Facciamo Ecoscuola entra nel vivo con la selezione dei progetti presentati dalle scuole di tutta Italia per ricevere fondi che saranno spesi per avviare progetti di sostenibilità ambientale. I numeri parlano chiaro: oltre 1000 progetti pervenuti, oltre 3 milioni di euro derivanti dal taglio stipendi dei parlamentari e dei consiglieri regionali del MoVimento saranno donati agli istituti per la realizzazione del proprio progetto.
I progetti saranno in consultazione su Rousseau nella sezione “Vota”da venerdì 8 maggio – fino alle ore 12:00 di giovedì 14 maggio. La votazione sarà aperta dalle ore 12:00 del giorno 14 maggio 2020 alle ore 12:00 del giorno 15 maggio 2020. I più votati dagli iscritti riceveranno un contributo fino a 20.000 euro, nei limiti delle risorse messe a disposizione.
In Trentino Alto Adige le donazioni derivanti dal taglio dei parlamentari saranno di 57.995,74 euro alle quali si aggiungeranno ulteriori 10.000 euro, derivanti dalle restituzioni nel mio primo anno di consiliatura. Questo si tradurrà in maggiore sicurezza dei locali scolastici, nuovi percorsi formativi, mobilità alternativa, rigenerazione di spazi, sostenibilità ambientale e riduzione dell’impronta ecologica.
Ecco l’indice sintetico seguito da un’illustrazione dettagliata per ogni singolo progetto, comprensivo dell’ammontare del finanziamento richiesto, sui quali gli iscritti a Rousseau saranno chiamati ad esprimersi:
- Coltiviamo quello che mangiamo
- LED (Less Energy Demand)
- EcCo2 Piedibus
- Bike Sharing
- Tanti piccoli passi per ridurre la nostra impronta sulla Terra
- Decibel – decibon
- +ECO +LED
- Artigianato zero.zero
- Agenda 2030 – Obiettivo 11
- Risparmiamo con energia a Led
- ArteEco’ Agenda 2030
Elenco dettagliato dei progetti presentati dalle scuole del Trentino-Alto Adige/Südtirol
Coltiviamo quello che mangiamo
Codice: #0814
Categoria: Rigenerazione degli spazi scolastici
Orti didattici all’interno dell’istituto
Importo: € 10.000
LED (Less Energy Demand)
Codice: #0850
Categoria: Riduzione dell’impronta ecologica
Sostituzione e aggiornamento corpi illuminanti di teatro e palestra con apparecchi LED ad alta efficienza.
Importo: € 19.170
EcCo2 Piedibus
Codice: #0118
Categoria: Mobilità sostenibile
Emissioni ZERO. Una scuola che si impegna per il raggiungimento del benessere per TUTTI. Il PIEDIBUS è il modo più sano, sicuro, divertente ed ecologico per andare e tornare da scuola.
Importo: € 9.000,00
Bike Sharing
Codice: #0846
Categoria: Mobilità sostenibile
Il progetto prevede l’installazione della stazione di ricarica per bici elettriche, completa di pannelli fotovoltaici per essere autoalimentata, corredata di biciclette con gestione bike sharing a disposizione di studenti e personale dell’Istituto scolastico.
Importo: € 17.000
Tanti piccoli passi per ridurre la nostra impronta sulla Terra
Codice: #0344
Categoria: Riduzione dell’impronta ecologica
Allestimento di opere per ridurre l’impronta ecologica dell’istituto quali: rastrelliera per biciclette con pensilina fotovoltaica, colonnina per e bike e car per docenti e dipendenti della scuola, fontanella di acqua del rubinetto da bere al posto dell’acqua in lattina/bottiglietta.
Importo: € 20.000
Decibel – decibon
Codice: #0660
Categoria: Interventi di messa in sicurezza dei locali scolastici
Il progetto prevede di realizzare un intervento di insonorizzazione acustica in 3 aule didattiche allo scopo di migliorare l’inquinamento acustico conseguente alla scadente qualità architettonica dell’edificio che condiziona in modo significativo l’ascolto delle lezioni e conseguentemente dell’apprendimento dei contenuti didattici.
Importo: € 13.480
+ECO +LED
Codice: #0342
Categoria: Riduzione dell’impronta ecologica
MAGGIOR risparmio di energia e MAGGIOR sostenibilità con la sostituzione dei vecchi neon a fluorescenza con plafoniere a LED nelle aule scolastiche. MA NON SOLO… creazione e valorizzazione di competenze negli allievi attraverso la loro formazione e il loro coinvolgimento attivo nel progetto di RISPARMIO energetico.
Importo: € 14.070
Artigianato zero.zero
Codice: #0735
Categoria: Riduzione dell’impronta ecologica
Il progetto ha come scopo la creazione di un protocollo di produzione etico sostenibile ad impatto zero per l’ambiente ed il lavoratore, valorizzando gli artigiani e le materie prime del territorio:- educando a progettare e pensare in maniera sostenibile,- eliminando durante le lavorazioni, la produzione di rifiuti e le emissioni di co2,- incentivando l’occupazione per gli allievi in uscita delle scuole professionali.
