Con il mese di dicembre è giunto al termine anche il 2020, un anno che verrà ricordato a lungo e non certo nel migliore dei modi. La speranza di tutti è che il 2021 possa essere decisamente migliore!
Dicembre è tradizionalmente un mese molto intenso dal punto di vista politico/istituzionale perché è il periodo in cui si licenziano i bilanci, che nel caso del Trentino sono sia quello provinciale che quello regionale. Inoltre abbiamo dovuto far fronte a una serie di altri provvedimenti ritenuti urgenti dalla Giunta, su tutti l’ennesima proroga delle concessioni per le cave di porfido abbinata al disegno di legge sulle concessioni per le acque minerali. In questo contesto il M5S ha fatto la sua parte evidenziando le storture del sistema e proponendo soluzioni alternative. In alcuni casi sono state accolte, ad esempio quelle sull’Agenzia regionale della Giustizia, sulla lotta alla criminalità organizzata o sulla riduzione dell’inquinamento da plastica, ma in molti altri casi no. Il mese è stato caratterizzato anche da fatti di grande rilievo, gioiosi, come nel caso dell’accordo fatto dal Governo con gli USA per il ritorno di Chico Forti in Italia ma anche tragici come la scomparsa di Agitu Ideo, la pastora etiope della valle dei Mocheni barbaramente uccisa da una mano vile e assassina.
La soddisfazione per il ritorno di Chico Forti in Italia e sperabilmente in Trentino, è grandissima perché dopo più di vent’anni di carcere negli Stati Uniti d’America, Chico potrà beneficiare delle misure di tutela garantite dal sistema penitenziario italiano ma soprattutto potrà rivedere sua madre. Il M5S si era preso un impegno, e come spesso è accaduto da quando è entrato nelle istituzioni, l’ha portato a termine. Non posso che sentire un moto di orgoglio se penso che con una grande azione corale dal livello locale fino alla cura dei rapporti bilaterali con gli Stati Uniti siamo stati artefici di questo grande successo.
Al contrario non so davvero come descrivere il dolore e la tristezza per la violenta dipartita di Agitu. Ho avuto l’onore e il piacere di conoscerla. Era una persona intelligente, caparbia e determinata. Caratteristiche necessarie a chi come lei ha dovuto lottare per sopravvivere, prima in Etiopia, dove si era opposta all’accaparramento delle terre sottratte ai contadini per darle in mano alle multinazionali, e poi in Trentino dove si era laureata e dove aveva scelto di vivere mettendo in piedi una bellissima esperienza imprenditoriale. Agitu era il simbolo vivente del fatto che non importa quanto travagliata sia stata la tua vita, quanto duri e infami i pregiudizi sul tuo conto per le tue origini o il colore della tua pelle, se hai coraggio e volontà puoi riuscire, crescere e affermarti. Anche per questo la perdita di Agitu è un dramma inaccettabile, il suo esempio dava speranza. Perderla in un modo così terribile ci getta tutti nello sconforto e anche per questo è così importante trovare un modo per preservarne la memoria.
Infine un’ultima nota di rilievo: nel mese di dicembre ho depositato un ulteriore progetto di modifica dello Statuto di autonomia in materia di federalismo fiscale. L’obiettivo è quello di aprire la strada ai referendum confermativi sulle modifiche delle imposte e delle tasse provinciali per obbligare i rappresentanti politici ad agire con maggiore coerenza rendendo il sistema fiscale più stabile e trasparente e per aumentare la compliance fiscale attraverso il coinvolgimento dei contribuenti nella definizione delle politiche fiscali. Ecco qui i testi di legge dei due progetti di modifica dello statuto: 1/XVI e 2/XVI.
Sommario:
Good news
Bad news
Elenco interrogazioni e mozioni presentate dicembre
Risposte a interrogazioni ottenute nel mese di dicembre
Incontri, commenti e interventi pubblici
Good news
⭐Agenzia regionale della Giustizia: il M5S impedisce il colpo di mano della maggioranza!
