Con le condanne comminate il 19 dicembre 2022 dal Tribunale di Trento nell’ambito del “Processo Perfido” che fanno seguito a quelle del maggio scorso, la maggioranza provinciale ha pensato bene di ricordare a tutti il suo profondo disinteresse (per non dire avversione…) verso il tema della lotta alla mafia in Trentino. Ecco allora che dal presidente Fugatti è arrivato un parere negativo, senza alcuna motivazione, alla proposta di ordine del giorno del M5S per istituire percorsi partecipativi volti a consentire ai cittadini di Lona-Lases di comprendere e risolvere le problematiche sociali alla base delle contaminazioni mafiose che paiono essere all’origine della difficoltà a formare un nuovo Consiglio comunale in quel territorio. Visti i precedenti, la bocciatura della proposta da parte di Fugatti non causa nessuna sorpresa. Lascia solo un po’ di amaro in bocca per i comportamenti tenuti da coloro i quali in teoria sarebbe lecito attendersi tutela della cittadinanza di fronte alle infiltrazioni criminali.
Continua a leggere “Infiltrazioni criminali nel tessuto socio-economico locale. La Provincia dice no all’attivazione di percorsi partecipati e di un’assemblea civica nel comune di Lona Lases”PNRR. Approvata proposta del M5S per far riferire il presidente Fugatti sulle norme di attuazione per la gestione dei fondi
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è una grandissima occasione di rilancio e sviluppo per il Trentino. Serve però che essa sia gestita alla luce del sole, rendendo conto delle scelte e delle decisioni prese, oltre che a far presente quale sia lo stato dell’arte riguardo alle iniziative intraprese. Un contributo in questo senso lo ha dato il M5S, che di recente è riuscito ad ottenere che il presidente Fugatti relazioni in merito alle norme di attuazione del PNRR nella nostra Provincia.
Continua a leggere “PNRR. Approvata proposta del M5S per far riferire il presidente Fugatti sulle norme di attuazione per la gestione dei fondi”Edilizia abitativa popolare e Superecobonus 110%. Approvato ordine del giorno per impegnare la Giunta a relazionare sugli investimenti di ITEA
Uno dei problemi che caratterizza l’efficacia del mandato dei consiglieri provinciali riguarda le difficoltà nell’esercizio del diritto di accesso agli atti e più in generale la scarsità di strumenti e di poteri per controllare l’operato della pubblica amministrazione. Non è l’unico problema. Non è marginale nemmeno il mancato riconoscimento del diritto di confrontarsi con i vertici delle società controllate e delle società partecipate provinciali. Da inizio legislatura, in più occasioni, ho chiesto di poter ascoltare in audizione i vertici di Trentino Sviluppo piuttosto che di Trentino Digitale ma ogni volta la maggioranza ha negato questa possibilità.
Continua a leggere “Edilizia abitativa popolare e Superecobonus 110%. Approvato ordine del giorno per impegnare la Giunta a relazionare sugli investimenti di ITEA“Gli atti della Commissione dei 12 sono segreto di Stato? Chissà. Di certo in Provincia di Trento vige la più assoluta mancanza di trasparenza!
L’abisso nel quale precipita la Provincia Autonoma di Trento ogni qualvolta le si chiede di agire secondo criteri di trasparenza e apertura verso i cittadini sembra non avere mai fine.
Continua a leggere “Gli atti della Commissione dei 12 sono segreto di Stato? Chissà. Di certo in Provincia di Trento vige la più assoluta mancanza di trasparenza!“Criminalità in Trentino. Avviata e conclusa la discussione sull’istituzione dell’Osservatorio: la maggioranza respinge la proposta
Dopo tre anni di attesa oggi era il giorno della verità. E la verità è semplice: la maggioranza provinciale non ha intenzione di fare alcunché di concreto per combattere le infiltrazioni in Trentino.
Continua a leggere “Criminalità in Trentino. Avviata e conclusa la discussione sull’istituzione dell’Osservatorio: la maggioranza respinge la proposta”Concerto Vasco. Il M5S presenta un’interrogazione e una segnalazione sulla violazione della par condicio da parte dell’amministrazione provinciale di Trento
Il M5S ha presentato un’interrogazione al Consiglio provinciale di Trento con cui si chiede conto della conferenza stampa tenuta dai rappresentanti politici della Provincia Autonoma di Trento il 20 settembre scorso per dar conto delle stime sul potenziale indotto del concerto di Vasco Rossi a Trento. Contestualmente il M5S ha provveduto a inviare una segnalazione ad AGCOM e CORECOM relativa alla medesima vicenda, ravvisando una palese violazione della par condicio da parte dei politici della maggioranza nel periodo immediatamente precedente alle elezioni politiche del prossimo 25 settembre.
