Il M5S ha presentato un’interrogazione al Consiglio provinciale di Trento con cui si chiede conto della conferenza stampa tenuta dai rappresentanti politici della Provincia Autonoma di Trento il 20 settembre scorso per dar conto delle stime sul potenziale indotto del concerto di Vasco Rossi a Trento. Contestualmente il M5S ha provveduto a inviare una segnalazione ad AGCOM e CORECOM relativa alla medesima vicenda, ravvisando una palese violazione della par condicio da parte dei politici della maggioranza nel periodo immediatamente precedente alle elezioni politiche del prossimo 25 settembre.
Continua a leggere “Concerto Vasco. Il M5S presenta un’interrogazione e una segnalazione sulla violazione della par condicio da parte dell’amministrazione provinciale di Trento”A Bolzano si copia Trento… nel boicottare i referendum!
Il 29 maggio in Provincia di Bolzano si vota. In programma c’è una consultazione in merito alla legge tramite cui la SVP punta a eliminare i referendum confermativi sulle leggi provinciali in modo da rafforzare il proprio dominio sull’Alto Adige. Lo sapevate? Probabilmente no. E c’è una ragione molto semplice. In TV e sulle radio non si è visto quasi niente perché la politica locale ci ha messo lo zampino.
Continua a leggere “A Bolzano si copia Trento… nel boicottare i referendum!”Consuntivo attività 2020: in Consiglio provinciale si registra un grave deficit di democrazia!
Il 2020 non è certo stato un anno dei più fortunati ma, forse anche per questo, c’è stato davvero molto da fare. Il lavoro in Consiglio non manca mai e, anche a causa dei fatti che illustrerò, l’attività è stata intensa.
Continua a leggere “Consuntivo attività 2020: in Consiglio provinciale si registra un grave deficit di democrazia!”La Provincia di Trento viola il divieto di comunicazione istituzionale. Agcom la condanna e le ordina di rimuovere la comunicazione a fini elettorali
Due pesi e due misure non si possono applicare, se succede arriva la sanzione. In Trentino le sedute del Consiglio provinciale, dove trovano spazio maggioranza e opposizione, sono state oscurate con “grande solerzia” (per non dire estrema pedanteria), ancor prima dei termini previsti dalla legge. In compenso la Giunta provinciale, che ovviamente è espressione della sola maggioranza, ha utilizzato tutta la forza d’urto del proprio ufficio stampa come organo di propaganda elettorale senza alcun vincolo o freno. Questo, in sintesi, il significato che si può attribuire alla decisione presa mercoledì 16 settembre (delibera 465/20/Cons) dall’Autorità per la Garanzia nelle Comunicazioni (Agcom), con conseguente condanna dell’operato della Provincia Autonoma di Trento.
Continua a leggere “La Provincia di Trento viola il divieto di comunicazione istituzionale. Agcom la condanna e le ordina di rimuovere la comunicazione a fini elettorali”Comunicazione istituzionale nei periodi di campagna elettorale: l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni invita i presidenti di Giunta e Consiglio provinciale a rispettare le regole della par condicio
Nel giugno 2019, quindi circa 10 mesi fa, effettuavo una segnalazione per violazione delle norme sulla par condicio. Agcom aveva già effettivamente “tirato le orecchie” al Corecom di Trento per non aver svolto le funzioni previste dalla legge e c’erano state sollecitazioni alla Giunta provinciale affinché fornisse spiegazioni per le comunicazioni istituzionali effettuate durante la campagna elettorale per le amministrative del 2019. Ciononostante sembrava che il fascicolo fosse destinato all’archiviazione con un mesto nulla di fatto. Sono invece felice di poter dire che non è stato così. Il 20 marzo scorso ho ricevuto la nota di Agcom con cui mi è stata notificata la delibera adottata dal Consiglio dell’Autorità il 16 marzo (N. 107/20/CONS), firmata dal presidente Angelo Marcello Cardani. Nella delibera si invita la Provincia di Trento ad attenersi per il futuro, in casi analoghi a quelli oggetto di decisione, all’osservanza del principio di imparzialità, in relazione alla promozione di iniziative di comunicazione istituzionale in periodo di par condicio. Continua a leggere “Comunicazione istituzionale nei periodi di campagna elettorale: l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni invita i presidenti di Giunta e Consiglio provinciale a rispettare le regole della par condicio”
Elezioni. L’ultimo schiaffo del Governo Gentiloni: resi indisponibili fondi MAG per Trento e Bolzano
Grazie al fu Governo Gentiloni il Trentino-Alto Adige/Südtirol continua ad essere l’unica Regione d’Italia sprovvista di fondi per i rimborsi alle emittenti locali per la trasmissione di messaggi autogestiti, a titolo gratuito, in campagne elettorali o referendarie, uno scherzo che finora ci è costato poco meno di 200 mila euro. Questo perché sono caduti nel vuoto tutti gli atti politici presentati dai portavoce del M5S nella scorsa legislatura (elenco a piè di pagina), con i quali si chiedeva di raddrizzare questa stortura. Continua a leggere “Elezioni. L’ultimo schiaffo del Governo Gentiloni: resi indisponibili fondi MAG per Trento e Bolzano”