L’Italia come noto è uno dei Paesi europei più in difficoltà nell’attuare gli obiettivi di riduzione di emissione di sostanze inquinanti (vedasi ad esempio l’analisi di Openpolis “Il lento miglioramento della qualità dell’aria”).
Consapevoli che la situazione migliora solo se i comportamenti virtuosi partono dal basso e sulla base di monitoraggi territoriali costanti e di dati concreti, nel giugno scorso abbiamo pensato bene di chiedere alla Giunta provinciale a che punto fosse lo stato di attuazione del programma di aggiornamento dell’inventario delle emissioni della Provincia autonoma di Trento. La legge statale ne prevede la periodica pubblicazione ma eravamo in ritardo (l’ultimo aggiornamento risaliva al 2015…).
La risposta alla nostra interrogazione è arrivata il 4 agosto. L’assessore competente ci ha riferito che l’aggiornamento dell’inventario è stato acquisito da APPA a fine dicembre 2021 ma che prima di essere formalmente approvato e reso pubblico è tuttavia buona prassi che le molte e complesse informazioni contenute vengano attentamente verificate e controllate. L’assessore ci ha riferito che tale lavoro di verifica è stato recentemente completato e con provvedimento del Dirigente del Settore qualità ambientale dell’Agenzia n. 602 del 20 luglio 2022 l’inventario delle emissioni aggiornato al 2019 è stato formalmente approvato e reso pubblico sul sito dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente.
Possiamo dire di essere soddisfatti della reattività con cui APPA ha risposto alla nostra sollecitazione mettendo a disposizione del pubblico un documento essenziale per stimare le emissioni dei principali macroinquinanti (CO, CO2 immesso dai processi di combustione, NO, NO2, SO2, 03, polveri sospese) e degli inquinanti aggregati per numerosi tipi di attività e combustibili. Certo, il riferimento è all’anno 2019, e da allora ad oggi è cambiato il mondo, ma è importante che questi strumenti siano utilizzati in modo da garantire alla popolazione il costante aggiornamento sulla qualità dell’aria che respiriamo tutti. Da importante poi la questione diventa decisiva se pensiamo che l’attuale maggioranza provinciale ha messo nero su bianco la volontà di realizzare un inceneritore in Trentino, un’opera che, qualora realizzata, non potrebbe che aggravare il quadro complessivo della qualità dell’aria in Provincia!
AGGIORNAMENTO DELL’INVENTARIO DELLE EMISSIONI NELLA PROVINCIA DI TRENTO RIFERITO ALL’ANNO 2019
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Segue il testo dell’interrogazione 3806/XVI “Aggiornamento dell’inventario delle emissioni della Provincia di Trento” e della relativa risposta:
L’art. 22 del D.Lgs. 13 agosto 2010, n. 155 “Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa” prevede che “L’ISPRA provvede, ogni quattro anni, e per la prima volta entro il 2021 con riferimento all’anno 2019, a scalare su base provinciale l’inventario nazionale disciplinato dal decreto legislativo di attuazione della direttiva 2016/2284/UE, al fine di consentire l’armonizzazione con gli inventari delle regioni e delle province autonome. Gli inventari delle regioni e delle province autonome sono predisposti con cadenza almeno triennale e, comunque con riferimento a tutti gli anni per i quali lo Stato provvede a scalare l’inventario nazionale su base provinciale.”;
l’inventario delle emissioni è un’attività finalizzata alla gestione, valutazione e pianificazione della qualità dell’aria che contiene una raccolta coerente dei valori delle emissioni in atmosfera disaggregati per attività, unità territoriale, combustibile utilizzato, inquinante e sorgente emissiva;
come visibile nel sito di APPA, l’ultimo aggiornamento dell’inventario delle emissioni della Provincia di Trento, parte integrante del Provvedimento del Dirigente dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente n.101 del 20 dicembre 2019, risale al 2015;
Tutto ciò premesso, si interroga il Presidente della Provincia per sapere
- lo stato dell’arte del programma di aggiornamento dell’inventario delle emissioni della Provincia autonoma di Trento secondo quanto previsto dall’art. 22 del D.Lgs. 13 agosto 2010, n. 155;
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2 Replies to “Il M5S ottiene la pubblicazione dell’inventario delle emissioni inquinanti in Provincia di Trento. Mancava dal 2015!”