Grazie ad una tenace azione in Consiglio regionale il M5S è riuscito a bloccare la delega in bianco che avrebbe dato in mano alla giunta regionale tutti i poteri di controllo riguardo all’Agenzia della Giustizia. Il risultato non era affatto scontato ma grazie anche al coinvolgimento del collega Diego Nicolini e del sottosegretario Riccardo Fraccaro siamo riusciti a porre dei paletti alla maggioranza rendendo la futura Agenzia più trasparente e più soggetta al controllo del Consiglio regionale.
⭐⭐ Lotta alla plastica. Grazie al M5S legislazione all’avanguardia per gli stabilimenti trentini di imbottigliamento di acqua minerale
Mentre altri parlano noi agiamo. Grazie ad un nostro emendamento il Trentino incentiverà l’imbottigliamento di acqua in vetro anziché in plastica. Possiamo esserne fieri, si tratta infatti della legislazione più avanzata d’Italia su questo tema di assoluta rilevanza per la tutela dell’ambiente e della vita, compresa quella umana!
⭐⭐⭐ Create le premesse per la costituzione di parte civile della Provincia nel processo sul porfido trentino
Un altro passo avanti nella lotta alla criminalità organizzata infiltrata nella nostra Provincia è arrivata dall’approvazione di un nostro ordine del giorno che da un forte impulso alla costituzione in giudizio dell’ente pubblico contro le persone che con le loro azioni hanno danneggiato l’immagine e il benessere del Trentino. Questo passo ha aperto la strada per la costituzione di parte civile da parte degli enti locali come ad esempio nei giorni scorsi ha scelto di fare Lona Lases. A dir la verità si sarebbe potuto fare di più, ma vista la sensibilità mostrata sul tema dalla maggioranza possiamo essere contenti di aver ottenuto almeno questo risultato!
⭐⭐⭐⭐ Concessioni cave di porfido: più potere di revoca alla pubblica amministrazioni di fronti a palesi casi di malaffare
Sempre a tema di contrasto alle infiltrazioni mafiose, un altro risultato di rilievo ottenuto dal M5S trentino riguarda i poteri di intervento assegnati ai Comuni in merito alla sospensione o anche alla revoca delle concessioni di cava del porfido. Strumenti utili che però richiedono amministrazioni comunali libere e non colluse per poter essere efficaci.
⭐⭐⭐⭐⭐ Semplificazione delle procedure di voto per i referendum provinciali: al via lo studio per il voto per corrispondenza e quello telematico
Un’apertura importante si è registrata anche riguardo alla digitalizzazione e alla semplificazione delle procedure di voto per i referendum provinciali. In Trentino i referendum sono osteggiati dalla classe politica (e da chi le sta dietro) e costano molto più di quanto potrebbero e dovrebbero (sui 2 milioni per ogni consultazione). Col nostro emendamento si apre la strada a rendere le procedure meno farraginose abbassando la spesa per il voto, tenuta alta da sprechi e inefficienze varie.
⭐⭐⭐⭐⭐⭐ Consigli per la salute. I territori avranno più peso nella definizione delle politiche sanitarie provinciale
I Consigli per la salute… questi sconosciuti! Lo saranno però un po’ di meno grazie al M5S, che con un emendamento a mia prima firma ha ottenuto che gli atti dei Consigli per la salute non possano più finire in un cassetto ma debbano essere pubblicati sul sito istituzionale del dipartimento della salute. In questo modo la cittadinanza potrà essere opportunamente informata e avere accesso ad informazioni importanti che riguardano la salute di ciascuno rendendosi anche conto di cosa venga fatto o meno dalla classe politica per migliorare le cose.
Bad news
🚫 Niente gestione amministrativa e controlli sulle cave di porfido in capo alla provincia
L’altro lato della medaglia riguardo al contrasto alle infiltrazioni mafiose in Trentino. La maggioranza si rifiuta di riportare la gestione amministrativa del settore porfido in capo alla Provincia. I Comuni non vogliono, ci viene detto, ma allo stesso tempo, come provato e comprovato dagli eventi, i Comuni non sono in grado di gestire il settore e sono molto più suscettibili al rischio di contaminazione mafiosa e alle pressioni malavitose. Per perseguire il bene comune e non gli interessi di parte, a volte inconfessabili, bisognerebbe avere il coraggio di fare le cose che vanno fatte anche se non piacciono a chi tiene in pugno qualche voto.
