Attività di luglio 2021 – Newsletter n° 33

Luglio è il mese dell’assestamento di bilancio, regionale e provinciale, e questo vuol dire che c’è ancora più lavoro del solito da svolgere. Quest’anno poi si è aggiunta la discussione sul disegno di legge sul biologico trentino e si può ben dire che non c’è stato proprio tempo per distrarsi. Il materiale che abbiamo prodotto è tantissimo, vediamo quindi di fare il punto almeno sugli interventi più notevoli.

Per quel che riguarda l’assestamento di bilancio provinciale abbiamo scelto di dire la nostra in maniera puntuale e dettagliata presentando, unici fra tutte le opposizioni, la relazione di minoranza (playlist interventi nella sessione di bilancio). Si tratta di un documento articolato ma necessario per sottolineare le tante criticità di sistema che stanno a monte della finanziaria leghista e che riguardano i rapporti istituzionali tra Giunta, Consiglio provinciale e Consiglio delle autonomie locali, le modalità di implementazione del PNRR su scala locale e il concetto stesso di stato di diritto. Parallelamente abbiamo presentato tre proposte di ordine del giorno (due approvate) e poco meno di una trentina di emendamenti di merito (due approvati).

A inizio mese, nella seduta straordinaria che ha preceduto l’assestamento di bilancio e nella quale abbiamo trattato il caso di Sara Pedri, delle dimissioni del direttore della APSS Benetollo e della situazione organizzativa del reparto di ginecologia e ostetricia dell’ospedale Santa Chiara di Trento, il M5S si è concentrato sull’applicazione delle norme e degli strumenti anti mobbing di cui la Provincia è dotata ma che non sembra intenzionata a utilizzare, vedasi ad esempio la relazione biennale sulla prevenzione e il contrasto al mobbing in Trentino, che la nostra meravigliosa giunta ha finora mancato di presentare (per chi non lo ricordasse, sono al potere dal 2018). Sul tema specifico nelle settimane successive abbiamo peraltro ottenuto l’approvazione di un emendamento che prevede la pubblicazione della relazione sul sito istituzionale della Provincia una volta che sarà stata redatta da parte della Giunta. Poca cosa rispetto a quel che servirebbe ma meglio di niente.

Sul versante dell’assestamento bilancio regionale le forze della maggioranza SVP-Lega-Patt e cespugli vari di destra sono finalmente riuscite a mettere le zampe su quello che più stava loro a cuore: i soldi. Tramite una scandalosa e vigliacca operazione subito messa in risalto dalla stampa nazionale (Corriere e Il Fatto) questi bei soggetti hanno presentato un emendamento a sorpresa in Aula (fuori da ogni decoro e rispetto istituzionale) per approvare le rivalutazioni automatiche degli stipendi dei politici, concedendosi quindi aumenti da almeno 400 euro al mese (su una base di partenza di 9.800 euro mensili lordi). Non contenti di aver arraffato la refurtiva e di aver mandato letteralmente in vacca tutto il lavoro svolto in commissione (il nostro grido d’allarme era stato ripreso dal Fatto Quotidiano), come veri briganti hanno poi imposto il voto segreto, in modo da nascondere le loro facce mentre si spartivano il bottino. Questo è, purtroppo, il livello di chi ci governa. Adesso si sentono forti e sono pronti a reclamare tutti i privilegi che il M5S era riuscito a limitare nel corso degli ultimi anni. Tutte le altre questioni di cui potrebbe occuparsi il Consiglio regionale, prima fra tutti l’amministrazione della giustizia, le mettono sempre e sistematicamente in secondo piano (qui alcuni interventi in aula).

