In considerazione del terremoto giudiziario che in questi giorni ha scosso il Trentino-Alto Adige/Südtirol ho ritenuto di aprire una riflessione sul rapporto tra garantismo e trasparenza e sul senso di dare un nome ai procedimenti giudiziari.
Continua a leggere “Piovra alpina: il nome che il Decreto Nordio ci nega”Corruzione e criminalità organizzata: il M5S aveva avvertito, ma le denunce sono rimaste inascoltate
Gli arresti di queste ore confermano ancora una volta un problema strutturale che il Movimento 5 Stelle denuncia da anni: la mancanza di strumenti adeguati per prevenire la corruzione e contrastare la criminalità organizzata in Trentino-Alto Adige sul piano politico.
Continua a leggere “Corruzione e criminalità organizzata: il M5S aveva avvertito, ma le denunce sono rimaste inascoltate”Progetto della diga del Vanoi. Dissonanza cognitiva o palese presa in giro degli elettori?
Nella primavera del 2023, prendendo spunto dalla notizia pubblicata da Cristian Zurlo sul sito di informazione locale La Voce del NordEst, il M5S trentino apriva il dibattito in sede politica sulla controversa decisione di finanziare la progettazione della diga del Vanoi con fondi del PNRR e sulla tacita complicità della Provincia di Trento al fine favorire lo svolgimento senza intoppi delle procedure di affidamento dell’incarico progettuale.
Continua a leggere “Progetto della diga del Vanoi. Dissonanza cognitiva o palese presa in giro degli elettori?”Temi passati e attualità politica: videointervista nel salotto di Paola ed Alan
Il 17 luglio scorso sono stato videointervistato da Paola Taufer e da Alan Masala su alcune iniziative politiche di cui sono stato protagonista nella scorsa consiliatura e che continuano ad essere attuali: impatto della nomina di Vittorio Sgarbi alla presidenza del Mart sulle politiche culturali; reintroduzione dell’orso sull’arco alpino; trasporto di rifiuti tossici dalla Lombardia alla discarica di Villa Agnedo in Valsugana e sviluppi processuali in sede penale; analisi dei fenomeni criminali in Trentino e commento all’articolo di Luca Grossi pubblicato su AntimafiaDuemila “Il ‘Principato’ del Trentino è sotto il tallone della politica”; progetto per la costruzione della diga del Vanoi e complicità della politica trentina.
Ieri il video è stato lanciato sul canale YouTube del Salotto di Paola ed Alan. Buona visione!
Continua a leggere “Temi passati e attualità politica: videointervista nel salotto di Paola ed Alan”La Camera dei deputati salva il presidente del Mart ed ex deputato Vittorio Sgarbi – Cronaca dei fatti
Mercoledì 8 maggio nel Palazzo di Montecitorio si è parlato per l’ultima volta del caso Sgarbi vs Marini. Come forse ricorderete, nella primavera del 2019 l’ex deputato mi citò in giudizio chiedendomi 25.800 euro di risarcimento danni per diffamazione. A suo dire, lo avrei diffamato nell’esercizio della mie funzioni di consigliere provinciale nel periodo in cui era in corso l’istruttoria per la nomina alla presidenza del Mart di Rovereto. I suoi desiderata, tuttavia, non furono esauditi. Nel 2021, infatti, il giudice civile di Macerata riconobbe la correttezza dei miei comportamenti e la corrispondenza delle mie dichiarazioni alla realtà fattuale rispetto ai suoi trascorsi penali. Nel dispositivo della sentenza, inoltre, il giudice dispose il risarcimento dei danni a mio favore per le ingiurie che Sgarbi rivolse alla mia persona: 15.000 euro più le spese legali (circa 6.000 euro).
Naturalmente quel denaro non l’ho mai visto (e mai lo vedrò visto l’andazzo).