🚫🚫 Presunto conflitto di interessi del Presidente del Consiglio provinciale Kaswalder
Il presidente del Consiglio Kaswalder può votare su questioni che riguardano processi che lo vedono parte in causa e che implicano anche ingenti spese per le casse pubbliche? Secondo noi no. Come ha ben riassunto L’Adige la situazione appare lampante ma purtroppo non ci resterà che attendere l’esito delle vicende giudiziarie per capire cosa sia successo all’interno dell’Ufficio di Presidenza, visto che l’ennesima interrogazione si è conclusa nuovamente con nulla di fatto (1920/XVI). Per il presidente Kaswalder di certo si tratta di affari suoi: gli atti restano top secret (consultabili solo in presenza dei funzionari del consiglio e senza poter disporre di copia degli stessi) e non è dato sapere le motivazioni politiche e giuridiche delle scelte dell’Ufficio di presidenza.
🚫🚫🚫 Gestione dei corsi d’acqua trentini: Sarca e Chiese, svilita la loro funzione ecologica
Il mese è iniziato con un nostro question time sulla vicenda della rimozione a raso della vegetazione nel fiume Sarca. Con il nostro intervento in Consiglio provinciale abbiamo acceso i fari su una modalità di gestione che non tiene in considerazione gli aspetti di funzionalità ecologica dei fiumi trentini. Del medesimo tenore la nostra proposta di ordine del giorno per un progetto sperimentale di monitoraggio del fiume Chiese, respinta dalla maggioranza. Per chi governa il Trentino, il fiume Chiese (e il suo lago d’Idro) rimane una fonte di profitto da spremere senza soluzione di continuità e poco importa se così facendo se ne distrugge l’ecosistema!
🚫🚫🚫🚫 Delibere dell’ufficio di presidenza del Consiglio provinciale
Fino a ieri le delibere dell’ufficio di presidenza del Consiglio provinciale venivano prese in sordina senza notificare le decisioni ai consiglieri nonostante il regolamente prevedesse diversamente. L’aria però sta cambiando. Da oggi in occasione delle sedute dell’ufficio di presidenza viene notificato un messaggio con in allegato l’oggetto delle delibere. Vediamo se da domani insieme all’oggetto ci verrà notificato anche il testo integrale delle delibere senza dover aspettare ogni volta la loro pubblicazione sul sito istituzionale nella sezione riservata ai provvedimenti cosa che peraltro non avviene per tutti i provvedimenti.
🚫🚫🚫🚫🚫 Crisi aziendali e relazioni industriali. I casi Sicor e Lincoln Electric
Sulla crisi dei rapporti di lavoro alla Sicor di Rovereto siamo dovuti tornare alla carica per chiedere la convocazione di una seduta di commissione e poterci confrontare con le parti in causa. Vediamo se questa sarà la volta buona visto che le nostre richieste e quelle dei lavoratori cadono nel vuoto da quattro mesi a questa parte, cosa che ha fatto sì che i lavoratori per veder riconosciuti i propri diritti si siano dovuti rivolgere alla magistratura. Anche per l’area del Chiese altri problemi in vista. La Lincoln Electric di Storo ha annunciato la chiusura dello stabilimento. In questo caso la società sta dimostrando serietà avendo già annunciato di riconoscere una congrua buonuscita ai lavoratori garantendo loro un futuro meno incerto. Il problema ora riguarda invece il reinserimento occupazionale dei lavoratori e la ricerca di una nuova realtà produttiva che possa occupare lo spazio lasciato dall’azienda americana (questo il nostro appello su Lincoln) rispetto alla quale abbiamo presentato un question time che verrà discusso nel corso di gennaio.
🚫🚫🚫🚫🚫🚫 Banda larga e Trentino Digitale
È stata bocciata anche la nostra proposta di ordine del giorno che avrebbe impegnato la giunta a procedere in tempi certi alla posa della banda larga ultraveloce in Trentino. Motivo? La Provincia Autonoma, piena di controllate e guidata dagli ex secessionisti leghisti, invoca l’intervento di Roma.