Sul disegno di legge per la promozione dell’agricoltura biologica avevamo da tempo avanzato i nostri dubbi. La legge infatti è nata col preciso scopo di sabotare il referendum (video degli interventi in aula) che si terrà in autunno sul distretto biologico trentino non tenendo conto di quello che potrebbe emergere dal dibattito pubblico e di anticipare un disegno di legge in via di approvazione in sede parlamentare. Ciò detto, siamo comunque riusciti a migliorare l’impianto del provvedimento portando a casa l’approvazione di 4 ordini del giorno: (1) selezione delle sementi, (2) sostegno all’apicoltura, (3) biodistretti di confine e (4) informazione istituzionale sul referendum per il distretto biologico trentino. L’ultimo dei 4 però, sebbene approvato, non verrà realizzato, visto che la politica trentina non ne vuol sapere di coinvolgere i cittadini se non per fare propaganda di bassa lega.
Abbiamo ottenuto anche l’approvazione di 3 emendamenti. Due di questi puntavano a migliorare l’articolo che disciplina i sistemi per la conoscenza e l’innovazione in agricoltura (i cosiddetti AKIS – agricultural knowledge and innovation systems): il primo è per coinvolgere tutti gli enti e gli istituti di ricerca operanti sul territorio trentino e non solo la Fondazione Mach; il secondo, partendo dal presupposto che non serve sempre ingegnarsi per inventare nuove soluzioni ma è più facile alzare gli occhi e guardarsi intorno, per favorire lo scambio di buone pratiche con le regioni limitrofe e quelle europee. Il terzo emendamento approvato chiedeva invece di coinvolgere la commissione consiliare nella definizione del regolamento per disciplinare il funzionamento dei biodistretti. Questo passaggio sarà fondamentale poiché la commissione non si limiterà solo ad esprimere un parere sul documento elaborato dalla Giunta ma potrà avviare delle consultazioni con i soggetti interessati per conoscere il loro punto di vista. Bocciato invece, anche se solo per pochi voti, l’emendamento per limitare le emissioni industriali e gli interventi infrastrutturali che mettono a rischio la resa degli investimenti degli operatori nell’ambito dell’agricoltura biologica e l’immagine stessa dei biodistretti agricoli (video presentazione emendamento in aula).

Gli agguati e i colpi di mano della destra di governo non terminano al blitz per gli aumenti di stipendio dei consiglieri. Visto che gli piace forzare la mano stanno preparandosi a una nuova incursione, questa volta per far passare il prolungamento dell’autostrada della Valdastico in terra trentina, con conseguente regalo ai leghisti veneti e danno al nostro territorio e ai nostri concittadini. Appena mi sono accorto dell’inghippo ho lanciato l’allarme sull’inizio della procedura per la modifica del Piano Urbanistico Provinciale (PUP) che consentirebbe la realizzazione della Valdastico. L’unico mezzo di informazione locale a raccogliere correttamente l’allarme è stato Il Dolomiti che ha subito pubblicato un prima presa di posizione da parte degli amministratori di Rovereto e di Volano. A partire dalla notifica dell’adozione del documento preliminare iniziano a decorrere 90 giorni entro i quali Comuni e Consiglio delle autonomie locali possono presentare le proprie osservazioni (120 giorni per il Consiglio provinciale invece) per pare dare l’avvio ufficiale alla valutazione ambientale strategica (qui tutti i riferimenti alla delibera di Giunta e alla normativa provinciale). Se vogliamo impedire l’ennesimo scempio è necessario che le autorità comunali siano conseguenti alla loro opposizione al prolungamento della Valdastico, in coerenza con quanto hanno sempre dichiarato, altrimenti il danno sarà fatto.

Così così i risultati sulla relazione del Difensore Civico (video intervento in aula). Avevamo presentato 2 ordini del giorno. Uno, sulla creazione di un sito internet per Difensore Civico e figure di garanzia ci è stato approvato, sebbene con sostanziali modifiche. L’altro sulla messa in funzione (come previsto dalla legge!) della camera conciliativa per le controversie giudiziarie in ambito sanitario, ci è stato bocciato. Evidentemente per chi ci governa attuare le leggi non è importante, salvo che gli diano qualche sorta di ritorno personale.

Tra gli incontri a cui ho partecipato sul territorio da segnalare l’inaugurazione a Riccomassimo della prima comunità energetica in Trentino. Su invito del presidente del Cedis di Storo Giorgio Rossi, insieme a me anche il deputato Riccardo Fraccaro e altri esponenti delle autorità locali. Si tratta di un’iniziativa di successo promossa dal Consorzio Elettrico di Storo e dall’associazione locale La buona fonte con il supporto scientifico di RSE che mi auguro possa essere replicata nel resto del territorio trentino anche grazie all’attuazione degli atti politici approvati nei mesi scorsi proprio per favorire la costituzione di nuove comunità energetiche.

