Come ampiamente previsto, la maggioranza provinciale ha dato il via libera all’inceneritore di Trento. Si tratta di una scelta sbagliata irresponsabile e perniciosa, quindi perfettamente in linea con le decisioni della giunta Fugatti.
Continua a leggere “L’inceneritore a Trento è una scelta contraria agli impegni europei e alla salvaguardia della salute”Acqua. La giunta provinciale dica chiaramente che fine faranno i depuratori trentini
Il M5S ha presentato un’interrogazione a risposta immediata che verrà discussa nel prossimo Consiglio provinciale, riguardo al destino del sistema integrato di depurazione provinciale, settore con i bandi pubblici in scadenza a breve, che dà lavoro a circa 250 persone in Provincia e sul quale è calato un inspiegabile silenzio.
Continua a leggere “Acqua. La giunta provinciale dica chiaramente che fine faranno i depuratori trentini”Tunnel Bondone-Valvestino: intoppi geologici costringono a rivedere l’opera!
Il costosissimo tunnel (32 milioni di euro stimati, ma potenzialmente molti di più…) a senso unico alternato che dovrebbe collegare la Val Vestino alle Valli Giudicarie e al Trentino? Oltre alle questioni di costo, già note, ci sono seri problemi idrogeologici rispetto al progetto che si pensava di mettere in cantiere, tanto che si sta valutando di modificarlo. L’area dove si intendeva procedere con gli scavi risulta infatti interessata da una falda freatica e questo da un lato renderebbe più complicati e costosi i lavori e dall’altro minaccerebbe la sopravvivenza delle numerose sorgenti che alimentano sia i Comuni bresciani che quelli trentini presenti in zona.
Continua a leggere “Tunnel Bondone-Valvestino: intoppi geologici costringono a rivedere l’opera!”Geometri e periti industriali. Il Consiglio provinciale di Trento approva la proposta del M5S per istituire corsi di laurea abilitanti
Nel corso dell’ultima sessione del Consiglio provinciale del 2022 il M5S è riuscito ad ottenere l’approvazione di un ordine del giorno che chiedeva alla giunta provinciale di darsi da fare per istituire corsi di laurea per geometri e periti industriali. Sebbene l’impegno sia stato indebolito rispetto alle nostre richieste iniziali è comunque una buona cosa che la Provincia di Trento cerchi di dotarsi di questo genere di corsi di laurea ormai è presente in tutte le Regioni italiane tranne Molise, Valle d’Aosta e, per l’appunto il Trentino-Alto Adige!
Continua a leggere “Geometri e periti industriali. Il Consiglio provinciale di Trento approva la proposta del M5S per istituire corsi di laurea abilitanti”Il M5S chiede di coinvolgere i Comuni trentini nella gestione del Fondo Comuni confinanti: la maggioranza Lega-SVP non ne vuole sapere.
Da qualche tempo sui giornali locali e in TV si fa un gran parlare della necessità di rivedere il funzionamento del Fondo Comuni confinanti. Non possiamo che esserne contenti, visto e considerato che noi solleviamo questioni sul funzionamento di quell’ente da anni, chiedendone la riforma, ad esempio per permettere ai Comuni trentini di confine di avere voce in capitolo sulle opere che verranno realizzate vicino a loro. Purtroppo non abbiamo mai ricevuto né ascolto da parte delle altre forze politiche né attenzione da parte della stampa. L’ultimo tentativo lo abbiamo fatto in Consiglio regionale il 19 novembre scorso… non è andata bene. Del resto un conto è parlare ai giornalisti per fare un po’ di propaganda, tutt’altro discorso è agire per risolvere davvero i problemi!
Continua a leggere “Il M5S chiede di coinvolgere i Comuni trentini nella gestione del Fondo Comuni confinanti: la maggioranza Lega-SVP non ne vuole sapere.”Ponti sul Caffaro, il conto per ristrutturare quello vecchio e non aprire quello nuovo sale oltre i 4 milioni ma per la Provincia di Trento l’opera “non si può dire incompiuta”!