Notte fonda anche in merito alla trasparenza. Per quanto riguarda l’accesso agli atti che presentai a Trentino Digitale nell’ottobre scorso ho dovuto presentare un ricorso alla Giunta provinciale per entrare in possesso delle informazioni richieste. Solo dopo il ricorso, che nel frattempo ho provveduto a ritirare, la società controllata della provincia ha provveduto a fornirmi la documentazione relativa all’assessment del personale effettuato negli anni scorsi. Questo aneddoto credo sia solo la punta dell’iceberg rispetto a una modalità di gestione che deve assolutamente cambiare se vogliamo realmente percorrere la strada della transizione digitale e di un sistema delle società pubbliche trasparente che lavori nell’interesse della collettività e non solo in funzione della poltrona di una manciata di dirigenti che rischiano di creare danni difficilmente rimarginabili.
Elenco interrogazioni e ordini del giorno presentati a dicembre
2042/XVI del 5-dic-2020
Valutazione di possibili situazioni di conflitto di interesse in capo al Presidente del Consiglio nell’adozione di alcune deliberazioni dell’Ufficio di presidenza
2055/XVI del 15-dic-2020
Trasmissione dell’interrogazione n. 1744/XVI ai soggetti istituzionalmente competenti
2059/XVI del 16-dic-2020
Impedimenti all’accesso da remoto al protocollo informatico e al sistema contabile dei comuni da parte dei consiglieri comunali
2066/XVI del 18-dic-2020
Iniziative adottate dall’aggiunta provinciale per contrastare lo spopolamento dei comuni di montagna
2068/XVI del 18-dic-2020
Disparità di trattamento nel procedimento di accoglimento delle petizioni
2071/XVI del 20-dic-2020
Adeguamento del personale di polizia operante nella casa circondariale di Spini di Gardolo
2076/XVI del 22-dic-2020
Applicazione dell’art. 140 del regolamento interno del Consiglio provinciale in materia di comunicazioni del Presidente della Provincia
2080/XVI del 22-dic-2020
Misure economiche per aumentare le pensioni per gli invalidi civili parziali
2087/XVI del 22-dic-2020
Aggiornamento dei riferimenti alla forza politica rappresentata e del profilo biografico di un consigliere
2089/XVI del 24-dic-2020
Piano di rimboschimento e misure di prevenzione del rischio idrogeologico per il versante destro del Vanoi
2091/XVI del 28-dic-2020
Attivare gli strumenti di partecipazione popolare per le due opere pubbliche strategiche: collegamento ferroviario Rovereto-Riva del Garda e funivia del Bondone
2092/XVI del 29-dic-2020
Azioni promosse dalla Provincia autonoma di Trento per favorire il confronto tra consiglieri, lavoratori e proprietà della Sicor Spa
2095/XVI del 29-dic-2020
Iniziative adottate dal MART per rendere gratuito l’accesso al museo
2096/XVI del 29-dic-2020
Promozione di nuovi modelli di pratica sportiva all’aperto da parte dei comuni nell’ambito del progetto “Sport nei parchi”
2097/XVI del 29-dic-2020
Azioni dirette a promuovere la valutazione della legittimità, regolarità ed ammissibilità dei referendum popolari nei comuni della Provincia di Trento
2099/XVI del 30-dic-2020
Modelli di impiego dei collaboratori dei consiglieri provinciali, problematiche e prospettive di riforma
Risposte a interrogazioni ottenute nel mese di dicembre
31-dic-2020 risposta all’interrogazione 1814/XVI del 5-ott-2020
Stato delle ricerche e delle valutazioni riguardo all’origine degli inquinanti presenti nelle acque del bacino del Chiese
11-dic-2020 risposta all’interrogazione 1831/XVI del 13-ott-2020
Acquisto di beni e servizi di rappresentanza per l’anno 2020
2-dic-2020 risposta all’interrogazione 1904/XVI del 30-ott-2020
Copertura del posto di segretario comunale ad Arco
4-dic-2020 risposta all’interrogazione 1919/XVI del 2-nov-2020
Informazione sui provvedimenti amministrativi consiliari
11-dic-2020 risposta all’interrogazione 1920/XVI del 2-nov-2020
Informazioni su un contenzioso in corso che riguarda il consiglio provinciale
4-dic-2020 risposta all’interrogazione 1935/XVI del 5-nov-2020
Risorse assegnate al difensore civico e agli altri organi di garanzia
4-dic-2020 risposta all’interrogazione 1936/XVI del 5-nov-2020
Costituzione di nuovi gruppi in corso di legislatura
11-dic-2020 risposta all’interrogazione 1939/XVI del 7-nov-2020
Implementare la comunicazione tra difensore civico e garanti attraverso l’adozione di strumenti di comunicazione on-line e progettare un sito internet esclusivo a favore delle medesime figure di garanzie
3-dic-2020 risposta all’interrogazione 1954/XVI del 12-nov-2020
Sospensione dei limiti urbanistici relativi alle seconde case
2-dic-2020 risposta all’interrogazione 1960/XVI del 12-nov-2020
Termini di deposito delle richieste di referendum comunali in relazione all’epidemia in corso
17-dic-2020 risposta all’interrogazione 1981/XVI del 18-nov-2020
Petizione sull’abbassamento del costo medio della vita nelle zone di montagna a rischio spopolamento e iter presso il Consiglio provinciale
Incontri, commenti e interventi pubblici
01 dicembre 2020 – L’Agenzia regionale della Giustizia non può essere istituita senza coinvolgere il Consiglio regionale!
