Nel 2017, con grande impiego di risorse messe a disposizione dal Trentino, veniva ultimata la costruzione del secondo ponte sul torrente Caffaro. Nelle intenzioni avrebbe dovuto servire a snellire e velocizzare il traffico veicolare tra Lombardia e Trentino, realizzando una sorta di “rotonda asimmetrica quadrata”. In pratica il ponte in questione non è mai stato aperto per evidenti problematiche strutturali, che rallentano il traffico invece di renderlo più fluido, specie per quanto riguarda i veicoli pesanti. Inoltre in questi anni si è posto con sempre maggiore insistenza il problema del vecchio ponte sul Caffaro (datato 1906), che abbisogna di interventi di ripristino urgenti ma che rappresenta anche l’unico accesso praticabile a sud ovest tra Lombardia e Trentino.
Continua a leggere “Ponte sul Caffaro, al 6 settembre lavori ancora al palo, dovevano essere terminati a giugno!”Ponti sul Caffaro, il conto per ristrutturare quello vecchio e non aprire quello nuovo sale oltre i 4 milioni ma per la Provincia di Trento l’opera “non si può dire incompiuta”!
È arrivata la risposta (unica, chiedi 3, rispondi 1… quando si dice l’efficienza!) alle seguenti interrogazioni, tutte riguardanti la tragicomica vicenda dei ponti sul Caffaro:
1741/XVI dell’1 settembre 2020 – Iniziative all’interno del Comitato paritetico del Fondo Comuni Confinanti in ordine alla viabilità nei pressi del torrente Caffaro
3641/XVI del 14 aprile 2022 – Problematiche relative alla mancata apertura del nuovo ponte sul torrente Caffaro e iniziative adottare per la risoluzione delle stesse
4014/XVI del 10 ottobre 2022 – Inserimento del progetto della rotonda quadrata asimmetrica sul fiume Caffaro nell’elenco delle opere incompiute tenuto dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS)
Continua a leggere “Ponti sul Caffaro, il conto per ristrutturare quello vecchio e non aprire quello nuovo sale oltre i 4 milioni ma per la Provincia di Trento l’opera “non si può dire incompiuta”!“Tunnel trentini. Assicurata la copertura del segnale telefonico nella galleria che collega la Val di Ledro a Riva del Garda e a breve il servizio verrà esteso ad altre parti della Provincia!
È bello vedere che il tanto lavoro svolto in questi anni per evidenziare i disagi cui sono sottoposti i cittadini, sollecitando la provincia di Trento a porvi rimedio, porta risultati concreti. Il caso specifico riguarda il segnale telefonico nelle gallerie stradali del Trentino, che abbiamo chiesto di realizzare, estendere e potenziare. Qualcosa finalmente si è mosso nel Trentino occidentale. Nelle settimane scorse è infatti entrato in funzione l’impianto per la trasmissione del segnale nella galleria Agnese che collega Riva del Garda con la Val di Ledro. È stato realizzato dalla società Wind ed a breve anche le altre compagnie potranno usufruirne tramite servizio di roaming.
Continua a leggere “Tunnel trentini. Assicurata la copertura del segnale telefonico nella galleria che collega la Val di Ledro a Riva del Garda e a breve il servizio verrà esteso ad altre parti della Provincia!”Attraversamenti animali selvatici: approvato ordine del giorno per applicare la tecnologia Margine per ridurre il numero degli incidenti sulle strade del Trentino
Grazie a una proposta del M5S i servizi provinciali Foreste e Fauna e Gestione Strade rafforzeranno l’impegno a prevenire il numero e la gravità degli incidenti stradali causati dall’attraversamento degli animali selvatici. In particolare verranno rafforzate le collaborazioni già in essere per promuovere la revisione degli strumenti operativi di dissuasione a disposizione delle strutture provinciali.
Continua a leggere “Attraversamenti animali selvatici: approvato ordine del giorno per applicare la tecnologia Margine per ridurre il numero degli incidenti sulle strade del Trentino”Sul Caffaro si moltiplicano i ponti pagati dai cittadini. Si proceda in maniera seria, accertando le responsabilità!
Per secoli per congiungere Bagolino a Storo è bastato un solo ponte. Nel 2017, spendendo milioni di euro pubblici, ne è stato completato un secondo… ma non è mai stato aperto perché gli angoli di curvatura non funzionavano a dovere e i camion facevano troppa fatica a sterzare.
