La Commissione europea conferma: Trentino e Lombardia hanno violato le regole sui prelievi d’acqua dal Lago d’Idro!

Rispondendo ad una interrogazione europea presentata su nostra richiesta dall’europarlamentare del M5S Sabrina Pignedoli per avere delucidazioni sulle misure di conservazione delle aree protette della rete Natura 2000, la Commissione europea ha implicitamente elencato le numerose violazioni delle procedure di tutela ambientale messe in atto dall’Agenzia Interregionale per il fiume Po (AIPO) e avallate dalla Provincia di Trento e dalla Regione Lombardia.

Continua a leggere “La Commissione europea conferma: Trentino e Lombardia hanno violato le regole sui prelievi d’acqua dal Lago d’Idro!”

Contratto di fiume interregionale per Eridio e fiume Chiese: la Provincia di Trento dice no!

È arrivata la risposta della Provincia di Trento ad una nostra interrogazione del novembre scorso riguardo alla richiesta di mettere in campo una collaborazione solida e seria con la Lombardi al fine di tutelare il fiume Chiese e il lago d’Idro. L’ineffabile assessore Tonina ci ha risposto che va tutto a meraviglia, e che Trentino e Lombardia collaborano dalla notte dei tempi a favore del Chiese ed dell’Eridio. Tanto è vero che le uniche azioni messe in campo dall’attuale giunta riguardano la cessione di imponenti volumi d’acqua alla bassa padana A DANNO di questi corpi idrici, mentre di azioni compensative non si è mai vista mai nemmeno l’ombra. Questo ovviamente Tonina non lo dice ma è giusto ricordarlo, altrimenti si rischia di dare per buona una versione dei fatti che è tutto fuorché rispondente alla realtà.

Continua a leggere “Contratto di fiume interregionale per Eridio e fiume Chiese: la Provincia di Trento dice no!”

Biotopo del Lago d’Idro. M5S deposita interrogazione europea su potenziale mancata tutela

Il 29 novembre scorso la parlamentare europea del M5S Sabrina Pignedoli ha depositato un’interrogazione al Parlamento europeo riguardante una potenziale violazione della direttiva Habitat in Trentino. Il riferimento è ai prelievi coatti d’acqua subiti dal Lago d’Idro nel corso della passata stagione estiva, che hanno causato un abbassamento dei livelli dello specchio d’acqua al di sotto dei limiti minimi previsti con potenziali conseguenti danni all’ecosistema del biotopo presente sul lago medesimo. 

Continua a leggere “Biotopo del Lago d’Idro. M5S deposita interrogazione europea su potenziale mancata tutela”

Prelievi coatti dal Lago d’Idro e salute del suo biotopo: ci avevamo visto giusto

La scorsa estate il M5S trentino aveva denunciato (con dovizia di prove fotografiche) l’abbassamento del livello del Lago d’Idro e le pesantissime conseguenze che questa decisione aveva avuto sul biotopo sito nel Comune di Bondone. Di recente la Provincia di Trento ha risposto a una nostra interrogazione (3870/XVI) specificando di aver provveduto essa stessa a contestare le decisioni sull’abbassamento dei livelli dell’Eridio, ritenendola illegittima. Siamo ovviamente soddisfatti che ciò sia avvenuto, anche perché si deve smettere di considerare i bacini montani come serbatoi al servizio di modelli di agricoltura assolutamente insostenibili alla luce della crisi climatica.

Continua a leggere “Prelievi coatti dal Lago d’Idro e salute del suo biotopo: ci avevamo visto giusto”

Per le questioni del lago d’Idro lo sport preferito resta lo scaricabarile

A seguire il testo di un Comunicato Stampa a firma del Consigliere regionale lombardo Ferdinando Alberti e del sottoscritto, inviato agli organi di stampa in data 11 ottobre 2021 e riguardante la scarsissima attenzione che le autorità lombarde (ma anche trentine…) dedicano all’Eridio.

* * * * *

Sulle numerose problematiche che da anni attanagliano il lago d’Idro, l’assessore al territorio di Regione Lombardia, Pietro Foroni, continua a non assumersi le sue responsabilità. Ne ho avuto l’ennesima prova da una recente risposta da lui data ad una mia interrogazione. Pur ammettendo che la qualità delle acque del lago è decisamente critica e che Regione Lombardia cercherà di migliorare le cose (promessa questa sentita già troppe volte ma di fatto mai attuata o applicata con scarsissimi risultati), ha sottolineato che devono essere i Comuni interessati a doversi far sentire altrimenti lui non può agire. Peccato che i territori interessati, con i loro sindaci in testa, siano propositivi e stiano chiedendo aiuto da tempo proprio alla Regione e a lui in prima persona, senza ricevere alcuna risposta o ottenendo risposte evasive.

Continua a leggere “Per le questioni del lago d’Idro lo sport preferito resta lo scaricabarile”

I prelievi forzosi desertificano il biotopo del lago d’Idro. Il M5S interroga.

