Il recente post dell’architetto Beppo Toffolon sul “caso Milano” e sulle posizioni espresse da Paolo Pombeni su L’Adige (testi a pié di pagina) offre l’occasione per una riflessione che va ben oltre il merito specifico delle vicende urbanistiche milanesi. È un pretesto per interrogarsi su dinamiche più profonde che riguardano il funzionamento del dibattito pubblico, specialmente nei contesti locali.
Continua a leggere “Il ventriloquo del potere e l’asimmetria del dibattito pubblico”Eridio. Dal silenzio all’autocelebrazione: il cortocircuito degli amministratori locali sul lago d’Idro
Lettera di replica all’articolo pubblicato domenica 29 giugno su L’Adige “Chiese, ci siamo: parte il contratto di fiume“ (immagine a piè di pagina):
L’articolo di Giuliano Beltrami, pubblicato su L’Adige domenica 29 giugno, ha il merito di offrire una ricostruzione cronachistica puntuale dell’incontro promosso dal Bim del Chiese sul tema del Contratto di Fiume. Tuttavia, proprio perché si limita a riportare senza contraddittorio le dichiarazioni dei sindaci e degli amministratori coinvolti, finisce per amplificare una narrazione autocelebrativa e distorta della realtà.
Continua a leggere “Eridio. Dal silenzio all’autocelebrazione: il cortocircuito degli amministratori locali sul lago d’Idro”Nuove opere sul Lago d’Idro: la PAT fornisce chiarimenti tra dubbi sulla VIA e rischi ambientali

In previsione di ascoltare i promotori della petizione 4/XVII “Gestione dell’acqua del lago d’Idro”, il sostituto dirigente del dipartimento territorio, ambiente ed energia della Provincia di Trento, dirigente generale Romano Masè, ha presentato alla Terza commissione del Consiglio provinciale di Trento un quadro della situazione riguardante il nuovo progetto di prelievo d’acqua dal Lago d’Idro. Ecco i punti principali del suo intervento:
Continua a leggere “Nuove opere sul Lago d’Idro: la PAT fornisce chiarimenti tra dubbi sulla VIA e rischi ambientali”E’ possibile ridurre il carico burocratico? Iniziamo a misurarlo!
Il 7 gennaio scorso Gianfranco Zucchelli, in una lettera pubblicata su L’Adige, affermava che nessuno fra coloro che sono preposti a combattere la burocrazia ha fatto e nulla sta facendo per debellare la burocrazia. L’intervento mi obbliga a fare una specificazione.
Continua a leggere “E’ possibile ridurre il carico burocratico? Iniziamo a misurarlo!”Etnografia. C’era una volta il Museo degli usi e costumi della gente trentina. Commento all’intervento di Giovanni Kezich
La disamina del già direttore del Museo degli usi e costumi della gente trentina Giovanni Kezich pubblicata sulle pagine del giornale L’Adige del 13 gennaio 2024 (immagine a piè di pagina) è inappuntabile perché elaborata su fatti e su statistiche a consuntivo relativamente a iniziative culturali, stanziamenti di bilancio e numero di visitatori. Nel porre all’attenzione dei lettori le sue perplessità sulla gestione museale nell’ultimo triennio e sul calo generale delle visite dice bene quando afferma che l’etnografia è una cosa seria. Questa disciplina si occupa infatti dei comportamenti e delle forme di vita sociale e culturale degli aggregati umani di un territorio dato e non può essere svenduta in forma eccessivamente semplificata senza snaturarne il contenuto scientifico. In una realtà territoriale come quella trentina tale ammonimento dovrebbe essere tenuto in seria considerazione dai rappresentanti politici al fine di evitare di sperperare un capitale di conoscenze e di pratiche museali riconosciuto a livello nazionale e internazionale.
