Con un editoriale di Paolo Morando, Il T torna a prendersela con il Movimento 5 Stelle, usandolo come comodo capro espiatorio per riversare su di esso le colpe strutturali del sistema politico e mediatico italiano. È una dinamica ormai abituale: quando emergono tensioni tra informazione, potere e giustizia, si preferisce attaccare chi denuncia piuttosto che interrogarsi sulle distorsioni profonde che rendono fragile la nostra democrazia.
Continua a leggere “Considerazioni sulle tesi di Paolo Morando (Il T): il rischio di colpire chi svela, non chi nasconde”Riflessioni critiche: il ruolo del M5S nella riforma statutaria e la parzialità del dibattito mediatico
Egregio Direttore Simone Casalini,
Le scrivo, innanzitutto, per riconoscere un dato di fatto: pur con le riserve che seguiranno, Il T rimane, nel panorama locale, una delle poche testate che talvolta offre spazio ai contributi esterni — un’apertura che, seppur saltuaria, merita di essere riconosciuta. Questa cortesia editoriale, tuttavia, non può e non deve impedirmi di esercitare una critica puntuale verso linee editoriali che ritengo inique e distorte, in particolare nei confronti del Movimento 5 Stelle.
Continua a leggere “Riflessioni critiche: il ruolo del M5S nella riforma statutaria e la parzialità del dibattito mediatico”Lago d’Idro: un progetto anacronistico che tradisce Costituzione e futuro
Nei giorni scorsi, successivamente alla visita istituzionale della Terza Commissione del Consiglio provinciale di Trento al lago d’Idro, ho ritenuto importante fare il punto della situazione sotto il profilo giuridico e civile. L’obiettivo è fornire un ulteriore contributo che possa essere utile alla discussione conclusiva che la Commissione sarà chiamata a svolgere nelle prossime settimane, al termine del lungo iter di trattazione della petizione lanciata dall’associazione Amici della Terra Lago d’Idro e Valle Sabbia nel settembre del 2024 (4/XVII – Gestione dell’acqua del lago d’Idro).
Con la lettera che segue, pubblicata su “Il T Quotidiano” domenica 5 ottobre, voglio stimolare riflessione e dibattito tra chi ha a cuore il futuro del lago e del fiume Chiese.
Continua a leggere “Lago d’Idro: un progetto anacronistico che tradisce Costituzione e futuro”Lago d’Idro. Contro la narrazione tossica di chi ha abbandonato la difesa del territorio
Lettera di replica all’articolo pubblicato domenica 29 giugno sul quotidiano Il T “Il lago protetto da un contratto” (immagine a piè di pagina):
L’articolo “Il lago protetto da un contratto” pubblicato domenica 29 giugno sul quotidiano Il T, racconta l’avvio del percorso per un Contratto di Fiume sul Chiese come fosse una grande conquista condivisa dai territori.
Continua a leggere “Lago d’Idro. Contro la narrazione tossica di chi ha abbandonato la difesa del territorio”Sospensione erogazione quota A dell’Assegno Unico Provinciale: M5S presenta un’interrogazione parlamentare
“Forte con i deboli e debole con i forti. È una costante quanto di parla di maggioranza di centrodestra. Hanno dichiarato guerra ai poveri, tanto a livello nazionale con il governo Meloni, quanto – laddove ne hanno avuto la possibilità – con le loro amministrazioni regionali. Emblematico il caso dell’assegno unico provinciale (AUP), misura di contrasto della povertà della provincia autonoma di Trento, la cui erogazione è stata improvvisamente sospesa a 8.927 nuclei familiari, alcuni dei quali con un familiare con disabilità. Per rimediare al pasticcio, la Giunta provinciale ha presentato una proposta di legge ad hoc i cui tempi di approvazione sono però indefiniti. Come, nel frattempo, si vorrà sostenere tutti questi cittadini in difficoltà non è noto. Il M5S ha sottoposto la questione al Ministro delle politiche sociale e al Ministro per le disabilità (interrogazione a risposta scritta 4/02159 del 17 gennaio 2024) dal momento che la totale incertezza nelle tempistiche di approvazione dell’adeguamento normativo sta evidentemente determinando un pesante disagio a danno delle famiglie più vulnerabili per le quali l’AUP rappresenta uno strumento di vitale importanza”. Così con una nota il coordinatore provinciale del Trentino, Alex Marini, e la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.
Segue testo integrale dell’interrogazione.