Nel mese appena trascorso ho inoltre supportato il lancio di due petizioni popolari per la salvaguardia del territorio trentino: la prima è stata promossa dal comitato per il futuro ecologico della valle dei Laghi mentre la seconda dal Comitato permanente per la difesa delle acque del Trentino. Oltre ad aver offerto assistenza tecnica ed organizzativa per l’avvio delle due iniziative, ho accompagnato l’azione civica nata dal basso, presentando anche degli atti politici collegati alle vicende che le hanno generate. Per tutelare il biodistretto della valle del Laghi (e più in generale tutti i biodistretti) ho presentato un emendamento per limitare le emissioni industriali inquinanti (bocciato) e un’interrogazione specifica sulla riapertura dei forni del cementificio di Sarche. Rispetto alla difesa delle acque del fiume Noce ho invece presentato un’interrogazione per comprendere le intenzioni della Provincia rispetto alla recente sentenza del Tribunale superiore delle acque e per sapere se intende impugnarla e migliorare la definizione degli indicatori per definire il valore dei servizi ecosistemici dei corsi d’acqua.

A fine mese ho invece partecipato alla trasmissione Confronti su RTTR insieme alla direttrice Marica Terraneo e alla consigliera Vanessa Masè. Ho fatto il punto sulla sessione di bilancio appena conclusa affrontando, tra le altre, la questione delle piccole e medie derivazioni idroelettriche e il mancato stanziamento di risorse per gli interventi di efficientamento energetico per scuole, edifici pubblici, tunnel e depuratori e l’assenza di finanziamenti per promuovere la costituzione di comunità energetiche (qui il video)

Sommario:

Good news 
Bad news
Elenco interrogazioni presentate luglio
Risposte a interrogazioni ottenute nel mese di luglio
Incontri, commenti e interventi pubblici

Good news

⭐Ottenuto il sostegno della Provincia agli apicoltori trentini
Stazione di fecondazione delle api regine da realizzare in Trentino. Incentivi e sostegni alla produzione di miele biologico. Sostegno concreto agli apicoltori da parte della Fondazione E. Mach. Questo quello che abbiamo ottenuto con la nostra azione politica durante la discussione della legge sull’agricoltura biologica. A livello di impegni ci siamo, adesso però sarà necessario farli rispettare, perché non sempre chi siede al governo provinciale poi mantiene la parola (anche se scritta).

⭐⭐ Piattaforma digitale per assicurare il diritto di accesso agli atti
I consiglieri provinciali, al pari dei consiglieri comunali, avrebbero il diritto di poter accedere agli atti e alle informazioni in possesso della pubblica amministrazione. Nonostante la legge sia chiara non sempre è possibile esercitare questo diritto. A volte il potere esecutivo non intende condividere le informazioni con chi avrebbe il diritto/dovere di controllare (e su questo non c’è nulla da fare se non adire le vie giudiziarie sapendo però che la strada è lunga e tortuosa). Altre volte invece le procedure e i canali sono talmente farraginosi che spesso le richieste non arrivano nemmeno sul tavolo di chi dovrebbe rispondere. La nostra idea è stata di creare una piattaforma per digitalizzare, sistematizzare e semplificare le procedure di richiesta e di rilascio degli atti. È piaciuta ai vertici politici e amministrativi della Provincia tanto che la proposta di ordine del giorno è stata approvato all’unanimità. Ora la sfida sarà fare in modo che l’impegno sia attuato.

⭐⭐⭐ La Provincia di Trento onorerà la memoria di Padre Kino
Grazie all’approvazione di un ordine del giorno del M5S, la Provincia di Trento si è impegnata a onorare la memoria di Padre Eusebio Chini, meglio noto come Padre Kino, un uomo che con la sua opera in America del Nord ha scritto la storia. Per troppi anni Padre Kino è stato ingiustamente ignorato dalle istituzioni provinciali. Siamo contenti di essere riusciti a sensibilizzare la Giunta provinciale portandola a rendere onore alla memoria di questo grandissimo trentino. A tal riguardo stiamo lavorando per ottenere anche un riconoscimento nazionale della sua figura.

