La disamina del già direttore del Museo degli usi e costumi della gente trentina Giovanni Kezich pubblicata sulle pagine del giornale L’Adige del 13 gennaio 2024 (immagine a piè di pagina) è inappuntabile perché elaborata su fatti e su statistiche a consuntivo relativamente a iniziative culturali, stanziamenti di bilancio e numero di visitatori. Nel porre all’attenzione dei lettori le sue perplessità sulla gestione museale nell’ultimo triennio e sul calo generale delle visite dice bene quando afferma che l’etnografia è una cosa seria. Questa disciplina si occupa infatti dei comportamenti e delle forme di vita sociale e culturale degli aggregati umani di un territorio dato e non può essere svenduta in forma eccessivamente semplificata senza snaturarne il contenuto scientifico. In una realtà territoriale come quella trentina tale ammonimento dovrebbe essere tenuto in seria considerazione dai rappresentanti politici al fine di evitare di sperperare un capitale di conoscenze e di pratiche museali riconosciuto a livello nazionale e internazionale.
Continua a leggere “Etnografia. C’era una volta il Museo degli usi e costumi della gente trentina. Commento all’intervento di Giovanni Kezich”Meglio un castello da ammirare o un Cohousing da vivere?
di Cinzia Boniatti
Il 18 novembre 2021 abbiamo appreso dalla stampa locale che la Provincia Autonoma di Trento vorrebbe acquisire Castel Valer, in Val di Non, vendendo al contempo agli eredi del conte Ulrico Spaur cinque immobili di proprietà della Provincia non più utili ai fini istituzionali, e conguagliando il restante valore in denaro (circa 4 milioni e mezzo di euro). L’intero complesso consta di corpi di servizio, terreni attorno al castello, beni mobili, stimati in oltre 15 milioni e mezzo di euro di valore. A fronte di tale valore la Provincia ha individuato gli immobili da alienare dopo alcuni tentativi di vendita in passato non andati a buon fine per i singoli edifici.
Continua a leggere “Meglio un castello da ammirare o un Cohousing da vivere?”Rimozione del direttore scientifico del Museo di San Michele Giovanni Kezich: il M5S interroga
Nelle settimane scorse il direttore scientifico del Museo degli Usi e Costumi delle Genti Trentine è stato rimosso bruscamente da un incarico che ha ricopriva da tanti anni e con risultati apprezzati in maniera assai diffusa. L’iniziativa della Giunta ha destato molta preoccupazione da parte di diversi soggetti dalla società civile e del mondo culturale (vedasi la presa di posizione del Centro Studi per Val di Sole del 18 maggio 2021). Il sospetto, neanche tanto velato, è che si stiano usando delle scuse per rimuovere una persona che ha fatto bene il suo lavoro in un’ottica lottizzatoria.
Continua a leggere “Rimozione del direttore scientifico del Museo di San Michele Giovanni Kezich: il M5S interroga”Sviluppo sostenibile ed efficientamento energetico: ecco come i comuni del Trentino-Alto Adige hanno impiegato i fondi 2020 della norma Fraccaro
Come avvenuto nel 2019, anche per il 2020 molti Comuni trentini hanno potuto avvalersi dei finanziamenti statali previsti dalla cosiddetta “norma Fraccaro” che sostiene gli interventi comunali in fatto di sviluppo sostenibile ed efficientamento energetico. Il totale stanziato per i comuni della provincia di Trento l’anno scorso era stato di 8 milioni e 980 mila euro, cui si sono sommati gli interventi a favore dei comuni con una popolazione di più di 1.000 abitanti.
Continua a leggere “Sviluppo sostenibile ed efficientamento energetico: ecco come i comuni del Trentino-Alto Adige hanno impiegato i fondi 2020 della norma Fraccaro”