L’Ufficio dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) per le istituzioni democratiche e i diritti umani (ODIHR) ha inviato negli Stati membri dell’Unione europea, su loro stessa richiesta, una missione speciale di valutazione elettorale (SEAM) per osservare le elezioni del Parlamento europeo del 6-9 giugno 2024. Il giorno successivo alla chiusura dei seggi gli osservatori internazionali hanno reso pubblico un rapporto dove sono elencate le conclusioni preliminari dell’osservazione. In considerazione dell’intero periodo di osservazione, dal 15 maggio al 14 giugno, nei prossimi mesi verrà poi prodotto un rapporto definitivo per valutare anche le fasi successive allo scrutinio, i calcoli per l’attribuzione dei seggi nonché i reclami e gli eventuali riconteggi e che includerà delle raccomandazioni elaborate in forma organica.
Continua a leggere “Elezioni europee 2024. Conclusioni preliminari degli osservatori elettorali internazionali dell’OSCE”Limite dei mandati e trasparenza sui finanziamenti alla campagna elettorale sono essenziali per la democrazia
Questa settimana sono stato invitato dal vicedirettore di TV33 Paolo Mantovan a un dibattito politico sulla proposta di Lega e Forza Viva di rimuovere il limite dei mandati per i presidenti di regione e per i sindaci. Negli studi televisivi mi sono confrontato con Mirko Bisesti della Lega Salvini, Donatella Conzatti di Forza Viva ed Alessandro Iurlaro di Fratelli d’Italia.
Continua a leggere “Limite dei mandati e trasparenza sui finanziamenti alla campagna elettorale sono essenziali per la democrazia”Elezioni provinciali 2023: sconfitta chiara per il Movimento
Cari amici, simpatizzanti e sostenitori del M5S,
non serve fare giri di parole, né cercare distinguo: il verdetto elettorale in Trentino è una chiara sconfitta per il Movimento. Ne prendo atto e, in qualità di candidato presidente, me ne assumo la responsabilità.
Continua a leggere “Elezioni provinciali 2023: sconfitta chiara per il Movimento”Attività di ottobre 2023 – Newsletter n° 60: l’ultima della consiliatura
Care amiche, cari amici,
siamo arrivati alla fine di questa faticosa, frenetica e al tempo stesso energica ed entusiasmante campagna elettorale. Ma soprattutto, siamo arrivati alla fine di cinque anni di attività in Consiglio provinciale e in Consiglio regionale: cinque anni di interrogazioni, proposte di legge, interpellanze; cinque anni di opposizione vera (dunque incalzante e costruttiva), sempre fedeli e coerenti al mandato popolare che cinque anni fa abbiamo ricevuto da voi elettori. È con questo spirito che ci riproponiamo oggi, certi di aver raggiunto, anche grazie al vostro aiuto, risultati importanti. La vostra fiducia è fondamentale per poter continuare il lavoro sin qui compiuto.
Le ultime settimane sono state davvero dense di iniziative: tutto il M5S del Trentino si è impegnato al massimo nella campagna elettorale, senza avere alle spalle le strutture e soprattutto le risorse economiche ragguardevoli delle altre forze politiche. Abbiamo girato tutto il Trentino, abbiamo incontrato centinaia di persone, ascoltato le necessità di tutti… per me è stata davvero una grande opportunità di crescita personale, oltre che politica. Lasciate che vi racconti com’è andata in questa newsletter: la n. 60, l’ultima della XVI consiliatura.
Continua a leggere “Attività di ottobre 2023 – Newsletter n° 60: l’ultima della consiliatura”Il Programma del M5S. Tante idee e un solo obiettivo: il Trentino!
Nel corso degli ultimi 5 anni il M5S trentino è stato la forza politica più produttiva dell’intero Consiglio provinciale. Abbiamo realizzato un’enorme mole di lavoro, sempre cercando di affrontare i problemi a viso aperto e in una logica costruttiva, non limitandoci solo a denunciare le cose che non andavano ma anche proponendo soluzioni. È stata un’esperienza che ci ha molto arricchito e ci ha reso consapevoli delle difficoltà che i nostri concittadini devono affrontare nella vita di tutti i giorni.