⭐⭐⭐⭐ Musei trentini gratis per gli iscritti all’AIRE
Fra le cose positive che siamo riusciti a portare a casa nel corso dell’assestamento di bilancio citiamo sicuramente l’accesso gratuito ai musei trentini per gli italiani residenti all’estero. Riprendendo il tema sollevato in un question time discusso nel mese di giugno e una segnalazione dall’associazione Trentini nel Mondo, abbiamo risolto una problematica che consentiva agli iscritti all’AIRE di entrare gratis nei musei nazionali ma non in quelli trentini. La situazione rappresentava un rischio poiché avrebbe potuto compromettere i flussi turistici di ritorno dei residenti all’estero. Approvato dunque un nostro emendamento all’assestamento di bilancio che garantirà agli italiani residenti all’estero la possibilità di accedere gratis anche ai musei provinciali. Dopo aver segnalato la problematica ed aver formulato gli opportuni correttivi siamo riusciti a mettere le cose a posto!
Ps. Ora l’attenzione ritorna sulle iniziative per assicurare il diritto di voto per corrispondenza ai trentini residenti all’estero (vedi ultima interrogazione).

⭐⭐⭐⭐⭐ Commissione per la valutazione dei quesiti referendari nei comuni trentini
A un anno e mezzo dall’approvazione della modifica del Codice degli Enti Locali, è stato dato finalmente avvio alla procedura per nomina commissione provinciale per la valutazione di ammissibilità dei quesiti referendari approvati a livello comunale (vedi risposta integrale dell’assessore agli enti locali regionali Ossanna)! Avanti piano, ma almeno avanti…

Bad news

🚫 Per Kaswalder l’istituzione di un osservatorio sulla criminalità organizzata è un atto politico di parte!
Il gioco dello scaricabarile sul contrasto alla criminalità continua. L’ultimo protagonista è il presidente del Consiglio Walter Kaswalder, il quale, rispondendo ad una nostra interrogazione (n.2821/XVI) sull’argomento ha sostanzialmente dichiarato di ritenere l’istituzione di un osservatorio sulla Criminalità organizzata un atto politico e quindi di non ritenere opportuno farsi carico di iniziative volte a promuoverlo per preservare il “ruolo istituzionale” della presidenza, come se un organo pensato per monitorare e combattere le infiltrazioni mafiose potesse essere di parte. Se è così, noi stiamo con chi la criminalità la combatte, mentre chi tiene tutto fermo e bloccato con scuse ridicole evidentemente sta dalla parte opposta. Delirante poi l’affermazione secondo la quale procedere con misure di prevenzione simili a quelle delle realtà dove le mafie sono più diffuse sarebbe inutile per il Trentino perché da noi i casi ufficiali sono ancora relativamente ridotti, che è un po’ come dire che se hai un inizio di tumore puoi evitare di curarti tanto per il momento mica è terminale. In ogni caso le critiche rivolte a Kaswalder valgono anche per il livello regionale sul quale lui cerca di scaricare le responsabilità. In Regione l’istituzione dell’Osservatorio viene tenuta bloccata da SvP, Lega e Patt, con la vecchia strategia democristiana di far scorrere il tempo e non fare niente per far morire le proposte alle quali è sconveniente dire apertamente di no. Siamo ormai oltre la vergogna. Esaminando tutto quello che abbiamo fatto in questi anni e le mancate risposte fornite dai politici della maggioranza si ha la distinta impressione che la lotta alla corruzione e alla criminalità faccia loro paura e se questo fosse vero, verrebbe da chiedersi che cosa abbiano di così grave da nascondere. Nel mese di settembre ci sarà comunque la prova del 9 visto che su nostra sollecitazione il presidente del Consiglio regionale porterà la questione nella capigruppo regionale e in quella sede potremo finalmente conoscere le vere intenzioni dei nostri governanti.

