Sulla stampa odierna sono riportate le rimostranze espresse dal sindaco di Trento e dal suo assessore alla mobilità in merito alle criticità sollevate da alcuni comitati che contestano le modalità con le quali sta venendo portato avanti il bypass ferroviario della città. In pratica gli amministratori di Trento derubricano ogni critica a generiche forme di “terrorismo”. Nel merito però forniscono risposte di massima che non risultano particolarmente rassicuranti, specie per quanto riguarda la bonifica dei terreni inquinati per la quale RFI valuta uno stanziamento di circa 8 milioni di euro, si suppone solo per il tratto toccato dalle nuove opere, mentre i comitati parlano della necessità di un intervento complessivo che costerebbe attorno ai 350 milioni. Data l’annosa problematica dei terreni inquinati a Trento, stupisce che l’amministrazione comunale non abbia la benché minima intenzione di sostenere o richiedere un ampliamento delle bonifiche, anche come eventuale intervento di compensazione.
Un capitolo a parte merita la strampalata richiesta di “maggiore empatia” che sindaco e assessore rivolgono alla stampa. Premesso che non ci pare proprio l’amministrazione comunale di Trento possa lamentarsi dello spazio e del tenore degli articoli che le sono generalmente riservati, la richiesta suona come un malcelato tentativo di censura preventiva verso le critiche, silenziando qualsiasi voce non allineata ai desiderata di sindaco e assessori. Pur comprendendo che gli amministratori di Trento non gradiscano contestazioni al loro operato, facciamo presente che il concetto stesso di democrazia dipende dalla possibilità per i cittadini di far sentire la loro voce e per la stampa di avere la libertà di darne notizia. Invece di chiedere di tacitare le critiche, il sindaco e i suoi dovrebbero aprire il dibattito con la cittadinanza rispondendo in maniera esaustiva e pubblica alle questioni di volta in volta poste, non limitarsi a qualche battuta sul giornale che spiega poco e rassicura ancora meno!
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Nel corso del mese di ottobre la Giunta provinciale ha risposto alle seguenti interrogazioni in materia di bypass ferroviario di Trento:
- 3168/XVI del 2 novembre 2021 – Occupazione di vaste porzioni di terreno agricolo per la realizzazione della nuova linea ferroviaria del Brennero “Lotto 3a Circonvallazione di Trento”
- 3258/XVI del 25 novembre 2021 – Misure per divulgare le modalità e gli esiti del dibattito pubblico su progetti di rilevanza nazionale che interessano il territorio provinciale
- 3264/XVI del 25 novembre 2021 – Realizzazione della nuova linea ferroviaria del Brennero “lotto 3a Circonvallazione di Trento”
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One Reply to “Invece di chiedere trattamenti di favore alla stampa l’amministrazione comunale di Trento risponda nel merito alle critiche dei comitati”