Il 18 ottobre 2022 sarà una data da ricordare: il Consiglio provinciale di Trento ha infatti riscritto con successo le regole della logica. Nel respingere una proposta di risoluzione targata M5S per rafforzare la lotta ai reati ambientali e al traffico di rifiuti, la giunta ha infatti negato che tali fattispecie avessero alcuna attinenza col ciclo dei rifiuti medesimo.
Continua a leggere “I reati ambientali? Secondo la giunta provinciale non hanno niente a che fare col funzionamento del ciclo dei rifiuti…”Inceneritore Trento, Fugatti usa atti criminali per sdoganare i suoi piani. Il M5S trentino dice NO
Ringrazio i vigili del fuoco volontari e permanenti per l’eccezionale lavoro nel domare l’incendio interno alla discarica di Ischia Podetti. Trovo invece irricevibile e inaccettabile che il presidente della Provincia utilizzi questo evento, potenzialmente di natura criminale, per rilanciare la proposta di costruire un inceneritore in Trentino.
Continua a leggere “Inceneritore Trento, Fugatti usa atti criminali per sdoganare i suoi piani. Il M5S trentino dice NO”Attività di aprile 2022 – Newsletter n° 42
Aprile è stato un altro mese impegnativo. A livello internazionale le ansie e le paure legate alla pandemia sono state sostituite dall’inquietudine legata al conflitto russo-ucraino. Per quanto riguarda l’attività del M5S trentino, come al solito abbiamo avuto il nostro daffare.
Continua a leggere “Attività di aprile 2022 – Newsletter n° 42”Attività di novembre 2021 – Newsletter n° 37
Anche a novembre ci siamo dati parecchio da fare, portando a casa pure dei buoni risultati.
Partiamo da fine mese: con il sequestro da parte dei NOE della discarica di Villa Agnedo ha avuto esito l’iter avviato con le interrogazioni presentate nel 2019 e nel 2020 riguardo al trasporto di rifiuti speciali (terreni inquinati dai PCB) dal bresciano al Trentino. C’è voluto tempo ma ora l’inchiesta è aperta e bisogna capire come sia stato possibile raccogliere questi rifiuti, farsi 180 km e depositarli nella nostra Provincia, a due passi da un fiume, in tutta tranquillità e senza che nessuno dicesse nulla, anzi con l’operazione a quanto pare avallata dalle istituzioni preposte a garantire la sicurezza ambientale dei trentini. Che i fatti siano venuti a galla è un’ottima cosa, vedremo come evolverà la situazione, senza dimenticare tutte le difficoltà, anche politiche, che sono state messe sulla nostra strada per cercare di dissuaderci dal procedere (Corriere di Brescia: prima pagina e approfondimento).
Continua a leggere “Attività di novembre 2021 – Newsletter n° 37”Discarica di Villa Agnedo, un caso esploso grazie all’impegno di alcuni cittadini coraggiosi
Con l’intervento delle forze di polizia, si è manifestata in tutta la sua gravità la vicenda dei rifiuti pericolosi (in gran parte PCB) che dal bresciano venivano portati nella discarica di Villa Agnedo. Una discarica che non avrebbe potuto e dovuto gestirli, sia perché non attrezzata per trattare quel tipo di sostanze, sia perché, a quanto pare, non avrebbe più dovuto nemmeno essere aperta. Sul come e sul perché lo fosse dovranno esprimersi i giudici, ma il quadro iniziale che esce appare particolarmente sconfortante, poiché l’ipotesi investigativa parla di coinvolgimenti a livello delle Istituzioni provinciali.
Continua a leggere “Discarica di Villa Agnedo, un caso esploso grazie all’impegno di alcuni cittadini coraggiosi”Il punto sulla situazione delle discariche di Ala
È arrivata la risposta alla nostra interrogazione riguardo allo stato e alle prospettive di ripristino/recupero delle numerose discariche dislocate a Pilcante di Ala. Eccone una brevissima sintesi, sito per sito:
Continua a leggere “Il punto sulla situazione delle discariche di Ala”Discarica di Villa Agnedo in Valsugana. Il M5S esige spiegazioni sul materiale conferito dalla bonifica del Parco Parenzo di Brescia
Nell’aprile del 2019 avevamo interrogato la giunta provinciale per sapere se fosse vero che, come mi era stato segnalato da alcuni comitati civici lombardi, un camion carico di materiale asportato dal Parco Parenzo di Brescia, un’area fortemente contaminata da sostanze come l’arsenico, il rame, lo zinco, il mercurio, idrocarburi pesanti, Pcb e chi più ne ha più ne metta, avesse portato il suo carico alla discarica per rifiuti non pericolosi di Villa Agnedo in Valsugana. In sostanza la risposta era stata più o meno la seguente: “non ci sono state comunicazioni in merito, non erano dovute, il controllo di routine lo abbiamo già fatto nel 2018 e per sapere qualcosa semmai servirebbe un’ispezione straordinaria”, che in soldoni significa che la Provincia non ne sapeva niente e non c’era la certezza avrebbe fatto controlli. Passato un anno e mezzo senza riscontri ho presentato una nuova interrogazione, anche perché nel frattempo qualcosa si è mosso e non è affatto rassicurante: ho scoperto che a novembre 2019 un controllo amministrativo provinciale su un carico di rifiuti proveniente proprio dal famigerato Parco Parenzo e destinato alla discarica di Castel Ivano ha certificato che il formulario per la descrizione del rifiuto da conferire non era compilato correttamente.
Continua a leggere “Discarica di Villa Agnedo in Valsugana. Il M5S esige spiegazioni sul materiale conferito dalla bonifica del Parco Parenzo di Brescia”Interrogazione su bonifica da Pcb area contaminata da Caffaro a Brescia e su luogo di destinazione materiale terroso
Si bonifica uno dei siti più inquinati del mondo per quanto riguarda i policlorobifenili (Pcb) e il materiale viene portato in Trentino? Un’ipotesi che non mi lascia tranquillo e della quale ho provveduto ad informare le autorità competenti, oltre a presentare un’interrogazione specifica (404/XVI). Continua a leggere “Interrogazione su bonifica da Pcb area contaminata da Caffaro a Brescia e su luogo di destinazione materiale terroso”