Continua a leggere “Concerto Vasco. Il M5S presenta un’interrogazione e una segnalazione sulla violazione della par condicio da parte dell’amministrazione provinciale di Trento”Criminalità organizzata in Trentino: il rischio c’è ma Fugatti fa orecchie da mercante. Il M5S si rivolge a Kaswalder per sollecitare risposte
Nel corso della consiliatura provinciale il M5S ha sollevato molte volte il tema delle infiltrazioni della criminalità organizzata in Trentino e delle misure necessarie a contenere e prevenire tali fenomeni. Oltre ad aver promosso sia in sede provinciale che regionale l’istituzione di un osservatorio sulla criminalità organizzata, che Lega, SVP e Patt si sono sempre rifiutate di finalizzare applicando subdole tecniche dilatorie, il M5S ha presentato una lunga serie di interrogazioni sottolineando e portando l’attenzione su criticità quali roghi dolosi, attentati dinamitardi, associazioni culturali potenzialmente utilizzate come paraventi per attività criminali, erogazione di contributi pubblici a soggetti oggetto di operazioni di polizia, operazioni finanziarie sospette, ecc. Tutti temi di grande rilievo, sui quali la politica trentina ha preferito fare orecchie da mercante, se è vero com’è vero che tutte a tutte le 8 interrogazioni presentate dal dicembre 2021 ad oggi manca la risposta. Ciò senza considerare gli atti di sindacato ispettivo più datati e ancora inevasi. Il M5S comunque non demorde e proprio per sottolineare la drammaticità della questione e l’ignavia di chi dovrebbe vigilare, ha presentato un’ulteriore interrogazione, tramite la quale chiede che il presidente del Consiglio provinciale faccia il proprio dovere sollecitando la Giunta a rispondere alle questioni sollevate e soprattutto solleciti la Giunta, come richiesto dal M5S, ad adottare iniziative concrete che vadano nel senso della tutela della comunità trentina dall’insidia delle mafie e della criminalità organizzata, invece di limitarsi a prendersela con la bassa manovalanza, che dai boss della criminalità dipende, in ossequio a scopi puramente elettoralistici.
Continua a leggere “Criminalità organizzata in Trentino: il rischio c’è ma Fugatti fa orecchie da mercante. Il M5S si rivolge a Kaswalder per sollecitare risposte”Inceneritore Trento, Fugatti usa atti criminali per sdoganare i suoi piani. Il M5S trentino dice NO
Ringrazio i vigili del fuoco volontari e permanenti per l’eccezionale lavoro nel domare l’incendio interno alla discarica di Ischia Podetti. Trovo invece irricevibile e inaccettabile che il presidente della Provincia utilizzi questo evento, potenzialmente di natura criminale, per rilanciare la proposta di costruire un inceneritore in Trentino.
Continua a leggere “Inceneritore Trento, Fugatti usa atti criminali per sdoganare i suoi piani. Il M5S trentino dice NO”Funivia del Bondone: bene i fondi ma molto male il mancato coinvolgimento dei cittadini!
In questi anni il M5S ha sostenuto l’avvio di un iter partecipato per verificare la fattibilità e le alternative progettuali della funivia Trento-Bondone, operando dal governo del Paese affinché lo Stato potesse valutare il finanziamento di quest’opera in linea con logiche e intendimenti di sviluppo socio/economico, da conseguirsi favorendo anche la riduzione delle emissioni di gas climalteranti. I fondi messi a disposizione in questi giorni non sono che la conseguenza di tale impegno. Se da un lato ci riteniamo soddisfatti per il buon esito delle procedure di assegnazione delle risorse statali al Trentino, dall’altro non possiamo non sottolineare come Comune di Trento e Provincia si siano sistematicamente rifiutati di coinvolgere i cittadini nell’iter dell’opera, rendendo evidente la volontà di calarla dall’alto, senza alcun vero confronto con la cittadinanza, cosa per altro già avvenuta con la circonvallazione ferroviaria di Trento.
Continua a leggere “Funivia del Bondone: bene i fondi ma molto male il mancato coinvolgimento dei cittadini!“Localizzazione dell’istituto Depero e lottizzazione dell’ex cava Torelli. Il Comune di Rovereto e la Provincia di Trento prendono la strada della cementificazione
È evidente che da parte dell’amministrazione provinciale e di quella comunale vi è la più assoluta incapacità di programmare le politiche di sviluppo del territorio urbano di Rovereto ed in particolare dell’area di San Giorgio. Entrambe le amministrazioni stanno promuovendo interventi puntuali totalmente decontestualizzati dalla realtà urbana di riferimento e senza alcun piano strategico per la riqualificazione paesaggistica dell’area.
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