02 dicembre 2020 – Consuntivo attività 2020: in Consiglio provinciale si registra un grave deficit di democrazia!
02 dicembre 2020 – Aumento dei vitalizi, il M5S stoppa il blitz della maggioranza in Consiglio regionale!
03 dicembre 2020 – La lotta alla ‘ndrangheta richiede atti concreti non parole di circostanza! (video)
03 dicembre 2020 – Agenzia regionale della Giustizia: il M5S lotta per garantire l’indipendenza della magistratura dalla politica!
03 dicembre 2020 – Vitalizi: la maggioranza prova ad aumentarli nel mezzo della pandemia!
05 dicembre 2020 – Corte dei Conti provinciale e regionali: Rosa Rizzi spiega le scelte della Commissione dei 12
08 dicembre 2020 – Addio a Lidia Menapace
09 dicembre 2020 – Agenzia regionale della Giustizia, il lavoro del M5S impone correttivi alla maggioranza!
09 dicembre 2020 – Operazione Perfido. Sì alla proposta di costituire l’ente pubblico parte civile, no alla gestione amministrativa e ai controlli sul porfido alla Provincia
10 dicembre 2020 – Monica Casata e la profonda bellezza della sala Depero
14 dicembre 2020 – SP241 di Riccomassimo: il M5S chiede alla Provincia interventi urgenti di sistemazione
15 dicembre 2020 – Onore a Danilo Toninelli, dileggiato per aver fatto il suo dovere onestamente
16 dicembre 2020 – La giunta provinciale rifiuta di mettere in sicurezza la SP241 di Riccomassimo!
16 dicembre 2020 – Per la presidenza del Parco Naturale Adamello Brenta non servono nomi ma impegni e programmi!
16 dicembre 2020 – Banda larga (ma non troppo): la giunta provinciale fa scaricabarile verso lo Stato per non assumersi le sue responsabilità
17 dicembre 2020 – Fiume Chiese e lago d’Idro. No all’inclusione della Rete di Riserve Valle e a una strategia interregionale per il monitoraggio e la tutela della risorsa idrica
18 dicembre 2020 – Emittenti radio locali. A parole la Provincia riconosce le difficoltà ma nei fatti si rifiuta di aiutarle
20 dicembre 2020 – Virginia Raggi assolta in appello alla faccia di malelingue e detrattori
22 dicembre 2020 – Porfido trentino: il M5S fa potenziare i poteri di intervento contro i malfattori
22 dicembre 2020 – Lotta all’inquinamento da plastica. Emendamenti M5S portano il Trentino all’avanguardia in Italia!
23 dicembre 2020 – Accordo con gli USA, Chico Forti torna in Italia!
30 dicembre 2020 – Consigli per la Salute: approvato emendamento per informare i cittadini sulle politiche sanitarie territoriali
30 dicembre 2020 – Addio Agitu, esempio di coraggio e speranza!
31 dicembre 2020 – Questione di civiltà. Il M5S sollecita la Provincia a tutelare i diritti dei disabili nelle case ITEA