Da anni ormai a livello locale ci stiamo battendo affinché l’Italia ratifichi il Protocollo addizionale alla Carta europea dell’autonomia locale sul diritto di partecipare agli affari delle collettività locali, un documento siglato a Utrecht nell’ormai lontano 2009. A tal riguardo nel 2016 fui il primo firmatario di una petizione promossa dall’associazione Più Democrazia in Trentino e presentata al Senato della Repubblica. In tempi più recenti sono stato il primo firmatario della proposta di voto approvata dal Consiglio del Trentino-Alto Adige/Südtirol con cui si impegnano Governo e Parlamento a ratificare il protocollo. Finalmente il frutto di tanto ostinato lavoro sembra stia andando a maturazione. A breve infatti anche l’Italia potrebbe procedere alla ratifica dell’impegno come hanno già fatto, tra gli altri, Svizzera, Francia, Finlandia, Estonia, Paesi Bassi e Svezia.
Continua a leggere “Protocollo addizionale alla Carta europea dell’autonomia locale sul diritto dei cittadini a partecipare agli affari della collettività locale: al via l’iter parlamentare per ratifica”Taglio dei parlamentari e ruolo della Regione Trentino-Alto Adige. Replica al professore Toniatti
Le tesi presentate dal professore Toniatti per mezzo del vostro giornale riguardo al referendum sul taglio dei parlamentari meritano una risposta approfondita. Pur stimando la figura di uno dei massimi esperti nazionali in materia di autonomia e regionalismo e apprezzando i suoi mai banali interventi, mi permetto di esprimere una posizione diametralmente opposta rispetto alle due questioni da lui sollevate e che sono oggetto di questa mia riflessione.
Continua a leggere “Taglio dei parlamentari e ruolo della Regione Trentino-Alto Adige. Replica al professore Toniatti”Election Day 2018. L’iniziativa popolare e il referendum negli Stati Uniti
In queste ore negli Stati Uniti d’America milioni di persone si stanno recando alle urne. In un’unica tornata elettorale saranno rinnovati Camera e Senato federali con la scelta di 35 nuovi senatori e 435 deputati. Saranno inoltre eletti ben 6,097 parlamentari a livello statale in rappresentanza di 87 camere (82% di tutti i seggi), 36 governatori, 30 vice-governatori, 30 procuratori generali, 27 segretari di stato e 180 altre figure apicali nelle amministrazioni statali come tesorieri, sovrintendenti scolastici e commissari di autorità indipendenti. Senza contare decine di ruoli giudiziari. Alle cariche statali vanno aggiunti diverse migliaia di rinnovi di carica per amministratori locali quail sindaci, consiglieri, assessori o giudici di primo grado che presteranno servizio nelle città e nelle contee americane. Per capirci, il totale degli amministratori pubblici stimati negli USA si aggira intorno ai 519,000 in rappresentanza di 87,576 enti pubblici di vario tipo. Continua a leggere “Election Day 2018. L’iniziativa popolare e il referendum negli Stati Uniti”
