è una cosa seria. Questa disciplina si occupa infatti dei comportamenti e delle forme di vita sociale e culturale degli aggregati umani di un territorio dato e non può essere svenduta in forma eccessivamente semplificata senza snaturarne il contenuto scientifico. In una realtà territoriale come quella trentina tale ammonimento dovrebbe essere tenuto in seria considerazione dai rappresentanti politici al fine di evitare di sperperare un capitale di conoscenze e di pratiche museali riconosciuto a livello nazionale e internazionale.
Continua a leggere “Etnografia. C’era una volta il Museo degli usi e costumi della gente trentina. Commento all’intervento di Giovanni Kezich”Composizione Giunta provinciale di Trento. Con strappo FdI-Lega ci sarà transumanza tra partiti
Trento, 21 nov. (LaPresse) – “Il conflitto tra Lega e Fratelli d’Italia era già evidentissimo prima delle elezioni, così come era chiaro che i due partiti si erano alleati solo in ottica elettorale per arrivare a qualsiasi costo al potere. Una volta ottenuto lo scopo le linee di frizione sono riemerse, come era ovvio che fosse. Adesso il coltello dalla parte del manico ce l’ha Fugatti. Come presidente della Provincia ha a disposizione i posti e le poltrone necessari a creare spaccature all’interno di Fratelli d’Italia. Dovessi scommettere 1 euro direi che faranno un accordo di facciata per salvare la faccia ma nel giro di qualche tempo Fratelli d’Italia ne uscirà con le ossa rotte e assisteremo alla solita transumanza da un gruppo all’altro”.
Continua a leggere: Composizione Giunta provinciale di Trento. Con strappo FdI-Lega ci sarà transumanza tra partitiCosì a LaPresse Alex Marini, coordinatore del Movimento 5 Stelle in Trentino, commentando lo strappo Fratelli d’Italia-Lega consumatosi quando il rieletto presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, ha reso pubbliche le nomine degli assessorati. A far saltare gli schemi, la decisione di Fugatti di assegnare la vice presidenza ad Achille Spinelli, assessore uscente allo sviluppo economico che con la sua lista civica ha fatto boom con il 10 per cento delle preferenze, e non all’esponente meloniana Francesca Gerosa, “così come da patti pre elettorali” come sostiene il commissario del partito Alessandro Urzì.
Il (non) senso di Gerosa per il bene pubblico
Qualche giorno fa ho ricordato alla presidente dimissionaria di ITEA Francesca Gerosa che il Consiglio Provinciale aveva chiesto per ben 2 volte che l’azienda pubblica da lei guidata rendesse noti i risultati relativi agli investimenti del Superecobonus. Risultati che, aggiungiamo noi, fanno riferimento a investimenti annunciati ma mai realizzati.
Continua a leggere “Il (non) senso di Gerosa per il bene pubblico”Le dimissioni fuori tempo massimo della presidente di ITEA Spa
Oggi sulla stampa ha trovato spazio il tema delle dimissioni (obbligate) della presidente di ITEA Spa, “candidata vicepresidente” alle elezioni del 22 ottobre prossimo. Si parla molto di retroscena e di posizioni di potere (con relativi, lauti stipendi) che i partiti della maggioranza si scambiano come pedine a dama. Poco, anzi niente, si dice invece in merito alla gestione di ITEA in questi anni. È un peccato, perché di cose da analizzare ce ne sarebbero eccome.
Continua a leggere “Le dimissioni fuori tempo massimo della presidente di ITEA Spa”Edilizia popolare e riqualificazione energetica. Il M5S chiede la tempestiva sostituzione della presidente Gerosa da ITEA
A fronte di una gestione di ITEA alquanto discutibile, la presidente Francesca Gerosa continua a far parlare di sé per le sue ambizioni politiche piuttosto che per i risultati (non) conseguiti. Per questo motivo il M5S del Trentino ha depositato una proposta di ordine del giorno alla finanziaria provinciale, chiedendo che sia fatta chiarezza sugli obiettivi mancati da ITEA in termini di investimenti per riqualificazione energetica e sismica consentiti dal Super Ecobonus 110% e, contestualmente, sia revocata la nomina della presidente di ITEA stessa.
Continua a leggere “Edilizia popolare e riqualificazione energetica. Il M5S chiede la tempestiva sostituzione della presidente Gerosa da ITEA”