di Paolo Minotto
Gentile Direttore in risposta alla lettera pubblicata sul suo quotidiano in data 1 dicembre 2021 a firma del signor Massimo Bernardoni, Presidente Comitato Italiano Paralimpico Trento e Bolzano, vorrei specificare quanto segue: che il comitato paralimpico sia parte dell’organizzazione delle paralimpiadi mi pare davvero il minimo, un concetto talmente ovvio che lo davo per scontato e che a dire il vero non era nemmeno l’oggetto della mia precedente missiva datata 20 novembre.
Forse non mi sono spiegato bene, e nel caso mi scuso, ma quello che volevo sottolineare era la necessità del coinvolgimento almeno delle maggiori organizzazioni che si occupano di disabilità presenti sul territorio Trentino nell’organizzazione dell’evento olimpico e paralimpico, per fornire pareri Consultivi e prendere insieme, e al meglio, decisioni riguardo al comparto disabilità.
Per capirci, un evento come quello delle olimpiadi e delle paralimpiadi invernali implica una serie di opere e di interventi che vanno potenzialmente ben oltre la durata delle manifestazioni stesse. Utilizzare l’opportunità garantita dalle olimpiadi invernali e da quelle paralimpiche per intervenire ad esempio sul tema delle barriere architettoniche o sulla riorganizzazione del trasporto pubblico nel senso di una maggiore accessibilità da parte delle persone affette da disabilità mi sembrerebbe cosa giusta e intelligente. Per farlo in maniera razionale, consapevole e soprattutto efficace, servirebbe coinvolgere e confrontarsi con le associazioni che rappresentano i disabili e che, purtroppo, toccano con mano ogni giorno le problematiche connesse alla loro condizione rispetto al panorama trentino. Cose che, pur con tutto il rispetto, non ritengo che il comitato paralimpico sia in grado di affrontare, o almeno non con lo stesso livello di competenza e con la stessa sensibilità.
Sperando di aver reso più chiaro il mio pensiero, ringrazio comunque il signor Bernardoni per l’attenzione e porgo distinti saluti,
Minotto Paolo Rappresentante Comitato Marcia delle Carrozzine
* * * * *


Segui i canali per restare aggiornato:
One Reply to “Olimpiadi invernali: coinvolgere le associazioni dei disabili non è la stessa cosa che far partecipare il comitato paralimpico”