Continua a leggere “Il Programma del M5S. Tante idee e un solo obiettivo: il Trentino!”Dilemma sulla democrazia in Trentino
Il sistema politico trentino corrisponde a un modello di postdemocrazia o di democratura? Al netto del fatto che, già da tempo le scelte politiche sostanziali vengono dettate da portatori di interesse economici non democraticamente rappresentati nelle istituzioni, in un sistema di postdemocrazia le cerimonie e le regole formali dei processi democratici all’interno delle istituzioni vengono rispettate.
Continua a leggere “Dilemma sulla democrazia in Trentino”Voto per corrispondenza: la politica trentina, altoatesina e sudtirolese dice no!
Il Consiglio regionale ha bocciato la proposta di disegno di legge del M5S tramite la quale io e il collega Diego Nicolini miravamo a velocizzare, semplificare e, più in generale a rendere migliori le procedure di voto in Trentino-Alto Adige/Südtirol introducendo una sperimentazione del voto per corrispondenza per l’elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale e per il rinnovo degli organi comunali e per i referendum comunali. Una volta di più si è dimostrata l’arretratezza mentale, quando non la grettezza, di molti politici della nostra Regione, i quali hanno fatto prevalere miseri luoghi comuni e ottusi pregiudizi sulla possibilità di migliorare davvero il sistema di voto in Trentino-Alto Adige/Südtirol.
Continua a leggere “Voto per corrispondenza: la politica trentina, altoatesina e sudtirolese dice no!”Il M5S, il centrosinistra, la destra e le elezioni del 22 ottobre prossimo (risposta a Bruno Giacomelli)
Segue il testo della lettera che ho inviato al quotidiano IlT per rispondere a un lettore il quale teme che senza i 5 Stelle la destra abbia via libera per governare il Trentino altri 5 anni.
Gentile direttore, le chiedo ospitalità per rispondere alla lettera del vostro lettore Bruno Giacomelli e alle considerazioni del redattore Daniele Benfanti.
Continua a leggere “Il M5S, il centrosinistra, la destra e le elezioni del 22 ottobre prossimo (risposta a Bruno Giacomelli)”Il lavoro del M5S traccia la strada per le elezioni provinciali del 22 ottobre prossimo
Segue il testo integrale di un’intervista pubblicata sul Giornale delle Giudicarie nel numero di febbraio 2023 riguardante le prossime scadenze elettorali. Risposte fornite il 20 febbraio 2023.
Fra meno di dieci mesi, in autunno, ci saranno le elezioni Provinciali, quale è il bilancio di questa legislatura per il suo partito?
Il nostro bilancio è fatto dal tanto lavoro svolto in questi 4 anni che è facile spiegare con un dato: nonostante avesse un solo rappresentante eletto, il M5S è stato la forza politica più produttiva in Trentino-Alto Adige. Per citare alcuni esempi significativi, a livello regionale abbiamo tenuto alta l’attenzione rispetto all’amministrazione della giustizia e alle nomine politiche nelle società partecipate come A22 o Pensplan ma anche riguardo alla questione degli stipendi dei politici che la maggioranza Lega-SVP-Patt ha voluto aumentare. Non solo, ci siamo impegnati a difendere la Regione dai tentativi di affossarla definitivamente (soprattutto ad opera della SVP). A livello provinciale invece il M5S non primeggia solo in termini di atti presentati ma soprattutto per proposte approvate: 93 gli ordini del giorno approvati (1°), 13 risoluzioni (1°) e 8 mozioni (3°). Tutto questo, si badi bene, da forza di opposizione che per ottenere l’approvazione dei propri atti deve sempre lottare. In entrambi gli ambiti abbiamo lavorato per dotare il Trentino-Alto Adige di strumenti capaci di contrastare le infiltrazioni criminali e la corruzione, per difendere i lavoratori e la sanità pubblica, ridurre il consumo di suolo e garantire ai cittadini energia a buon mercato e incentivi per incrementare l’efficienza energetica delle abitazioni. Il bilancio è dunque positivo nei fatti, poi certo, resta un po’ il cruccio per la difficoltà incontrata nel far emergere il nostro lavoro in un sistema di sostanziale monopolio dell’informazione.
Continua a leggere “Il lavoro del M5S traccia la strada per le elezioni provinciali del 22 ottobre prossimo”Le 6 linee rosse del M5S per un’alleanza di governo
Quelle che seguono sono le condizioni sulla cui base il M5S è disponibile a ragionare su un’alleanza con altre forze politiche trentine.
Continua a leggere “Le 6 linee rosse del M5S per un’alleanza di governo”