Continua a leggere “Etnografia. C’era una volta il Museo degli usi e costumi della gente trentina. Commento all’intervento di Giovanni Kezich”Attività di dicembre 2022 – Newsletter n° 50
Care amiche, cari amici
il 2023 è iniziato da pochi giorni: apro quindi questa newsletter con i miei auguri più sinceri per il nuovo anno. Che sia davvero un anno di pace e di amore (in tutti i sensi 😉 ). Ma auguriamoci che sia anche un anno di reale cambiamento: è con questo spirito che lo scorso 31 dicembre ho pubblicato sui miei canali social il pensiero di Antonio Gramsci sul Capodanno. Mai come in questa fase storica e politica dobbiamo renderci protagonisti del cambiamento di cui abbiamo bisogno, diffondendo cultura, combattendo un sistema fondato su anni di propaganda ideologica basata sull’individualismo e sul falso mito della meritocrazia, per costruire una società finalmente giusta ed equa.
Continua a leggere “Attività di dicembre 2022 – Newsletter n° 50”Campagna elettorale: i padroni della stampa odiano il M5S, non è ideale ma almeno c’è chiarezza!
Con le elezioni alle porte dobbiamo rimboccarci le mani in vista di una campagna elettorale “sotto l’ombrellone”. Le difficoltà, non nascondiamocelo, sono e saranno tante. Ad esempio il M5S non godrà del favore sia della stampa dipendente dai grandi interessi economici.
Continua a leggere “Campagna elettorale: i padroni della stampa odiano il M5S, non è ideale ma almeno c’è chiarezza!”Attività di giugno 2022 – Newsletter n° 44
Giugno è stato un mese caldo da tutti i punti di vista, politici e anche (purtroppo) meteorologici.
Senza girarci tanto attorno, l’evento politico che ha sconvolto giugno è stata la scissione del M5S operata dall’ex capo politico Luigi Di Maio. Penso che Di Maio abbia sbagliato perché così facendo ha deluso le aspettative e le speranze di un’intera comunità, quella degli attivisti del M5S, che hanno sempre dato tanto, anche a lui. Peggio, si intravede un disegno politico “altro” rispetto alla normale dialettica interna alle forze politiche ed è una cosa assai inquietante. Per quanto riguarda il M5S trentino però nulla cambia. In molti ci tirano per la giacchetta, cercando di spingerci da una parte o dall’altra. Per ciò che ci riguarda il punto è sempre lo stesso, se e come fare alleanze lo decideranno i nostri iscritti e lo dovranno eventualmente fare sulla base di una consonanza di programmi, se c’è, altrimenti meglio andare da soli (L’Adige). Sulla questione c’è stato molto interesse da parte della stampa (stranamente questo capita quasi solo quando ci sono problemi nel M5S… chissà come mai). Qui le mie interviste a Il Dolomiti, Trento Today e L’Adige.
Continua a leggere “Attività di giugno 2022 – Newsletter n° 44“Le amnesie della “Libera Stampa” trentina sul M5S…
L’11 maggio 2022 il quotidiano l’Adige pubblicava un articolo in cui si faceva riferimento alla proposta di legge presentata dal M5S per istituire anche nella nostra Regione un Osservatorio sulla Criminalità organizzata. Stranamente l’autore del pezzo non specificava né quale forza politica avesse avanzato la proposta e nemmeno i nomi dei due misteriosi consiglieri citati nel testo.
Continua a leggere “Le amnesie della “Libera Stampa” trentina sul M5S…”Olimpiadi invernali: coinvolgere le associazioni dei disabili non è la stessa cosa che far partecipare il comitato paralimpico
di Paolo Minotto
Gentile Direttore in risposta alla lettera pubblicata sul suo quotidiano in data 1 dicembre 2021 a firma del signor Massimo Bernardoni, Presidente Comitato Italiano Paralimpico Trento e Bolzano, vorrei specificare quanto segue: che il comitato paralimpico sia parte dell’organizzazione delle paralimpiadi mi pare davvero il minimo, un concetto talmente ovvio che lo davo per scontato e che a dire il vero non era nemmeno l’oggetto della mia precedente missiva datata 20 novembre.
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