🚫🚫 Le questioni irrisolte dei vigili del fuoco volontari (risposta a interrogazione)
Qualche tempo fa sono arrivate le risposte a 2 interrogazioni (una risalente addirittura a fine 2018!) riguardanti il sostegno ai vigili del fuoco volontari e a come facilitarli nello svolgimento del loro difficile e prezioso servizio. Le risposte che abbiamo ricevuto dal presidente Fugatti NON sono state soddisfacenti.
Nel primo caso (Int. n.108/XVI) chiedevamo (1) se e come la Provincia informasse i datori di lavoro, i lavoratori autonomi e le associazioni di categoria della possibilità di ricevere rimborsi nel caso i loro dipendenti si impegnino come volontari dei vigili del fuoco e (2) e quanto avesse rimborsato la Provincia per gli interventi susseguenti alla tempesta Vaia. Risposta: secondo Fugatti tutti sono informati di tutto (quindi, se fosse vero, dovremmo arguire che i datori di lavoro fanno difficoltà a prescindere ai dipendenti che operano come vigili del fuoco volontari…) e sui soldi dice di non sapere nulla perché l’emergenza era nazionale quindi la domanda andrebbe girata alla Protezione Civile.Nella seconda interrogazione invece (Int. n.2595/XVI) si chiedeva se la Provincia fosse disponibile a definire un protocollo per facilitare i dipendenti pubblici a operare come vigili del fuoco volontari. Accade infatti che molti volontari lo siano in un Comune prestando però servizio lavorativo in una differente municipalità. Sarebbe utile facilitare queste persone a operare nei corpi dei vigili del fuoco presenti dove lavorano ma per far ciò si deve far fronte a una notevole mole di adempimenti burocratici, che sarebbe utile ridurre istituendo un protocollo ad hoc. Questo problema ci è stato fatto presente dagli stessi volontari dei vigili del fuoco, ma per Fugatti la questione non esiste perché la Legge in effetti consente di impiegare i vigili di un corpo in un altro corpo. Vero, e lo sapevamo anche noi, ma non è questo il punto, perché chiedevamo di introdurre un protocollo che facilitasse tali pratiche, altrimenti si scoraggiano i volontari e di conseguenza si indeboliscono i corpi dei vigili del fuoco. Ma invece di rispondere nel merito il presidente della Provincia preferisce nascondersi dietro la normativa… il che significa che non ha alcuna intenzione di migliorare le cose!

🚫🚫🚫 Risposta della Ministra Cartabia sugli intrecci tra politica e magistratura in Trentino
La Ministra della Giustizia Cartabia ha risposto all’interrogazione della deputata Tripodi del 12 marzo 2021 (4/08558) nella quale chiedeva di valutare l’ipotesi di correlazione tra la vicenda Perfido e l’indagine archiviata su un consigliere comunale del M5S che il GUP aveva giudicato “un comune e banale tentativo di strumentalizzare il processo penale a fini politici e per screditare l’avversario presso l’elettorato e l’opinione pubblica, secondo un diffuso malcostume che pretende di trasferire la lotta politica nelle aule giudiziarie”. Secondo la Guardasigilli non c’è bisogno di procedere con iniziative ispettive. Eppure anche il Consiglio Superiore della Magistratura nella seduta del 7 aprile 2021 (verbale 6685 ODG ordinario) non aveva delineato un quadro così roseo. 

🚫🚫🚫🚫 Bocciata la proposta di coinvolgere i Comuni Confinanti nelle attività del Dreier Landtag
Al Fondo Comuni Confinanti negli ultimi anni sono state stanziate risorse nell’ordine di 150 milioni. Purtroppo non sempre questi denari sono stati spesi al meglio. Su tutti basterà fare l’esempio della rotonda quadrata asimmetrica sul fiume Caffaro. La nostra idea era di valutare l’ipotesi di coinvolgere i comuni confinanti in qualità di osservatori nelle attività della Commissione interregionale del Dreier Landtag così da ascoltare le loro esigenze e coordinare al meglio gli investimenti delle risorse trentine oltre confine, tenendo conto degli atti di indirizzo approvati dalle diete di Trento, Bolzano e Innsbruck in seduta congiunta. Proposta bocciata senza appello e, peggio, con una  scusa ridicola. A quanto pare per il Presidente del Consiglio Kaswalder località come i comuni di Magasa e Valvestino non hanno mai fatto parte del Tirolo storico (il che fra l’altro è falso…).

Elenco interrogazioni presentate a luglio

2817/XVI del 30-giu-2021
Possibilità di svolgere un referendum consultivo sulle chiusure domenicali contestualmente al referendum propositivo sul distretto biologico trentino

2821/XVI del 4-lug-2021
Misure di contrasto alla criminalità organizzata ed istituzione di un osservatorio sulla criminalità organizzata

2824/XVI del 5-lug-2021
Elaborare una comparazione tra le misure provinciali di sostegno sociale e le agevolazioni per le famiglie degli Stati membri dell’Unione europea

2826/XVI del 5-lug-2021
Indagine sulle modalità di esame e recepimento dei voti regionali e provinciali da parte del Parlamento

2838/XVI del 7-lug-2021
Acquisto di azioni di una società pubblico-privata da parte di un assessore provinciale (vedi articolo su Emmeci – funivie di Campiglio – L’Adige)

