In Consiglio provinciale a Trento il Consigliere Alex Marini ha ottenuto l’approvazione di una proposta che impone alla giunta provinciale di chiarire cosa e quanto sia stato fatto in tema di riduzione dell’onere burocratico derivante da controlli sulle imprese.
Continua a leggere “Imprese. Il Consiglio provinciale di Trento approva proposta del M5S per far luce sulle iniziative per semplificare i controlli sulle imprese”Attività di novembre 2022 – Newsletter n° 49
Novembre è iniziato con una serie di atti di sindacato ispettivo su temi d’attualità e su questioni pendenti: in particolare, una serie di accavallamenti mi ha costretto a fare gli straordinari nella sessione del Consiglio provinciale ai primi del mese, nei giorni del 8, 9 e 10 novembre.
Continua a leggere “Attività di novembre 2022 – Newsletter n° 49”Analisi semiseria sulle elezioni politiche 2023
Pur nel pieno del semestre bianco che porterà all’elezione del prossimo presidente della Repubblica il mondo della politica è in pieno fermento. Anche se in teoria si dovrebbe votare nel 2023, le elezioni nazionali sono ritenute da tutti dietro l’angolo, o quasi, ed è già scattata la corsa per ottenere un posto in Parlamento, perché, diciamolo, l’Autonomia è bellissima ma tutto sommato anche il posto a Roma piace parecchio.
Continua a leggere “Analisi semiseria sulle elezioni politiche 2023”Vicepresidenza del Consiglio provinciale, una candidatura per rompere lo stallo
Lo stallo sulla vicepresidenza del Consiglio provinciale è ormai intollerabile. L’ex vicepresidente Olivi si era dimesso agli inizi dell’ottobre 2020. A 11 mesi abbondanti di distanza tutto rimane immobile. La politica provinciale è ferma ad aspettare la mossa dell’avversario, intanto il tempo passa e c’è il rischio concreto di tirare avanti così fino al termine della consiliatura. Sarebbe una farsa che i trentini non meritano.
Continua a leggere “Vicepresidenza del Consiglio provinciale, una candidatura per rompere lo stallo”Operazione Perfido. Sì alla proposta di costituire l’ente pubblico parte civile, no alla gestione amministrativa e ai controlli sul porfido alla Provincia
Avanti (molto) piano. Questo sembra essere il motto del governo provinciale riguardo ai necessari interventi di contrasto alle infiltrazioni ‘ndranghetiste nel tessuto sociale ed economico trentino. Se da un lato infatti la maggioranza ha accolto la richiesta del M5S di valutare di costituirsi parte civile contro i soggetti che con la loro azione criminale avessero cagionato danno al Trentino e alla sua immagine dall’altro ha rifiutato anche solo di prendere in considerazione di far gestire alla Provincia e non più ai Comuni la parte amministrativa e i controlli riguardanti il settore porfido, e questo nonostante i fatti abbiano dimostrato oltre ogni ragionevole dubbio che i Comuni non sono in grado di gestire le complessità giuridiche e gestionali connesse ad un simile sistema.
Continua a leggere “Operazione Perfido. Sì alla proposta di costituire l’ente pubblico parte civile, no alla gestione amministrativa e ai controlli sul porfido alla Provincia”In Ufficio di Presidenza del Consiglio va in scena l’ennesimo inciucio. Azzerare tutto per rispetto verso cittadini ed Istituzioni!
Cronaca di un inciucio annunciato. Questo è il titolo che senz’altro si merita il teatrino mortificante andato in scena nei giorni scorsi in una sede istituzionale “alta” come l’Ufficio di presidenza del Consiglio provinciale di Trento, chiamato a decidere sul ricorso del suo presidente rispetto alla condanna ricevuta in primo grado dal Giudice del lavoro per il licenziamento, ritenuto illegittimo, del dipendente Walter Pruner. Le componenti di maggioranza (Walter Kaswalder e Mara Dalzocchio) e opposizione (Filippo Degasperi e Michele Dallapiccola, cui va aggiunto il dimissionario Alessandro Olivi) si sono affannate nel gattopardesco compito di dare da un lato l’impressione del conflitto ad uso elettorale e dall’altro nel far procedere concretamente le cose secondo l’indirizzo che di fatto sta benissimo a ciascuna di esse.
Continua a leggere “In Ufficio di Presidenza del Consiglio va in scena l’ennesimo inciucio. Azzerare tutto per rispetto verso cittadini ed Istituzioni!”Lavoro in provincia di Trento. L’assessore all’industria decanta la precarietà che dilaga
L’assessore Olivi da i numeri. Asserragliato in un universo parallelo, probabilmente lo stesso dove vive da tempo il suo amico Renzi, racconta meraviglie sulla situazione economica e ovviamente del suo operato (se così vogliamo chiamarlo…). Che va tutto bene e che lui è bravissimo provi a venire a raccontarlo agli operai della Marangoni e della Tessil4 o ai dipendenti Sait. Lo dica agli Ispettori del Lavoro, costretti a turni infiniti per garantire il servizio pubblico di vigilanza e prevenzione sul lavoro e di promozione per la salute e di assistenza alle imprese. Saranno tutti felici di accoglierlo con calore. E magari fargli fare un tuffo nella realtà. Continua a leggere “Lavoro in provincia di Trento. L’assessore all’industria decanta la precarietà che dilaga”
