La maggioranza promette impegno per le attività a favore dei giovani… poi nega i finanziamenti per poterle realizzare!

In questi giorni il Consiglio provinciale ha approvato una proposta di ordine del giorno presentata dal M5S per potenziare le attività sportive, artistiche e l’educazione all’aria aperta, subito dopo però lo stesso Consiglio ha bocciato un emendamento del M5S che avrebbe destinato dei fondi per fare in modo che le buone intenzioni non restassero solamente sulla carta…

Uno dei grandi mali del nostro tempo è senza dubbio l’abuso di alcool e di droghe, piaghe assai diffuse tra i più giovani, i quali finiscono spesso per portare con sé i relativi problemi per il resto della loro vita. Non di rado questi comportamenti negativi trovano origine nella mancanza di alternative salubri e di una socialità sana. Studiando i diversi approcci messi in campo all’estero per risolvere questi problemi abbiamo scoperto che il potenziamento delle attività sportive, artistiche e musicali può funzionare assai bene per ridurre e contrastare la diffusione di alcool e droghe. L’esempio migliore delle politiche di questo genere si è avuto in  Islanda, dove a seguito del potenziamento delle politiche a favore dei giovani, in pochi anni la percentuale dei ragazzi compresa tra i 15 e i 16 anni, che abusava di alcol è scesa dal 48% al 5%, mentre quella che fumava cannabis è calata dal 17% al 7%. 

Ritenendo di poter riproporre politiche simili anche in Trentino abbiamo avanzato la nostra proposta al Consiglio provinciale, che l’ha approvata, evitando però di assumersi impegni troppo stringenti. Una “filosofia” replicata in sede di approvazione degli emendamenti. Noi avevamo chiesto di mettere 50 mila euro per il 2022 e 100 mila euro per il 2023 e il 2024 a favore di attività sportive e artistiche dedicate ai giovani. La maggioranza ha bocciato. Detto in altre parole, l’impegno teorico va bene ma solo se non si tratta di tradurlo in pratica mettendoci dei soldi. Qui casca il palco, perché i soldi anche sto giro si trovano per coltivare questo o quell’orticello elettorale dei singoli consiglieri, ma quando si tratta di intervenire a favore dei ragazzi e delle loro famiglie senza ritorno elettorale, allora le casse si prosciugano.

Peccato, anche perché la destra racconta spesso di voler combattere la droga ma, come si vede, in realtà intende solo “punire i poveri che si drogano”. I drogati ricchi che si fanno di coca alla nostra destra “diversamente legalitaria” invece vanno benissimo… non sarà che magari ne frequentano qualcuno?

* * * * *

Proposta ordine del giorno n. 25/157/XVI del 26 luglio 2022 “Finanziare programmi sperimentali per progettare modelli educativi innovativi che prevedano attività curriculari intra-scolastiche ed attività extracurriculari di tipo sportivo, artistico e musicale, nonché attività educative all’aria aperta” collegata ai disegni di legge n. 156/XVI “Rendiconto generale della Provincia autonoma di Trento per l’esercizio finanziario 2021” e n. 157/XVI “Assestamento del bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento per gli esercizi finanziari 2022 – 2024” e al Documento di economia e finanza provinciale 2023-2025 (DEFP). Approvata il 28 luglio con emendamento modificativo al dispositivo (ordine del giorno 542/XVI)

All’interno del Documento di economia e finanza provinciale 2023-2025 (DEFP), tra gli obiettivi di medio-lungo periodo riferiti all’Area strategica 1 “Per un Trentino della conoscenza, della cultura, del senso di appartenenza e delle responsabilità ad ogni livello” vi è il seguente: “Aumento dei benefici legati all’avvicinamento allo sport e all’attività motoria da parte di tutta la popolazione, in termini di salvaguardia della salute e del benessere personale e sociale, oltre che come componente strategica della vacanza attiva in Trentino e volano di crescita economica”;

la tipologia di intervento da adottare per raggiungere tale obiettivo prevede di “1.4.1 Promuovere la partecipazione all’attività motoria di tutta la popolazione e l’avvicinamento della stessa all’evento olimpico e paralimpico del 2026 attraverso lo sport di cittadinanza, nonché proseguire la strategia di adeguamento dell’impiantistica sportiva locale per un livello qualitativo sempre maggiore da mettere a disposizione dei praticanti ai diversi livelli”;

