Uno dei problemi che caratterizza l’efficacia del mandato dei consiglieri provinciali riguarda le difficoltà nell’esercizio del diritto di accesso agli atti e più in generale la scarsità di strumenti e di poteri per controllare l’operato della pubblica amministrazione. Non è l’unico problema. Non è marginale nemmeno il mancato riconoscimento del diritto di confrontarsi con i vertici delle società controllate e delle società partecipate provinciali. Da inizio legislatura, in più occasioni, ho chiesto di poter ascoltare in audizione i vertici di Trentino Sviluppo piuttosto che di Trentino Digitale ma ogni volta la maggioranza ha negato questa possibilità.
Per provare a superare l’ostacolo, il 18 ottobre scorso abbiamo cercato di impegnare la Giunta ad autorizzare i vertici di Itea Spa ad un confronto in Commissione presentando una puntuale proposta di ordine del giorno. L’obiettivo era quello di avere delucidazioni rispetto ai benefici derivanti dalla misura del SuperEcobonus 110% nell’effettuare interventi di risanamento del patrimonio di edilizia popolare del Trentino. Come al solito però, la richiesta è stata respinta, costringendomi ad accettare una riformulazione del dispositivo. In subordine alla richiesta principale siamo riusciti ad ottenere dalla Giunta un impegno a relazionare, anche per stralci, in merito alle attività che Itea sta promuovendo.
Il Superecobonus 110% è stato più volte criticato (l’ultima volta in aula dal consigliere Paccher della Lega) perché non avrebbe permesso alle classi meno abbienti di beneficiare delle opportunità assicurate dal Governo Conte 2. Peccato che questo, dati alla mano, non sia vero, o meglio, non lo sia qualora le amministrazioni locali abbiano fatto il loro dovere per sfruttare i vantaggi offerti dal provvedimento governativo. Esattamente quanto non è accaduto in Trentino, grazie al cattivo operato della giunta Fugatti. Itea infatti avrebbe dovuto rivolgersi proprio a chi non sguazza nell’oro, partendo da un vantaggio organizzativo e facendo leva su economie di scala, al fine di ristrutturare numerose abitazioni popolari da essa gestite. Pare tuttavia che così non sia stato. Bisognerebbe avere certezze ma il problema è che non riusciamo a verificare le cause dei ritardi e dei mancati interventi e, strano a dirsi, la maggioranza si oppone fieramente a qualsiasi tentativo di verifica sull’operato dei vertici di Itea medesima.
* * * * *
Proposta di ordine del giorno n.3/161/XVI del 18 ottobre 2022 “Relazionare al Consiglio circa le modalità e gli importi degli investimenti delle operazioni di cessione del credito che Itea Spa e gli altri enti strumentali programmano di realizzare all’interno del sistema di finanza pubblica provinciale” collegato al disegno di legge n. 161/XVI “Misure straordinarie di sostegno per le famiglie e per le imprese, nonché per il sostegno degli investimenti pubblici, e conseguente variazione al bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento per gli esercizi finanziari 2022 – 2024” – Approvato con emendamento il 18 ottobre 2022 e convertito nell’ordine del giorno 573/XVI
L’articolo 6 della legge 21 del 2021 “Legge collegata alla manovra di bilancio provinciale 2022” ha modificato l’art. 33 “Enti strumentali” della legge provinciale n. 3 del 2006 “Norme in materia di governo dell’autonomia del Trentino” introducendo forme di mutualismo orizzontale tra le società facenti parte del gruppo Provincia attraverso la messa a regime del sistema di finanza pubblica integrata prevista dall’art.79 dello Statuto di autonomia anche per gli enti strumentali;
successivamente in data 18 marzo 2022 è stata approvata la delibera n. 402 avente ad oggetto “ITEA S.p.A. superbonus fiscale 110% – direttive per la cessione del credito d’imposta agli enti strumentali in forma societaria della Provincia ai sensi dell’articolo 33, comma 2 quater, della legge provinciale 16 giugno 2006, n. 3.” che permette ad Itea di cedere il proprio credito nei confronti dell’erario ad altre società del sistema Provincia e far partire i lavori di riqualificazione edilizia finora rimasti bloccati usufruendo del Superbonus 110%;
sull’argomento specifico, l’articolo 5 del disegno di legge 161/XVI (versione licenziata dalla Prima commissione) del 19 settembre 2022 “Misure straordinarie di sostegno per le famiglie e per le imprese, nonché per il sostegno degli investimenti pubblici, e conseguente variazione al bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento per gli esercizi finanziari 2022 – 2024” propone un nuovo intervento legislativo in considerazione della rilevanza delle operazioni di cessione dei crediti di Itea e degli altri enti strumentali relative agli interventi previsti dalla normativa statale e, in particolare, dall’articolo 121 del decreto legge n. 34 del 2020. Secondo la Giunta la complessità e la mutevolezza della disciplina vigente richiede un approccio sistemico alla soluzione delle eventuali criticità che dovessero emergere nell’esecuzione delle operazioni di cessione. Come specificato nella relazione illustrativa del disegno di legge 161/XVI, di tali complessità la Provincia intende farsi carico, individuando di volta in volta le soluzioni giuridiche o organizzative più pertinenti per favorire il mantenimento dell’equilibrio economico-finanziario di bilancio degli enti strumentali coinvolti;
Tutto ciò premesso, il Consiglio impegna la Giunta
a presentare una relazione al Consiglio circa le modalità e gli importi degli investimenti delle operazioni di cessione del credito che Itea Spa e gli altri enti strumentali hanno in programma di realizzare all’interno del quadro del sistema di finanza pubblica provinciale;a monitorare gli effetti finanziari delle misure adottate con i provvedimenti legislativi ed amministrativi adottati nelle premesse (legge provinciale 21/2021 e delibera giuntale 402/2022);a valutare l’autorizzazione dei componenti del consiglio di amministrazione di Itea Spa ad essere ascoltati presso la commissione permanente competente del Consiglio provinciale in ordine agli interventi di riqualificazione edilizia e di efficientamento energetico sul proprio patrimonio immobiliare e alle relative operazioni di cessione del credito che Itea ha effettuato e che intende effettuare.
Dispositivo sostituito dal seguente emendamento:

* * * * *
Segui i canali per restare aggiornato:
One Reply to “Edilizia abitativa popolare e Superecobonus 110%. Approvato ordine del giorno per impegnare la Giunta a relazionare sugli investimenti di ITEA”