Continua a leggere “Sospensione erogazione quota A dell’Assegno Unico Provinciale: M5S presenta un’interrogazione parlamentare”Attività di settembre 2023 – Newsletter n° 59
Care amiche, cari amici,
ormai il tempo stringe e alle elezioni provinciali del 22 ottobre mancano appena due settimane. Sapete già chi sono i nostri candidati e le nostre candidate? Se ancora non siete riusciti a conoscerli ad una delle nostre serate informative o ad uno dei nostri banchetti, li trovate a questo link, oppure nei servizi che hanno mandato in onda RTTR e TrentinoTV (TrentoToday e Il Dolomiti). Ma vi consiglio vivamente di venire ad uno dei nostri prossimi appuntamenti per incontrarli di persona: sono persone autentiche e si stanno impegnando in questa sfida elettorale non per fame di potere, ma guidati dal solo senso civico e dalla voglia di cambiare in meglio le cose.
Continua a leggere “Attività di settembre 2023 – Newsletter n° 59”Torrente Vanoi. Diga veneta costruita in Trentino all’insaputa di Fugatti?
Nell’aprile scorso il M5S è stata la prima forza politica trentina a far cadere il velo del silenzio che gravava sulla vicenda della diga sul torrente Vanoi, progetto da PNRR, arrivato addirittura in Gazzetta Ufficiale senza che nessuno in Provincia di Trento se ne accorgesse. O almeno così viene raccontato. Con l’interrogazione 4484/XVI del 24 aprile 2023 “Realizzazione di nuovi invasi sul torrente Vanoi in territorio trentino e informazioni ai comuni interessati e alla Provincia” la questione divenne di dominio pubblico anche in Trentino e saltò fuori che il Veneto avrebbe deciso di farsi una diga in zona di massima pericolosità, in teoria senza dire niente a nessuno e fregandosene dell’elevata franosità che caratterizza la Val Cortella. Oggi il M5S è tornato alla carica in Consiglio provinciale con un question time col quale si chiedeva che il presidente della Provincia di Trento facesse chiarezza sugli sviluppi delle interlocuzioni col Veneto e fornisse la sua versione rispetto alle interlocuzioni avute con Zaia. Dando l’ennesima prova del proprio essere diversamente coraggioso, Fugatti ha mandato avanti ancora una volta il suo vice Tonina, il quale non ha trovato di meglio che ribadire come la Provincia fosse all’oscuro di tutto. Bisognerebbe credere alla favola dei progetti per dighe giganti venete che spuntano in terra trentina senza che nessuno se ne dia per inteso insomma… Purtroppo per Tonina e Fugatti però, ci sono documenti che sembrano smentire questa versione di comodo!
Continua a leggere “Torrente Vanoi. Diga veneta costruita in Trentino all’insaputa di Fugatti?”Il M5S è libero e lavora per cambiare le cose, per questo lo attaccano in ogni modo
Segue il testo della lettera che ho inviato al quotidiano IlT per rispondere a una serie di consideraizioni politiche del redattore Donatello Baldo contro il M5S.
Gentile direttore,
devo confessare un certo sconcerto (ma purtroppo non stupore) per la risposta fornita dal redattore Donatello Baldo alla lettera del signor Roberto Menegatti, pubblicata sul vostro giornale il 4 aprile scorso. Il lettore sottolineava come il M5S sia l’unica forza di sicura opposizione alla destra e auspicava un ripensamento da parte del centrosinistra rispetto alla chiusura ad ogni ipotesi di alleanza nei nostri confronti.
Continua a leggere “Il M5S è libero e lavora per cambiare le cose, per questo lo attaccano in ogni modo”Attività di gennaio 2023 – Newsletter n° 51
* questo mese abbiamo predisposto anche una versione short della newsletter.
Potete leggerla qui
A gennaio sono tante le notizie e gli interventi a tema ambiente e salvaguardia del territorio.
Per cominciare, segnalo l’approfondimento “Opere pubbliche, decisioni private”, curato da Laura Mezzanotte sul numero di gennaio del mensile Questotrentino. Oltre a contenere un’intervista per raccogliere il punto di vista del sottoscritto sulla novità normativa, il servizio analizza l’evoluzione del cosiddetto PPP (Partenariato Pubblico Privato) e i possibili risvolti negativi in termini di sperpero di risorse pubbliche e di aumento del rischio di corruzione nella pubblica amministrazione. Tutto questo con un linguaggio a misura d’uomo. Ne suggerisco la lettura per conoscere il futuro che ci aspetta!
Continua a leggere “Attività di gennaio 2023 – Newsletter n° 51”Attività di novembre 2022 – Newsletter n° 49
Novembre è iniziato con una serie di atti di sindacato ispettivo su temi d’attualità e su questioni pendenti: in particolare, una serie di accavallamenti mi ha costretto a fare gli straordinari nella sessione del Consiglio provinciale ai primi del mese, nei giorni del 8, 9 e 10 novembre.
Continua a leggere “Attività di novembre 2022 – Newsletter n° 49”