Nell’aprile del 2019 avevamo interrogato la giunta provinciale per sapere se fosse vero che, come mi era stato segnalato da alcuni comitati civici lombardi, un camion carico di materiale asportato dal Parco Parenzo di Brescia, un’area fortemente contaminata da sostanze come l’arsenico, il rame, lo zinco, il mercurio, idrocarburi pesanti, Pcb e chi più ne ha più ne metta, avesse portato il suo carico alla discarica per rifiuti non pericolosi di Villa Agnedo in Valsugana. In sostanza la risposta era stata più o meno la seguente: “non ci sono state comunicazioni in merito, non erano dovute, il controllo di routine lo abbiamo già fatto nel 2018 e per sapere qualcosa semmai servirebbe un’ispezione straordinaria”, che in soldoni significa che la Provincia non ne sapeva niente e non c’era la certezza avrebbe fatto controlli. Passato un anno e mezzo senza riscontri ho presentato una nuova interrogazione, anche perché nel frattempo qualcosa si è mosso e non è affatto rassicurante: ho scoperto che a novembre 2019 un controllo amministrativo provinciale su un carico di rifiuti proveniente proprio dal famigerato Parco Parenzo e destinato alla discarica di Castel Ivano ha certificato che il formulario per la descrizione del rifiuto da conferire non era compilato correttamente.
Continua a leggere “Discarica di Villa Agnedo in Valsugana. Il M5S esige spiegazioni sul materiale conferito dalla bonifica del Parco Parenzo di Brescia”Interrogazione su bonifica da Pcb area contaminata da Caffaro a Brescia e su luogo di destinazione materiale terroso
Si bonifica uno dei siti più inquinati del mondo per quanto riguarda i policlorobifenili (Pcb) e il materiale viene portato in Trentino? Un’ipotesi che non mi lascia tranquillo e della quale ho provveduto ad informare le autorità competenti, oltre a presentare un’interrogazione specifica (404/XVI). Continua a leggere “Interrogazione su bonifica da Pcb area contaminata da Caffaro a Brescia e su luogo di destinazione materiale terroso”