Continua a leggere “La Camera dei deputati salva il presidente del Mart ed ex deputato Vittorio Sgarbi – Cronaca dei fatti”Guerra a Gaza. Il ruolo della disinformazione occidentale
Per la stampa statunitense (e dunque per la stampa occidentale) la morte di un israeliano merita 16 volte più attenzione di quella di un palestinese
Continua a leggere “Guerra a Gaza. Il ruolo della disinformazione occidentale”Bypass ferroviario di Trento. Le criticità ambientali restano irrisolte e il finanziamento europeo a valere sul PNRR salta
L’incalzare degli atti presentati dal M5S sulla circonvallazione ferroviaria di Trento che hanno accompagnato la vigorosa azione civica dei comitati locali ha portato alla luce qualche informazione ma la verità è ancora lontana.
Continua a leggere “Bypass ferroviario di Trento. Le criticità ambientali restano irrisolte e il finanziamento europeo a valere sul PNRR salta”Quali sono gli importi per cachet, consulenze e rimborsi ottenuti dal presidente del Mart Sgarbi in Trentino? La Provincia non ha mai risposto
Nel 2019 vennero organizzati due eventi sul territorio trentino che si caratterizzarono per la partecipazione di Vittorio Sgarbi: la mostra Cavallini-Sgarbi a Castel Caldes in Val di Sole e “Sguardi incantati” a Forte Corno in Valle Del Chiese. Rispetto ai ricavi e ai costi sostenuti per lo svolgimento dei due eventi la Giunta provinciale di Trento presieduta da Maurizio Fugatti non ha mai fornito una risposta completa e definitiva. Nessuna risposta è mai stata fornita nemmeno da parte degli enti locali coinvolti e degli enti funzionali della Provincia.
Continua a leggere “Quali sono gli importi per cachet, consulenze e rimborsi ottenuti dal presidente del Mart Sgarbi in Trentino? La Provincia non ha mai risposto”Vajont e Vanoi
Segue il testo di un intervento pubblicato dal quotidiano on line “Il Dolomiti” il 9 ottobre 2023
Alle 22.39 del 9 ottobre 1963 duecentosessanta milioni di metri cubi di roccia si staccano dal monte Toc, al confine tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia, e precipitano nel bacino artificiale creato dallo sbarramento del torrente Vajont. La frana causa un’onda da 50 milioni di metri cubi d’acqua, la metà dei quali superano la diga che porta lo stesso nome del corso d’acqua e si abbattono con violenza dirompente sugli abitati attorno al lago e a valle dello sbarramento. È notte quando i borghi di Frasègn, Le Spesse, Il Cristo, Pineda, Ceva, Prada, Marzana, San Martino, e la parte bassa dell’abitato di Erto vengono distrutti. Alla stessa maniera Longarone, Pirago, Rivalta, Villanova e Faè sono travolti dalla massa d’acqua, ed è impossibile per gli abitanti mettersi in salvo. È una strage. Alla mattina si contano 1910 morti, 487 dei quali di età inferiore ai 15 anni. Indagando successivamente sulle cause della tragedia si scoprirà che i versanti della vallata del torrente Vajont erano ad elevatissimo rischio idrogeologico e che ciò era noto ai progettisti e ai dirigenti della SADE, l’ente gestore della diga.
Continua a leggere “Vajont e Vanoi”Mafia dei pascoli. Cronaca di un illecito diffuso e annunciato
In questi giorni, dopo che l’operazione Transumanza ha portato a numerosi provvedimenti di obbligo di dimora, sospensioni d’attività e perquisizioni e dimostrato l’esistenza di attività criminose con ramificazioni tra nord e sud Italia, è salito alla ribalta il caso della mafia dei pascoli, ovvero il sistema costruito da soggetti in odore di criminalità per truffare l’Unione Europea intascando milioni di euro per attività di pascolo mai realizzate. La scoperta, in realtà per niente nuova, riguarda l’estensione di questo modello operativo anche in Trentino. Ebbene, in tempi non sospetti il M5S aveva lanciato l’allarme su questi fenomeni, ma come al solito la politica trentina aveva preferito non vedere, non sentire e non parlare.
Continua a leggere “Mafia dei pascoli. Cronaca di un illecito diffuso e annunciato”