nella Strategia Provinciale di Sviluppo Sostenibile (SPROSS), ripresa nel DEFP, si segnala la seguente proposta: “sviluppare programmi di educazione motoria, sport e gioco per ragazze e ragazzi per l’intero ciclo scolastico, al fine di garantire la fruizione e la partecipazione all’attività fisica per tutti;”

l’ordine del giorno 490/XVI del 20 gennaio 2022 “Studio di moduli scolastici che prevedano l’attività educativa all’aria aperta” impegna la Giunta a porre allo studio l’introduzione di moduli che prevedano attività educativa all’aria aperta, al fine di implementare modalità di apprendimento che sviluppino negli studenti competenze trasversali quali la fiducia personale e nelle relazioni di gruppo, le capacità progettuali e comunicative;

a tal proposito è interessante sottolineare l’esempio islandese, nel 1998 è stato avviato un progetto, il cui obiettivo nel caso specifico era quello di affrontare il problema della dipendendenza da alcool e droghe che affliggeva i giovani islandesi e nel quale non solo lo sport, ma anche musica ed arte hanno avuto un ruolo fondamentale nel miglioramento del benessere psico-fisico dei ragazzi. Il percorso, durato quasi una ventina d’anni, ha previsto diverse misure quali il coinvolgimento delle famiglie, della scuola, delle municipalità e della polizia, l’aumento dell’età per il consumo di alcol e fumo, l’aumento del tempo trascorso con i genitori e soprattutto lo svolgimento di sport ed attività extra-scolastiche. Nel corso degli anni le istituzioni scolastiche hanno ricevuto finanziamenti per istituire attività sportive e artistiche extracurriculari e le famiglie hanno ricevuto degli aiuti economici per consentire ai figli di svolgere corsi e sport nelle ore pomeridiane;

il progetto, ad oggi ancora in corso, ha portato degli ottimi risultati, la percentuale di giovani islandesi compresa tra i 15 e i 16 anni, che abusa di alcol è scesa dal 48% al 5%, mentre quella che fuma cannabis dal 17% al 7%. Anche i fumatori di sigarette sono calati drasticamente: dal 23% al 3%. Inoltre, dal 1997 al 2012 il numero di giovani impegnato in attività sportive è raddoppiato e gli adolescenti frequentano i corsi anche quattro volte a settimana (Il modello islandese di prevenzione per le condotte a rischio in adolescenza: un intervento da imitare? – Rita Santacroce, Dipartimento di neuroscienze, imaging e scienze cliniche, Università degli Studi “G. d’Annunzio”, Chieti, Epidemiol Prev 2018; 42 (3-4): 198-199 DOI);

l’esempio di cui sopra, seppur applicato in una realtà diversa da quella trentina, ha dimostrato come la promozione di stili di vita sani, caratterizzati da attività intra ed extra scolastiche quali sport, musica ed arte oltre a prevenire le dipendenze da droghe, alcol e gioco d’azzardo, favorisca il miglioramento del benessere psico-fisico dei ragazzi, posto a dura prova negli ultimi due anni a causa della pandemia, come peraltro ripetutamente sottolineato anche in diversi atti politici e di indirizzo;

tutto ciò premesso, il Consiglio impegna la Giunta

a finanziare programmi sperimentali, con il coinvolgimento degli uffici competenti della Provincia e delle comunità di valle e delle organizzazioni del terzo settore, al fine di progettare modelli educativi innovativi che prevedano attività curriculari intra-scolastiche ed attività extracurriculari di tipo sportivo, artistico e musicale, nonché attività educative all’aria aperta, con lo scopo di favorire modalità di apprendimento trasversali che sviluppino negli studenti caratteristiche come la disponibilità alla cooperazione, la fiducia, la capacità di risolvere problemi, gestire l’ansia e lo stress, prendere decisioni, stabilire obiettivi, capacità comunicative, leadership, responsabilità e capacità di riflettere

* * * * *

Il testo dell’emendamento col quale è stata approvata la proposta di ordine del giorno 25/157/XVI
L’emendamento del M5S che prevedeva il finanziamento delle attività a sostegno dei giovani e delle loro famiglie, bocciato dalla maggioranza.

* * * * *

Segui i canali per restare aggiornato:

One Reply to “La maggioranza promette impegno per le attività a favore dei giovani… poi nega i finanziamenti per poterle realizzare!”

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...