Importo: € 20.000
Agenda 2030 – Obiettivo 11
Codice: #0363
Categoria: Riduzione dell’impronta ecologica
Il progetto prevede la realizzazione della aree di raccolta differenziata in cortile, la sensibilizzazione e il controllo della stessa; l’attivazione della raccolta dell’organico e la produzione di compost tramite compostiere; l’attivazione di percorsi di sensibilizzazione allo spreco alimentare e al riciclo del cibo in cucina; la sensibilizzazione alle tematiche ambientali attraverso percorsi di teatro scientifico; la sensibilizzazione agli aspetti etici e ambientali legati ai telefoni cellulari (sfruttamento nelle miniere e problemi di smaltimento); l’attivazione di punti di raccolta cellulari dismessi.
Importo: € 6.730
Risparmiamo con energia a Led
Codice: #0478
Categoria: Riduzione dell’impronta ecologica
Il progetto mira alla installazione delle luci a Led all’ interno della struttura scolastica al fine di raggiungere contemporaneamente l’obiettivo del risparmio energetico e della tutela ambientale. L’inserimento, all’ interno della scuola, di questa moderna tecnologia consentirebbe la diminuzione dell’inquinamento dovuto alla produzione di energia, un risparmio in termini di risorse finanziarie e una riduzione dei rifiuti, in quanto questo tipo di lampadina ha una vita utile più lunga e non presenta materiali tossici. Gli studenti del triennio sono parte attiva del progetto studiando l’uso di tecnologie meno impattanti per l’ambiente e producendo materiale informativo
Importo: € 16.000
ArteEco’ Agenda 2030
Codice: #0845
Categoria: Percorsi formativi
ArtEcò intende organizzare e dare avvio ad una molteplicità di percorsi formativi in diverse scuole della Regione, aventi per oggetto l’educazione ambientale. A tale scopo, il progetto allestirà una mostra d’arte permanente ospitata presso le aule di un Istituto di Istruzione Superiore promuovendo la produzione delle opere attraverso l’indizione di un concorso di idee aperto alle scuole della regione, a tutti gli artisti, agli artigiani d’arte e a tutte le associazioni artistico-culturali della regione. Il concorso prevede la creazione di 17 opere d’arte da realizzarsi con materiali da riciclo o da rifiuti sui 17 temi-obiettivo proposti dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile del pianeta sottoscritta nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. I percorsi formativi nelle scuole, sopporteranno con percorsi formativi il concepimento e l’eventuale realizzazione di alcune delle 17 opere che diverranno parte integrante della collezione d’arte ArtEcò-Agenda 2030. Tale collezione sarà custodita in 17 aule, ognuna delle quali prenderà il nome dell’obiettivo dell’Agenda 2030: Aula Acqua pulita, Aula Parità di genere, Aula Comunità sostenibili… Al concorso saranno invitate a partecipare le 1.400 scuole della regione, le 400 associazione artistico-culturali oltre a tutti gli artisti e artigiani di ogni forma artistico-espressiva.
Importo: € 10.000
• TABELLA DI RIPARTIZIONE DELLE RISORSE •
La ripartizione delle risorse complessive è stata effettuata assegnando una base di 30.000 euro per tutte le regioni, per favorire il riequilibrio territoriale. Le restanti risorse sono state, poi, distribuite proporzionalmente tenendo conto del numero di abitanti per regione e della nostra rappresentanza politica di quella regione in parlamento.
Oltre ai 3 milioni di euro ricavati dalle restituzioni volontarie dello stipendio dei parlamentari, per le regioni Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Sardegna e Trentino-Alto Adige ci saranno ulteriori 306.235,3 euro, derivanti dalle restituzioni dei consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle delle rispettive regioni e ripartite come segue:
Fonte dati: Blog delle Stelle
Almeno qui il M5S, come sempre nel suo stile, quel che dice lo fa e, lo fa mettendo tutto specificato e rendicontato. Questo dovrebbero saperlo e rammentarlo sempre gli italiani anche nel momento in cui vengono sottoposti a rispondere ai sondaggisti.
Qui ci sono i fatti, non i tweet di Salvini e della Meloni che annunciano tagli agli stipendi per il Coronavirus, salvo poi scoprire che i loro tagli no erano sui ricchi stipendi, che non hanno mai tagliato in 25 anni della loro falsa-politica, ma sulle ben più piccole indennità dei parlamentari e dei consiglieri regionali. Anche questo dovrebbero ricordarsi sempre gli italiani quando votano nelle urne: contano i fatti non le chiacchiere che ci hanno invaso per più di un quarto di secolo col loro XX sfascista berlusconiano, al quale ha aderito tutto il cdx.
Ringraziamo il M5S di esistere. E vediamo di conservarcelo bene, per le future generazioni.