Le decisioni prese dall’Agenzia interregionale per il fiume Po (Aipo) per abbeverare le coltivazioni della pianura padana in questo periodo di  grande calura si sono abbattute duramente sul delicato ecosistema del Lago d’Idro. Aipo ha deciso di dare il via libera all’abbassamento del livello del lago sotto ai limiti previsti (367,20 mslm) e questo ha causato gravi danni, non solo al turismo e all’economia locale ma anche alla vita delle specie animali e vegetali che animavano il biotopo del Lago d’Idro. Come è possibile osservare dalle fotografie che abbiamo scattato in  loco, il biotopo ritrovatosi improvvisamente senz’acqua, da oasi naturale e riparo per pesci e volatili rari, si è tramutato in una distesa semi desertica, con gran moria delle specie prive dei mezzi per mettersi in salvo.

Continua a leggere “I prelievi forzosi desertificano il biotopo del lago d’Idro. Il M5S interroga.”

Lago d’Idro e Alto Garda: Trentino e Lombardia non comunicano per la tutela del territorio (per il suo sfruttamento invece sì…)

A metà febbraio avevamo chiesto alla Provincia di garantire la tutela della sponda trentina del lago d’Idro prestando particolare attenzione al biotopo collocato nel Comune di Bondone, garantendone l’integrità. Chiedevamo inoltre se si fosse pensato a mettere in contatto e di far collaborare il Parco Alto Garda Bresciano, la Riserva della Biosfera delle Alpi Ledrensi e Judicaria e il biotopo lago d’Idro, in modo da estendere la tutela ambientale a questo ambito vasto e continuo.

Continua a leggere “Lago d’Idro e Alto Garda: Trentino e Lombardia non comunicano per la tutela del territorio (per il suo sfruttamento invece sì…)”

Cementificio Sarche, la UE ammonisce la Provincia riguardo al danno potenziale causato dall’impianto

La Commissaria europea per la politica regionale Elisa Ferreira ha risposto all’interrogazione presentata dall’europarlamentare Sabrina Pignedoli su richiesta del M5S trentino riguardo alla riapertura del cementificio di Sarche (E-000158/2022). La UE ribadisce che i fondi europei accordati per il periodo di programmazione 2021-2027 “devono sostenere attività che rispettino le norme e le priorità climatiche e ambientali dell’UE e non arrechino un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili. Gli obiettivi dei fondi devono essere perseguiti in linea con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo sostenibile tenendo conto degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, dell’accordo di Parigi e del principio «non arrecare un danno significativo» (cfr. art.9 del regolamento (UE) 2021/1060)”. Detto altrimenti, la Provincia di Trento deve mettere in campo azioni e politiche volte a ridurre le emissioni di gas climalteranti e non sembra proprio che la riapertura di un cementificio, col rischio concreto che venga utilizzato pure per bruciare rifiuti, corrisponda a questi obiettivi, semmai il contrario!

Continua a leggere “Cementificio Sarche, la UE ammonisce la Provincia riguardo al danno potenziale causato dall’impianto”

Gardesana Occidentale. Ecco un’interrogazione per fare il punto su progetti ed opere pianificate per migliorare l’asse viabilistico SS45bis che collega l’Alto Garda con la città di Trento

La SS45 bis, meglio nota come Gardesana Occidentale offre a tratti scorci paesaggistici meravigliosi. Purtroppo soffre anche di numerose problematiche legate al traffico eccessivo, che la rendono poco scorrevole e praticabile per gli automobilisti oltre a rendere la vita difficile a molti di coloro che abitano sul suo percorso o che la utilizzano per recarsi al lavoro. Non è un problema nuovo e negli anni la Provincia di Trento ha valutato molti interventi per migliorare la situazione. Tuttavia finora di concreto è stato fatto molto poco. Per questo il M5S del Trentino ha presentato un’interrogazione tramite la quale sollecita gli uffici provinciali a fare il punto della situazione e la giunta ad intervenire di conseguenza. 

Continua a leggere “Gardesana Occidentale. Ecco un’interrogazione per fare il punto su progetti ed opere pianificate per migliorare l’asse viabilistico SS45bis che collega l’Alto Garda con la città di Trento”

Biotopo lago d’Idro. L’assessore all’ambiente risponde: danni “non irreversibili” ma messo in cassa 1 milione di Euro

Il biotopo del Lago d’Idro è danneggiato dai continui sbalzi di livello imposti dai massicci prelievi d’acqua per abbeverare a inondazione le campagne bresciane e mantovane ma niente paura… si per quanto male si faccia all’habitat lacustre, volendo, si può sempre porvi rimedio… almeno in teoria!

Continua a leggere “Biotopo lago d’Idro. L’assessore all’ambiente risponde: danni “non irreversibili” ma messo in cassa 1 milione di Euro”