È arrivata la risposta (unica, chiedi 3, rispondi 1… quando si dice l’efficienza!) alle seguenti interrogazioni, tutte riguardanti la tragicomica vicenda dei ponti sul Caffaro:
1741/XVI dell’1 settembre 2020 – Iniziative all’interno del Comitato paritetico del Fondo Comuni Confinanti in ordine alla viabilità nei pressi del torrente Caffaro
3641/XVI del 14 aprile 2022 – Problematiche relative alla mancata apertura del nuovo ponte sul torrente Caffaro e iniziative adottare per la risoluzione delle stesse
4014/XVI del 10 ottobre 2022 – Inserimento del progetto della rotonda quadrata asimmetrica sul fiume Caffaro nell’elenco delle opere incompiute tenuto dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS)
Continua a leggere “Ponti sul Caffaro, il conto per ristrutturare quello vecchio e non aprire quello nuovo sale oltre i 4 milioni ma per la Provincia di Trento l’opera “non si può dire incompiuta”!“Il M5S interroga Fugatti su supposto declassamento e sui mancati impegni verso l’ospedale di Tione
Oggi sulla stampa si parla dell’allarme lanciato dagli amministratori della Valle del Chiese rispetto a un presunto declassamento del reparto di ortopedia di Tione. Come M5S ci siamo occupati più volte della difesa degli ospedali periferici e in particolare di quello giudicariese. Per questo motivo abbiamo depositato una interrogazione urgente al presidente della Provincia, chiedendogli di chiarire sulla questione e di dare concreta attuazione agli impegni assunti ma finora non attuati da parte dell’ente che si onora di presiedere.
Continua a leggere “Il M5S interroga Fugatti su supposto declassamento e sui mancati impegni verso l’ospedale di Tione”Invece di chiedere trattamenti di favore alla stampa l’amministrazione comunale di Trento risponda nel merito alle critiche dei comitati
Sulla stampa odierna sono riportate le rimostranze espresse dal sindaco di Trento e dal suo assessore alla mobilità in merito alle criticità sollevate da alcuni comitati che contestano le modalità con le quali sta venendo portato avanti il bypass ferroviario della città. In pratica gli amministratori di Trento derubricano ogni critica a generiche forme di “terrorismo”. Nel merito però forniscono risposte di massima che non risultano particolarmente rassicuranti, specie per quanto riguarda la bonifica dei terreni inquinati per la quale RFI valuta uno stanziamento di circa 8 milioni di euro, si suppone solo per il tratto toccato dalle nuove opere, mentre i comitati parlano della necessità di un intervento complessivo che costerebbe attorno ai 350 milioni. Data l’annosa problematica dei terreni inquinati a Trento, stupisce che l’amministrazione comunale non abbia la benché minima intenzione di sostenere o richiedere un ampliamento delle bonifiche, anche come eventuale intervento di compensazione.
Continua a leggere “Invece di chiedere trattamenti di favore alla stampa l’amministrazione comunale di Trento risponda nel merito alle critiche dei comitati”Edilizia abitativa popolare e Superecobonus 110%. Approvato ordine del giorno per impegnare la Giunta a relazionare sugli investimenti di ITEA
Uno dei problemi che caratterizza l’efficacia del mandato dei consiglieri provinciali riguarda le difficoltà nell’esercizio del diritto di accesso agli atti e più in generale la scarsità di strumenti e di poteri per controllare l’operato della pubblica amministrazione. Non è l’unico problema. Non è marginale nemmeno il mancato riconoscimento del diritto di confrontarsi con i vertici delle società controllate e delle società partecipate provinciali. Da inizio legislatura, in più occasioni, ho chiesto di poter ascoltare in audizione i vertici di Trentino Sviluppo piuttosto che di Trentino Digitale ma ogni volta la maggioranza ha negato questa possibilità.
Continua a leggere “Edilizia abitativa popolare e Superecobonus 110%. Approvato ordine del giorno per impegnare la Giunta a relazionare sugli investimenti di ITEA“Bypass ferroviario di Trento, “magnadora” all’ennesima potenza?
Come ampiamente previsto e prevedibile, l’iter realizzativo della circonvallazione ferroviaria di Trento ha superato “senza colpo ferire” la fase amministrativa.
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