2839/XVI dell’8-lug-2021
Ricognizione delle modalità di nomina e di funzionamento degli organi collegiali e di controllo delle agenzie e degli enti strumentali della Provincia autonoma di Trento

2841/XVI dell’8-lug-2021
Misure per promuovere lo sviluppo e dare una rappresentanza più efficace ai comuni e territori di montagna

2846/XVI del 12-lug-2021
Partecipazione del Consiglio delle Autonomie Locali all’attività legislativa ed amministrativa della Provincia autonoma di Trento

2847/XVI del 12-lug-2021
Assistenza ed accoglienza dei minori stranieri non accompagnati nella Provincia di Trento

2852/XVI del 13-lug-2021
Edizione speciale di un libretto informativo sugli istituti di partecipazione e sulle autorità di garanzia presenti in Trentino

2853/XVI del 13-lug-2021
Interlocuzione coi comuni Bresciani del lago d’Idro per la messa in sicurezza dei sentieri dei contrabbandieri e dei tralicci posti sulla sponda orientale del lago

2856/XVI del 14-lug-2021
Relazione sull’attuazione della legge provinciale n. 2/2013, concernente “Prevenzione e contrasto del mobbing e promozione del benessere organizzativo sul luogo di lavoro e modificazioni della legge provinciale 18 giugno 2012, n. 13, in materia di pari opportunità”

2857/XVI del 14-lug-2021
Ulteriore richiesta di informazioni sul trasporto di materiale terroso da area contaminata alla discarica per rifiuti non pericolosi di Villa Agnedo

2860/XVI del 15-lug-2021
Violazione delle norme di legge o contratti collettivi in materia di mobbing e bossing in Trentino

2865/XVI del 19-lug-2021
Fenomeni di mobbing e bossing negli ambienti di lavoro della Provincia autonoma di Trento (vedi post su Gazzetta delle Valli)

2872/XVI del 22-lug-2021
Iniziative per la tutela ambientale del biodistretto della Valle dei Laghi nell’ipotesi di riapertura del cementificio di Sarche

2879/XVI del 28-lug-2021
Aggiornare il Piano di tutela delle acque della Provincia autonoma di Trento

2880/XVI del 28-lug-2021
Famiglie trentine escluse dal beneficio dell’assegno di natalità

In Consiglio regionale

87/XVI del 5-lug-2021
Per ottenere informazioni dal presidente della regione in merito all’assegnazione da parte del ministero della giustizia di nuovi assunti negli uffici giudiziari del distretto Trentino-Alto Adige e in merito ai suoi intendimenti di illustrare le iniziative intraprese per colmare la mancanza di personale alle dipendenze della regione

88/XVI del 5-lug-2021
Per ottenere informazioni dal presidente della regione in merito al trattamento e all’esito presso gli organi statali dei voti approvati dal consiglio regionale del Trentino-Alto Adige

92/XVI del 12-lug-2021
Per sapere dal presidente del consiglio regionale se intenda presentare un disegno di legge al fine di istituire un osservatorio antimafia secondo lo schema adottato dalla conferenza dei presidenti delle assemblee regionali e delle province autonome il 31 maggio 2021 o se ritiene presentare tali documentazione ai capigruppo per intervenire con eventuali proposte emendative al disegno di legge n. 26/XVI all’esame della I commissione

Risposte a interrogazioni ottenute nel mese di luglio

29-lug-2021 risposta all’interrogazione 1107/XVI del 17-gen-2020
Carenza di personale negli uffici postali dislocati nelle valli trentine (link post su Secolo Trentino e Voce del Nord Est)

14-lug-2021 risposta all’interrogazione 2089/XVI del 24-dic-2020
Piano di rimboschimento e misure di prevenzione del rischio idrogeologico per il versante destro del Vanoi (link post su Voce del Nord Est)

7-lug-2021 risposta all’interrogazione 2389/XVI dell’11-mar-2021
Migliorare il rapporto fra le dosi di vaccino anti-covid somministrate rispetto al numero totale delle dosi a disposizione della Provincia

30-lug-2021 risposta all’interrogazione 2618/XVI del 4-mag-2021
Monitoraggio sull’utilizzo delle entrate derivanti da sanzioni per violazione del codice della strada (in allegato all’interrogazione l’elenco degli introiti raccolti comune per comune)

21-lug-2021 risposta all’interrogazione 2776/XVI del 17-giu-2021
Oscuramento di dati contenuti in una precedente interrogazione (vedi post Corriere della Calabria)

22-lug-2021 risposta all’interrogazione 2821/XVI del 4-lug-2021
Misure di contrasto alla criminalità organizzata ed istituzione di un osservatorio sulla criminalità organizzata

26-lug-2021 risposta all’interrogazione 2857/XVI del 14-lug-2021
Ulteriore richiesta di informazioni sul trasporto di materiale terroso da area contaminata alla discarica per rifiuti non pericolosi di Villa Agnedo

Risposte dalla Giunta e dal Presidente del Consiglio regionale

24-mag-2021 risposta all’interrogazione 73/XVI del 4-feb-2021
Per ottenere informazioni dal presidente della regione in merito alla composizione dei consigli comunali in considerazione delle caratteristiche di genere, età, titolo di studio e nazionalità

30-lug-2021 risposta all’interrogazione 81/XVI dell’11-mag-2021
Per sapere dal presidente della regione le motivazioni per le quali il Consiglio delle autonomie locali della provincia autonoma di Trento non stia ottemperando alle disposizioni dell’articolo 16-bis del Codice degli enti locali

Incontri, commenti e interventi pubblici

01 luglio 2021 – L’impegno di Germano Fatturini per istituire il premio “Atleta dell’anno” a Rovereto

01 luglio 2021 – Elette le nuove cariche sociali di Trentini nel Mondo

02 luglio 2021 – Nonostante gli errori, il M5S è vivo e ancora combatte

02 luglio 2021 – Troppe morti sul lago d’Idro, per scongiurarle serve una politica di autentica collaborazione interregionale

04 luglio 2021 – Chiusure domenicali. Proposta di referendum consultivo sullo schema di norma di attuazione elaborata dalla Commissione dei 12

06 luglio 2021 – Frana a vigne di Arco: evento imprevedibile? Non proprio…

07 luglio 2021 – La maggioranza boccia l’introduzione di sostegni alle associazioni in base al lavoro dei volontari

08 luglio 2021 – Messa in sicurezza della Sarca: riqualificare è possibile… a patto di volerlo fare!

08 luglio 2021 – La maggioranza nega l’obbligo di pubblicazione dei contributi alle società sportive, senza nemmeno spiegare il perché

09 luglio 2021 – Rendere pubblici studi, proposte progettuali e analisi di fattibilità sulla ferrovia dell’Avisio

13 luglio 2021 – Rimborso spese legali? Negato per astensione…

17 luglio 2021 – Sabrina Pignedoli fa il punto sui cambiamenti climatici e su come contenerli

20 luglio 2021 – La maggioranza prova a nascondere il blitz sulla Valdastico ma viene scoperta!

20 luglio 2021 – Bocciato emendamento per tutelare i biodistretti

21 luglio 2021 – La maggioranza regionale si aumenta lo stipendio col voto segreto (Video)

22 luglio 2021 – Il punto sul dissesto idrogeologico nel Vanoi

22 luglio 2021 – Il M5S presenta la relazione di minoranza sull’assestamento di bilancio

24 luglio 2021 – Autostrada della Valdastico, Fugatti pronto a fare il regalo ai suoi amici leghisti veneti

25 luglio 2021 – Caporalato in Trentino: più controlli grazie al M5S

25 luglio 2021 – Assestamento di bilancio 2021-2023 e Documento di Economia e Finanza della Provincia di Trento: criticità nelle misure per il rilancio e nei rapporti istituzionali

26 luglio 2021 – Assestamento bilancio provinciale, il M5S presenta emendamenti su energia, comunità di valle e chiusure domenicali degli esercizi commerciali trentini

28 luglio 2021 – Il M5S sollecita l’istituzione di un fondo provinciale per la sicurezza sul lavoro

28 luglio 2021 – Autostrada della Valdastico: blitz leghista in arrivo a settembre

28 luglio 2021 – Dopo anni di attesa la Provincia di Trento onorerà la memoria di Padre Eusebio Chini

28 luglio 2021 – Indennità dei consiglieri regionali: con un colpo di mano i membri della maggioranza regionale si aumentano lo stipendio alla faccia dei cittadini

29 luglio 2021 – Bocciata la proposta di invitare i Comuni confinanti col Trentino al Dreier Landtag

⭐ Newsletter dei mesi precedenti ⭐

Iscriviti alla newsletter mensile

* * * * *

Segui i canali per restare aggiornato:

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...